Cremonini da domani al Palasport di Roma con 4 concerti: tra sogno e hi-tech ecco un tour d'amore

Negli show visionari anche un duetto virtuale con Lucio Dalla

Cremonini da domani al Palasport di Roma con 4 concerti: tra sogno e hi-tech ecco un tour d'amore
di Mattia Marzi
3 Minuti di Lettura
Lunedì 31 Ottobre 2022, 08:43

Dieci anni fa conquistava per la prima volta i palasport da solista al termine di un decennio passato a rimboccarsi le maniche e a lavorare a testa bassa, ripartito da zero dalle piazze dopo la breve ma intensa parabola dei Lunapop: «Non mi hanno mai regalato niente. Però nel frattempo ho accumulato un tesoro di canzoni invidiabile», dice Cesare Cremonini.
MAXI SCHERMI
A 42 anni il cantautore bolognese sta vivendo un nuovo momento d'oro della sua carriera, inaugurato dagli show di quest'estate negli stadi davanti a 310 mila spettatori. Quelli che sugli spalti dei palasport canteranno le sue hit durante i concerti del tour che partirà domani con una due giorni di musica al Palazzo dello Sport dove si esibirà anche venerdì 4 e sabato 5 saranno 130 mila: «È un tempo diverso quello da cui provengo. Un tempo in cui per suonare nei grandi posti della musica, quelli che avevano fatto la storia, una storia dovevi dimostrare di averla anche tu e così è stato per me». Lo show che Cremonini porterà nei palazzetti è una riproposizione, in scala ridotta, di quello proposto quest'estate negli stadi: «Io non mi reputo un cantante, ma un performer», spiega. In scaletta i successi di questi vent'anni di carriera, alcuni dei quali diventati piccoli classici del pop italiano degli Anni Duemila, per uno show che lui stesso definisce visionario, tra visual curatissimi mostrati sui maxi-schermi, ponti meccanici che si staccano dal palco e lo portano a cantare sopra le teste dei fan del parterre e un duetto virtuale. Quello con Lucio Dalla su Stella di mare, eseguito in anteprima negli stadi con l'audio recuperato dai nastri originali del disco di Dalla del 79 e i video offerti dalle teche Rai e poi uscito come primo singolo estratto dall'album dal vivo Cremonini Live: Stadi 2022 + Imola, nei negozi dallo scorso venerdì.

Cremonini a Roma, in 57mila all'Olimpico per salutare il ritorno del cantautore bolognese


L'apertura con La ragazza del futuro, il brano che ha dato il titolo all'ultimo disco di inediti del cantautore (l'ha pubblicato lo scorso febbraio dopo la partecipazione come superospite al Festival di Sanremo 2022 a maggio è stato certificato Disco d'oro), poi una dietro l'altra ecco che arrivano PadreMadre, Il comico, La nuova stella di Broadway, Qualcosa di grande, Buon viaggio, Vieni a vedere perché, Mondo, Logico #1, Lost in the weekend, 50 Special, Marmellata #25, Poetica e Nessuno vuole essere Robin, tra le altre.
LA BAND
Ma non mancano le novità, rispetto agli stadi: «Per la prima volta porterò sul palco Sardegna, un brano molto importante per me. Inoltre tornerà in scaletta Possibili scenari, perché oggi dobbiamo constatare che sì, la felicità è ancora tutta da inventare».
Lo accompagnerà una band composta da Nicola Ballo Balestri al basso (suona con lui dai tempi della band di Qualcosa di grande, che torna in scaletta dopo vent'anni), Gary Novak alla batteria, Bruno Zucchetti alle tastiere, Alessandro De Crescenzo alle chitarre e Davide Rossi al violino: «Un tour diverso da ogni altro, tra live e sogno. Sono molto orgoglioso di tutti e del lavoro fatto. I grandi palasport sono come una vacanza d'amore con il pubblico». E le sorprese non finiscono qui. Per l'estate 2023 si parla di un concerto-evento al Circo Massimo, per inseguire le orme de performer internazionali.
Palazzo dello Sport, Piazzale Pier Luigi Nervi 1. Domani, mercoledì, venerdì e sabato, ore 21
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA