Notte indimenticabile. Per il party dal titolo “The Roman dream”, quattro splendide ninfe protette dal dio Poseidone accolgono gli ospiti immergendoli nell’atmosfera magica dell’evento: una celebrazione dell’architettura della Città Eterna e della fontana delle Naiadi, le ninfe dell’acqua che disegnano piazza della Repubblica. Qui si staglia Anantara Palazzo Naiadi Rome Hotel, che, terminato il periodo di ristrutturazione, è pronto a mostrarsi in tutta la sua bellezza. Ed è subito struscio di volti noti accuratamente separati, tramite barriere, da folle di fan. Spolverino nero per Rocio Munoz Morales su pantaloni neri, blusa floreale in tinta con il décolleté.
E poi ecco Eugenia Costantini, figlia di Laura Morante, con il papà regista Daniele, Cinzia Th Torrini con Ralph Palka.
Total black corto, con bracciale da schiava, per Angelica Giusto. Entrata trionfale per Luisa Ranieri, in scollato monospalla nero con vistoso e stiloso nodo sulla scollatura, mano nella mano con il suo Luca Zingaretti. Salgono le scale del tappeto beige Giorgio e Francesca Valtorta, in tubino lungo, chiodo di pelle nera e sandali arancioni. Ecco Alex Di Giorgio, ex Ballando con le stelle. Arriva la stilista Frida Giannini, che fa il suo ingresso con la modella Marie Belle Ratel. Appare la giornalista Laura Chimenti e poi Margherita Tiesi con il direttore del museo nazionale romano Stephane Verger. Cocktail nella lobby e poi tutti in terrazza per un goloso dinner, con l’incredibile vista sull’Urbe, nell’area del celebre ristorante e rooftop bar SEEN: concept innovativo fondato dallo chef Olivier da Costa. E lo spettacolo prosegue.
Seguendo il filo conduttore di Roma come città dell’acqua, nella piscina a sfioro la cantante Buda risveglia le statue romane dormienti, trasformando il marmo in ballerini dai gesti eleganti e sinuosi. L’evento itinerante coinvolge anche il lato del palazzo denominato “Ala Clementino”, ex granaio di Papa Clemente XI. In questo spazio pieno di storia è ricreato l’atelier d’artista del noto illustratore Aldo Sacchetti che ritrae gli ospiti come all’interno di uno studio rinascimentale. E la notte si fa piccola.