Concerti a Roma fino al 7 agosto: da Ara Malikian a Ben Harper fino Einaudi e Patitucci

Ara Malikian
di Fabrizio Zampa
23 Minuti di Lettura
Lunedì 1 Agosto 2022, 00:07 - Ultimo aggiornamento: 2 Agosto, 15:22

LUNEDI’ 1 AGOSTO

Ballo/Grande festa al Parco con Sparagna e cento altri artisti

Quella di stasera è la tredicesima edizione di “Ballo!”, progetto di Ambrogio Sparagna nato per riscoprire e reinterpretare le grandi danze popolari e per trasformare in una grande festa la Cavea del Parco della Musica, sul cui palco si riuniscono cantanti, strumentisti, coristi e danzatori per mettere in scena una serie di “quadri sonori” di grande fascino alternando momenti coreografici individuali e collettivi e dando vita a un appassionato e rigenerante inno alla vita, un grande spettacolo popolare che fa scatenare il pubblico dell’Auditorium. Quest’anno “Ballo!” è dedicata a Micha van Hoecke, ballerino, coreografo e regista belga tra i protagonisti di fama mondiale del teatro di danza e direttore del corpo di ballo del Teatro dell'Opera di Roma che ci ha lasciato nell’agosto del 2021.

Nel 2008 Ambrogio Sparagna e Micha van Hoecke composero un originale spettacolo di teatro danza “Sinfonia per una Taranta”, prodotta dalla Fondazione Musica per Roma e Ravenna Festival, in cui Micha “scolpì” i paesaggi sonori raccontati da Sparagna costruendo un immaginario danzante alla ricerca di una umanità antica, racchiusa tra storia, fantasia e contemporaneità. Lo spettacolo di oggi rende omaggio a quell’incontro artistico e umano proponendo una serie di quadri fra cui le pirotecniche azioni di danza tradizionale del Corpo di Ballo popolare dell’Auditorium coordinato da Francesca Trenta, le Tammurriate del gruppo di cantori e suonatori tradizionali della Paranza d’o Lione di Scafati e le azioni coreografiche realizzate dalla compagnia di Mvula Sungani. E per coronare questa grande festa popolare per Micha, Miki Matsuse Van Hoecke  proporrà alcune coreografie originali che il maestro belga-russo compose nel 2008 per la “Sinfonia per una Taranta”. Con Ambrogio ci sono l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica, il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni, il Corpo di Ballo Popolare diretto da Francesca Trenta, la Paranza d’o Lione di Scafati, la Compagnia di Danza del regista e coreografo romano Mvula Sungani e la partecipazione straordinaria di Miki Matsuse Van Hoecke.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Cavea, ore 21

 

Jazz/Al Celio il progetto di Jonis Nascir e Fabio Zeppetella

Si chiama “Gez Cleb” il progetto che nasce da un’idea di Jonis Bascir, attore, compositore e cantante romano autore di una tesi intitolata “Il jazz è morto?” alla fine di un percorso jazz al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, dove si è laureato appunto in composizione jazz. L’obiettivo à far rivivere la musica romana in chiave jazz, e Bascir lo fa con il chitarrista Fabio Zeppetella, il pianista Roberto Tarenzi, il contrabbassista Francesco Puglisi e il batterista Fabrizio Sferra, su brani come “Nina, si voi dormite” o “So’ nato forastiero a casa mia”. Più tardi vi aspetta il salotto jazz del vocalist Max Paiella, con Giambattista Gioia (tromba), Oliver Von Essen (piano e organo Hammond), Fernando Re David (contrabbasso) e Carlo Battisti (batteria).

Jazz & Image, Live @ Colosseo 2022, Parco del Celio, tra viale Parco del Celio e via Celio Vibenna, ore 21

Musica/Ludovico Einaudi, con “Underwater” al Castello di Santa Severa

La musica del pianista e compositore torinese Ludovico Einaudi nasce tra la classica, l'avanguardia, il pop e la new age: della prima ha il rigore, della seconda l'apertura alle contaminazioni, della terza e della quarta l'appeal per il pubblico. E stasera propone dal vivo “Underwater”, il suo ultimo progetto e album, che si muove tra natura e storia umana, tra oasi, parchi rupestri, siti archeologici, altopiani e anfiteatri. E’ un’esplorazione dello spazio libero e senza confini, del tempo senza tempo, dello scenario emozionante delle riserve naturali, degli altipiani incontaminati, degli anfiteatri monumentali: un invito a esplorare teatri meravigliosi fatti di pietra e di alberi. Con Ludovico Einaudi suonano Redi Hasa al violoncello, Federico Mecozzi al violino e Francesco Arcuri all’elettronica e alle percussioni. Concerto affascinante.

Castello di Santa Severa, via Aurelia, Km 52,600, Santa Marinella, ore 21

Jazz/Alla Casa il trio del chitarrista John Patitucci

Il chitarrista John Patitucci, americano di Brooklin, origini calabresi, vincitore di due Grammy Awards e oltre quindici nomination, ha legato il suo nome ai più grandi artisti del jazz, da Chick Corea a Wayne Shorter, Pat Metheny, Stan Getz, Herbie Hancock, Freddie Hubbard e molti altri. Arriva in trio con il chitarrista israeliano Yotam Silberstein (era un giovane musicista di Tel Aviv, è stato subito riconosciuto come un artista prodigio e si è esibito con molte star) e il percussionista brasiliano Rogério Boccato, membro di lunga data della "Orquestra Jazz Sinfonica do Estado de São Paulo", trasferito a New York e collaboratore di Kenny Garrett e altre celebrità.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Rock/”Note di mezza estate”, sax, voci & molto altro al Village Celimontana

Spaziando fra le sonorità del jazz e della classica, del cantautorato e del rock progressivo, giovani talenti della scena romana si alternano in formazioni diverse offrendo un’originale esplorazione delle potenzialità tecniche e espressive del sassofono. L’evento, promosso dall’Associazione Framarè e dalla Fondazione Anna Donzelli, in collaborazione con Village Celimontana, è il primo passo del progetto “Note di mezza estate”, che mette al centro la funzione sociale della musica, intesa come incontro di persone e culture diverse, alla maniera di Anna Donzelli e Francesco Maresca, cui il concerto è dedicato.

Sono in tanti: le voci di Johnny DalBasso e Valentina Gargano, i sax di Simone Bellagamba, Ivan Bernardini, Marco Bonelli e Cosimo Fiaschi, gli archi di Maddalena Fogacci Celi, Ludovica Luppi, Chiara Mazzocchi e Elisabetta Paolini, le chitarre di Emanuele Casali e Michele Proietti, la tromba di Ludovico Franco, le tastiere di Emanuele Guarnieri, il basso di Andrea Casali, i synth di Ruggero Fornari. E con la Metropolitan Jazz Orchestra diretta da Antonello Sorrentino, con gli arrangiamenti di Marco Bonelli, Giordano De Nisi, Valentina Ramunno e Alessandro Speranza.

Village Celimontana, www.villagecelimontana.it, 349/0709468, via della Navicella 12, ore 21

MARTEDI’ 2 AGOSTO

Musica/Il violinista Ara Malikian in concerto con band all’Auditorium

Ara Malikian, violinista spagnolo di origini libanesi e di discendenza armena, nato a Beirut nel 1968, torna live a Roma con il chitarrista Dayan Abad, il pianista Ivan Melon Lewis, il contrabbassista Ivan Ruiz Machado e il batterista Georvis Pico Milan, ottimi musicisti cubani. Preparatevi a uno spettacolo di grande energia perché Ara, già musicista prodigio quando da bambino studiava lo strumento nel caos e tra le bombe della guerra civile del suo paese natale, è uno dei più brillanti solisti sulla scena musicale internazionale. Combina la tradizione armena con influenze mediorientali e europee, fonde la musica classica con il rock, il punk e l’elettronica, ha alle spalle tanti riconoscimenti, come il prestigioso Premio Niccolò Paganini, ed è in tour per presentare dal vivo il suo ultimo album “Ara”, ispirato a suo figlio e alla riscoperta dell’infanzia, dello stupore, della fantasia, dei linguaggi, dei suoni del mondo magico e libero della fanciullezza. Vederlo live è una vera e propria occasione di scoprirlo o di ritrovarlo.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Cavea, ore 21

Jazz/Deidda & c. e Paul Wertico Trio al Parco del Celio

Dopo l’apertura alle ore 21 del contrabbassista Dario Deidda, con il pianista Domenico Sanna, il batterista Francesco Ciniglio e il sassofonista Maurizio Giammarco, è la volta  del trio del batterista Paul Wertico, americano di Chicago, che presenta live l’album “Letter from Rome”, inciso e pubblicato in Italia, con il pianista Fabrizio Mocata e Gianmarco Scaglia al contrabbasso.

Jazz & Image, Live @ Colosseo 2022, Parco del Celio, tra viale Parco del Celio e via Celio Vibenna, ore 21

Jazz/Andrea Sbriccoli, figlio di Jimmy Fontana, swing al Village

Nuovo appuntamento al Village Celimontana con la serata "Swing Swing Swing”. Dopo un dimostrazione di ballo della scuola Swinghaus è la volta del Quintetto Swing di Andrea Sbriccoli Fontana: è il figlio di Jimmy Fontana, scomparso nel 2013 e autore di successi come “Il mondo”, ha cominciato da giovanissimo a accompagnare il padre e da anni si esibisce anche su navi di crociera internazionali per compagnie americane, dove ha sviluppato un vasto repertorio appunto swing. Con lui il sassofonista Eric Daniel, Stefano Scartocci al piano, Renato Gattone al contrabbasso e Francesco Bonofiglio alla batteria.

Village Celimontana, www.villagecelimontana.it, 349/0709468, via della Navicella 12, ore 21

MERCOLEDI’ 3 AGOSTO                               

Rock/Pink Floyd Legend al Parco della Musica

“Atom Heart Mother”, il concerto-evento dei Pink Floyd Legend che ha incassato il tutto esaurito in ogni sua data, torna al Parco della Musica con un super ospite speciale, il compositore della celeberrima suite, il pianista, banjoista e violoncellista britannico Ron Geesin. I Pink Floyd Legend sono i soli a eseguire “Atom” nella versione integrale accompagnati da Coro e Orchestra e seguendo la partitura originale di Geesin con il quale i Legend hanno sottoscritto a Londra, anni fa, un sodalizio artistico.

“Atom Heart Mother” si snoda attraverso tante combinazioni tra musica classica e rock, alternando eleganti melodie e momenti di pura potenza sinfonica, è considerato il disco della maturità e un punto di svolta nel percorso artistico dei Pink Floyd quando abbandonano la psichedelia in nome del progressive rock. Nel corso del concerto non mancheranno i più grandi successi del gruppo, da quelli degli esordi ai più recenti, che la band romana suonerà nella classica formazione in oltre due ore di musica, con un nuovo disegno luci e laser e tanti effetti scenografici che, uniti alla fedeltà degli arrangiamenti, ai video dell’epoca proiettati su schermo circolare di 5 metri e agli oggetti di scena, ricreano quel senso di spettacolo totale per vivere un'indimenticabile “Floyd Experience”. Con la band (Fabio Castaldi, basso, voce, gong; Maurizio Leoni, sassofono; Alessandro Errichetti, chitarre, voce; Simone Temporali, tastiere e voce; Paolo Angioi, chitarre, basso e voce; Simone Temporali, tastiere e voce; le vocalist Nicoletta Nardi, Sonia Russino e Giorgia Zaccagni; Legend Choir & Orchestra diretti da Giovanni Cernicchiaro.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Cavea, ore 21

Cantautori/“Emozioni”, Mogol racconta Battisti a Santa Severa

“Emozioni. Viaggio tra le canzoni di Mogol e Battisti” arriva stasera al Castello di Santa Severa. E’ un concerto che racconta l’opera di due dei più grandi artisti del panorama della nostra musica: sul palco Mogol,  autore di testi che fanno parte della memoria collettiva, parla di Lucio a 23 anni dalla sua scomparsa e dal fortunato sodalizio che ha prodotto brani memorabili come “Mi ritorni in mente”, “La collina dei ciliegi” e “Anima Latina”, canzoni che verranno eseguite dal vivo insieme a tante altre dall’orchestra di 16 elementi.

Mogol, in un viaggio intimo e confidenziale, svelerà aneddoti e curiosità della sua vita artistica, ma anche la genesi e la storia che si nasconde dietro le sue canzoni, per esempio su come è nato il brano “Giardini di Marzo” che ora compie 50 anni. Insomma, una vera e propria biografia musicale in una performance di quasi due ore. L’interpretazione dei brani è affidata a Gianmarco Carroccia, accompagnato da una formazione diretta da Marco Cataldi, e ci sarà anche un’anteprima, quella dell’inedito “Un Vero Amore”, scritto da Mogol e Carroccia.

Castello di Santa Severa, via Aurelia km 52,600, Santa Marinella, ore 21

World/Alla Casa del Jazz la Barcelona Gipsy Balkan Orchestra

Musiche tradizionali rom, klezmer, balkan e mediterranee: è la ricetta della Barcelona Gipsy Balkan Orchestra, formazione che esplora i suoni e i timbri delle tradizioni e culture multietniche, da quella catalana, greca, italiana, russa e mediorientale alle vibrazioni del jazz manouche e del rockabilly, andando oltre ogni confine geografico e mescolando il tutto con i sapori di Barcellona. "Nova Era" è l’ultimo progetto della BGKO, inciso nel tempo della pandemia e proposto in tempo di guerra, l’ennesima dimostrazione ceh fatto che la musica continua a far sperare e a far  commuovere qualsiasi cosa accada.

In questo nuovo capitolo la band dà il benvenuto alla cantante Margherita Abita, originaria della Sicilia, che porta con sé nuove sfumature, energia vitale e impulso creativo. Nell’album la BGKO si riafferma come una delle band più acclamate, partendo dalle sua anima ancestrale, dalle sue più lontane ma ancora pulsanti origini geografiche e culturali e traducendola nella realtà dei nostri tempi. La formazione di musicisti provenienti da Spagna, Italia, Francia, Serbia, Grecia e Ucraina (la vocalist Margherita Abita, il clarinettista Dani Carbonell, il chitarrista Julien Chana, il fisarmonicista Fernando Salinas, il violinista Alex Sora, il bassista Ivan Kovacevic e il percussionista Stelios Togias) dopo otto anni di tournée in tutto il mondo presenta live la sua opera “meglio compiuta”, che si muove fra la musica classica e quella moderna.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Jazz/Deidda, concerto pieno stasera al Parco del Celio

Concerto pieno, stasera, del contrabbassista Dario Deidda, con il pianista Domenico Sanna, il batterista Francesco Ciniglio e il sassofonista Maurizio Giammarco. Dopo l’anteprima di ieri potrete ascoltare tutta la produzione del quartetto.

Jazz & Image, Live @ Colosseo 2022, Parco del Celio, tra viale Parco del Celio e via Celio Vibenna, ore 21

Musica/Gli Ardecore a Villa Ada con le canzoni del Belli

Gli Ardecore, la formazione guidata dal vocalist e chitarrista Giampaolo Felici, con il chitarrista Adriano Viterbini, il bassista Giulio Ragno Favero, il batterista Jacopo Battaglia, la vocalist Ludovica Valori, il pianista Marco Di Gasbarro e il polistumentista Gianluca Ferrante, presenta live “996 – Le canzoni di G. G. Belli”, il nuovo album e primo tassello di quello che sarà un intero progetto dedicato al grande poeta Giuseppe Gioachino Belli, tra gli autori più rappresentativi della letteratura romana, che ha realizzato un'opera enorme composta di oltre 2000 sonetti che hanno dato voce, dignità e "lingua" al popolo di Roma. Per chi ama la Roma vera e verace è un’occasione ideale.

Villa Ada, villaadafestival.it, via di Ponte Salario 28, ore 21

Crooners/Al Village omaggio a Frank Sinatra di Gianluca Guidi

Gianluca Guidi, vocalist, attore e regista, figlio di Lauretta Masiero e Johnny Dorelli, si muove da anni fra teatro e jazz, radio e televisione, si autodefinisce “fantasista milanese di romana adozione e di borbonica indole” e stasera rende omaggio a quello che probabilmente è il più grande crooner della storia della musica, Frank Sinatra. In quartetto con il sassofonista e clarinettista Gianni Oddi, Andrea Rea al pianoforte, Dario Rosciglione al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria, propone un viaggio nel repertorio di “The Voice”, con i migliori brani dello swing e del jazz interpretati dallo scomparso Blue Eyes.

Il percorso di Gianluca nasce dal suo primo incontro con Sinatra e da un baratto: Frank gli diede il suo album live del concerto al Madison Square Garden di New York del 1974 in cambio di un disco dei Ramones. Scattò un vero e proprio amore nei confronti di The Voice, che Guidi manterrà negli anni a dispetto delle mode passeggere.

Village Celimontana, www.villagecelimontana.it, 349/0709468, via della Navicella 12, ore 21

GIOVEDI’ 4 AGOSTO

Musica/Senese a Villa Ada con “James is Back”

«Sono nato a Miano, provincia di Napoli, a metà strada fra Napoli e il Bronx, e il mio sax porta le cicatrici della gioia e del dolore della vita»: così si presenta da sempre James Senese, il musicista nero nato nel 1945 da madre partenopea e padre militare americano sbarcato in Italia per la seconda guerra mondiale e per anni e anni al fianco di Pino Daniele. Stasera il grande James torna a Villa Ada per una nuova serata dedicata al suo album ”James is Back”. Com’è nato, gli chiedemmo tempo fa? «Come tutti gli altri: dalla mia ricerca di sentimenti, di qualcosa che ci faccia svegliare da questo sonno incantato dal quale non ci destiamo mai».

Ritrovare sul palco Senese, voce e sax, il tastierista Alessio Busanca, il bassista Rino Calabritto e il batterista Freddy Malfi, è sempre un grande piacere. E lasciarsi catturare dall’energia sprigionata dalla sua musica, quello straordinario mix di Napoli e America, è una bellissima sensazione. Provare per credere, se ancora non l’avete fatto.

Villa Ada, villaadafestival.it, via di Ponte Salario 28, ore 21

Musica/Alla Casa s’incontrano Enzo Avitabile e Peppe Servillo

Con il progetto “Duett” il sassofonista e polistrumentista Enzo Avitabile e il vocalist Peppe Servillo ripercorrono in chiave acustica i loro brani più iconici e quelli di altri autori a cui sono legati. I due guidano il pubblico in un percorso di emozioni e di conoscenza di un linguaggio musicale personalissimo e originale che li ha resi un riferimento della musica italiana e non solo. Enzo e Peppe hanno saputo sposare il bagaglio artistico di carriere ormai trentennali con una ricerca continua di innovazione musicale, con uno sguardo sempre attento al sociale, cantando le sofferenze degli ultimi ma anche le loro speranze, che sono le stesse di gran parte della popolazione del mondo. Sono artisti che cantano il Sud, che non è solo sud geografico ma uno stato dell’animo e della condizione umana. Con loro ci sono Gianluigi Di Fenza alla chitarra e all’elettronica e Emidio Ausiello alle percussioni.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Rock/Ben Harper & The Innocent Criminals all’Auditorium

L’americano Ben Harper, cinquantaduenne cantautore e chitarrista nero di Claremont, California, è una splendida figura del rock, capace di sorprendere con i suoi live non solo chi lo conosce superficialmente ma anche i suoi fan più fedeli, e la storia della sua vita lo conferma. Il nonno suonava il liuto, la nonna la chitarra, il padre (di origini Cherokee) la batteria, la madre era cantante e chitarrista, lui è cresciuto ascoltando Muddy Waters e Willie Dixon (ma anche Bob Dylan e Bob Marley), frequenta la chitarra fin da bambino (la sua preferita è una Wesseinborn degli anni Venti), ha lavorato con Taj Mahal e con il bluesman Brownie McGhee, ha scritto tante belle canzoni e ha inciso una ventina di album (l’ultimo è “Winter Is for Lovers” del 2020) che sono un viaggio quasi all’indietro nel folk blues e nelle sue profonde emozioni.

Insomma, roba buona, in un bel mix di rock, soul, folk e funk. Come al solito al suo fianco c’è la collaudatissima band The Innocent Criminals: il chitarrista Jason Mozersky, il bassista Juan Nelson, il batterista Oliver Charles e il percussionista Leon Mobley. “La nuova musica che stiamo scrivendo – dice Ben - fa onore al vecchio sound degli Innocent Criminals, ma è avanti anni luce rispetto a dove eravamo allora, Non vedo l’ora che i fan la ascoltino e ci diano quel timbro di approvazione che solo i fan degli Innocent Criminals sanno dare”. Vi divertirete.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Cavea, ore 21

Cerchi e Fori/Akuna Matata, Taraf Da Metropulitana

Da oggi al 23 agosto le serate estive di Roma si arricchiscono di nuovi appuntamenti con la rassegna di eventi gratuiti “Cerchi e Fori”,  protagonisti artisti di strada che offriranno spettacoli di musica, danza, teatro, circo, clownerie, magia e tanto altro, fra via dei Cerchi e via dei Fori Imperiali, per l’occasione integralmente pedonalizzate negli orari degli show. Stasera in via dei Cerchi c’è lo storico gruppo romano Tribù Akuna Matata con il suo mix di musica, tamburi e danze tribali in tre repliche dalle ore 21, mentre all’altezza dei numero 127 Finisterre presenta, anche qui in tre repliche i Taraf Da Metropulitana – Espresso, ensemble di musicisti zingari con fisarmonica, contrabbasso a 3 corde, chitarra e sassofono, passati dai matrimoni in Romania ai palchi di tutta Italia. Gli appuntamenti sono tanti, per saperne di più cerca su Google il programma di “rassegna cerchi e fori”.

Cerchi e Fori, fra via dei Cerchi e via dei Fori Imperiali, dalle 20.30

Jazz/La grande notte del blues al Parco del Celio

Arriva la grande notte del blues, in collaborazione con il festival Torre Alfina Blues: sul palco ci sono i Blu Mood, band che rende omaggio al blues più scuro e profondo, aggiungendo venature rock e citazioni di provenienza varia. La guida il vocalist e chitarrista Michele Crisci, con il chitarrista Bob Lonardi, il bassista Piero Grassi, il tastierista Francesco Bettelli, il batterista Marco Re, il percussionista Enrico Fronticelli e la vocalist Eleonora Oriolo, ospite il sassofonista armeno Pierre Holassian.

Poi tocca alla band di Fulvio Tomaino, titolare di una delle migliori black voices italiane, Con lui ci sono le voci di Isabella Cananà, Sunny Terranova e Roberta Orrù, il sassofonista Carlo Maria Micheli, il tastierista Jacopo Carlini, il chitarrista Luca Casagrande, Francesco Puglisi al contrabbasso e Luca Trolli alla batteria. Ci sanno fare.

Jazz & Image, Live @ Colosseo 2022, Parco del Celio, tra viale Parco del Celio e via Celio Vibenna, dalle ore 21

Musica/Al Village omaggio a Judy Garland e Doris Day

Un piccolo viaggio nel passato: a cento anni dalla nascita di Judy Garland e Doris Day, la vocalist Valeria Rinaldi racconta e interpreta alcuni dei successi che hanno delineato la carriera delle due artiste americane. Con lei Stefano di Grigoli al sax tenore, Daniele Gorgone al pianoforte e Stefano Nunzi al contrabbasso.

Village Celimontana, www.villagecelimontana.it, 349/0709468, via della Navicella 12, ore 21

VENERDI’ 5 AGOSTO

Cantautori/Alla Casa ariva Fabio Concato con i Carovana Tabù

Il cantautore Fabio Concato propone i suoi grandi successi rivisitati in chiave jazz, come “Domenica bestiale”, “Fiore di Maggio”, “Guido piano”, “Rosalina”, “Sexi tango”, “Gigi”, più altri brani del suo repertorio in un concerto improntato sulla musica e sulla parola, tra il serio ed il faceto. Con lui c’è Carovana Tabù, band formata da otto giovani musicisti provenienti da tutta Italia, che individualmente vantano collaborazioni con artisti italiani e internazionali: Stefano Proietti (pianoforte), Andrea Albini (chitarra), Nicole Brandini (basso), Davide Di Giuseppe (batteria), Giacomo Cazzaro (sax alto), Federico Limardo (sax tenore e soprano), Tony Santoruvo (tromba  e flicorno), Giulio Tullio (trombone). Un live da non perdere per chi ama le canzoni di Fabio.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Musica/La Parigi di un tempo al Village con gli Chats Noirs

Nel 2018 è uscito il primo disco di Les Chats Noirs, band nata da un’idea del contrabbassista Renato Gattone che ripropone canzoni e atmosfere, in una sorta di viaggio in bianco e nero, nella Parigi degli anni Trenta e Quaranta attraverso le più note melodie francesi. Con la vocalist Clara Simonoviez, le chitarre manouche di Augusto Creni e di Daniele Corvasce e il contrabbasso di Renato Gattone danno il ritmo alla musica che esplora sonorità tradizionali con il vezzo della ricerca e della contaminazione di nuovi orizzonti musicali, il tutto in un clima parigino divertente che si muove fra canzoni e poesia, partendo dai versi di Baudelaire e finendo con il pop di un secolo dopo.

Village Celimontana, www.villagecelimontana.it, 349/0709468, via della Navicella 12, ore 21

Jazz/Ostrowsky & Hendrix Jazz Brigade al Parco del Celio

Un quintetto di musicisti che vengono da Polonia, Giappone, Africa e Stati Uniti: ecco The Jazz Brigade, formazione che sforna un mix di hard bop, swing, cool jazz e musica classica e che è nata per celebrare i cent’anni dell’indipendenza polacca e anche per rendere omaggio al pianista Dave Brubeck e alla fusione fra il jazz europeo e americano. Sono il sassofonista polacco Sylvester Ostrowky, il trombettista del New Jersey Freddie Hendrix, il pianista giapponese Miki Hayama (che vive a New York), il chitarrista polacco Jacob Mizer Mizeracki, il contrabbassista nigeriano Essiet Okon (anche lui è a New York) e il batterista Owen Hart Jr da Jacksonville, Florida. Un bel cocktail di nazionalità.

E dopo i live della Jazz Brigade arrivano la vocalist Silvia Barba e il contrabbassista Pippo Matino, che lavorano insieme da parecchi anni portando avanti un percorso che si snoda tra brani originali e canzone d'autore rivisitata. La prima offre “Dallaltrapartedellaluna”, un omaggio a Lucio Dalla, il secondo il suo “Bassvoice Project”. In occasione del concerto romano i due ospitano il sassofonista bergamasco Joe La Viola e presentano il loro repertorio in una chiave minimale, percorrendo un viaggio nelle sonorità mediterranee e nelle atmosfere melodiche e ritmiche delle canzoni scelte.

Jazz & Image, Live @ Colosseo 2022, Parco del Celio, tra viale Parco del Celio e via Celio Vibenna, stasera e domani sera, ore 21

SABATO 6 AGOSTO

Musica latina/A Fiesta tornano Los Van Van

Nuovo appuntamento live Fiesta, la rassegna di musica latino americana che in ognuna delle sue ventisette edizioni ha raccolto un milione di spettatori. Stasera sono protagonisti i cubani Los Van Van, famosa e amatissima band fondata nel dicembre 1969 a l’Havana da Juan Formell, il re delle contaminazioni, che inserì il basso, la batteria, i violini e i flauti sostituendo il classico singolo cantante con un quartetto vocale. Erano idee innovative  per l’epoca e Los Van Van furono uno dei primi gruppi a mescolare il son cubano con contaminazioni jazz e rock integrandolo sia nel senso ritmico che armonico con le percussioni. La band, che ha alle spalle una quarantina di album (l’ultimo è “El Legado”del 2018), negli anni è andata evolvendosi inserendo i tromboni, le tastiere e i violini elettronici. La formzione vede Juan Formell al basso, Changuito alle percussioni, Cesar "Pupi" Pedroso al piano, Pedrito Calvo alla voce, Samuel Formell alla batteria, i vocalist Mario "Mayito" Rivera, Robertón Hernandez, Abel "Lele" Rosales e Yeni Valdés. Serata calda, da non perdere.

Fiesta, www.fiestafestival.it, Parco del Ninfeo, via delle Tre Fontane 24, ore 21

Jazz/Alla Casa Paolo Fresu mette in musica il film su Ferlinghetti

La colonna sonora del docufilm “The last beat” del regista Ferdinando Vicentini Orgnani, che celebra il centenario della nascita dell’eroe dell’epoca beat Lawrence Ferlinghetti, prosegue la collaborazione del filmaker iniziata diversi anni fa con il trombettista e flicornista Paolo Fresu. L’analisi musicale del musicista e del suo nuovo trio (con il pianista Dino Rubino, il contrabbassista Marco Bardoscia e il solista di bandoneon Daniele Di Bonaventura) offre profonde prospettive su un tema discusso come quello della tanto amata beat generation. Roba buona.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Jazz/Brunch e concerti al Village sullo swing e sull’oceano

Al Village nel week end torna l’appuntamento con i brunch. Al centro della giornata, alle 12.30, ci sarà la musica di Virgilio Fraternali, il trombonista scomparso nel 2018: il fratello, il chitarrista Alessandro Fraternali, in quartetto con il sassofonista Alessandro Tomei, Francesco Lo Giudice all’organo e Federico Orfanò alla batteria, rilegge le composizioni di Virgilio in un progetto che ha origini lontane nel tempo e nei luoghi ed è ispirato al compositore Béla Bartók e alle sue ricerche sulla musica popolare ungherese. Agli inizi del Novecento Bartók si avventurò nell’impresa di immortalare le musiche dei contadini della sua terra, le autentiche musiche popolari ungheresi dalla inusuale figurazione ritmica. Decenni dopo fu Virgilio a compiere lo stesso viaggio: nel 1980 rimase colpito dalla naturalezza con cui i contadini padroneggiano la complessità di queste figure ritmiche, e al ritorno dalla sua visita in terra ungherese, a stretto contatto con questa insolita realtà, iniziò a scrivere nuova musica: brani complessi, una sintesi fra questa sua rinnovata consapevolezza e la sua decennale esperienza nel jazz, nel rock, nella musica classica, nelle orchestre televisive e cinematografiche.

E alle 22 è di scena l’American Songbook, dicitura che elenca quei brani che sono standard di Broadway poi diventati tra i favoriti dai jazzisti, e non solo americani. I titoli al centro di questo appuntamento sono quelli scelti da Judy Garland e Doris Day, e oltre alla musica racconti, aneddoti, gossip divertenti e a volte inaspettati e commoventi su come questi pezzi sono nati, attraverso la voce e le parole della vocalist Letizia Gambi, del vocalist e pianista Stefano Reali, del sassofonista Marco Guidolotti, del contrabbassista Dario Rosciglione e del batterista Amedeo Ariano.

Village Celimontana, www.villagecelimontana.it, 349/0709468, via della Navicella 12, ore 12.30 e ore 22

DOMENICA 7 AGOSTO

Jazz/Nguyên Lê e Grégoire Maret, chitarra e armonica doc al Celio

Una prima mondiale con il chitarrista franco vietnamita Nguyên Lê, autore di tanti progetti e collaborazioni (Vince Mendoza, Peter Erskine, Marc Johnson, Paolo Fresu, Dhafer Youssef) e l'armonicista svizzero Grégoire Maret, che vive a New York ed è ritenuto l'erede del grande Toots Thielemans. I due fanno parte del nuovo progetto originale del bassista romano Massimiliano Cignitti dal titolo "Buio in sala", dedicato al cinema. E’ l’incontro di due grandi della scena jazz internazionale e la formazione è completata dal sassofonista Marco Guidolotti, da Giancarlo Ciminelli alla tromba, da Mauro Scardini al pianoforte e tastiere e dal batterista John Hadfield, americano di New York.  A seguire suona il trio del sassofonista Paolo Recchia, con Alessandro Bintzios al contrabbasso e Francesco Merenda alla batteria.  La formazione opera da un lato coraggiose scelte stilistiche per ripercorrere alcuni capolavori della tradizione jazzistica, dall'altro cavalca con sensibilità la sua vena compositiva offrendo brani originali tratti dai suoi album.

Jazz & Image, Live @ Colosseo 2022, Parco del Celio, tra viale Parco del Celio e via Celio Vibenna, ore 22

Jazz/Alla Casa la Lydian Sound Orchestra e il sax di David Murray

Il viaggio che da tempo la Lydian Sound Orchestra diretta da Riccardo Brazzale e il sassofonista e clarinettista californiano David Murray hanno intrapreso è quello del confronto, del ripensamento, della rilettura e della riscrittura di una certa tradizione del jazz: quella degli anni Sessanta che a sua volta affondava le radici in Duke Ellington e prima ancora nella cultura afroamericana del prejazz. Il file rouge che collega Murray, la Lydian e Brazzale è proprio questo: la convinzione che il futuro del jazz sia sempre stato e continuerà ad essere legato alla reinterpretazione della tradizione perché nessuna altra arte quanto il jazz indaga la tradizione autogenerandosi di continuo.

Il viaggio della Lydian e di Murray muovono dagli echi del blues e degli spiritual a Ellington e Strayhorn, fino a Ornette Coleman, Eric Dolphy e Herbie Nichols, Joseph Jarman e Butch Morris, arrivando finalmente alla loro propria produzione musicale. E’ un viaggio necessario perché, come dice Thomas Eliot, la tradizione va conquistata con grande fatica e solo con la consapevolezza della sua presenza ci si può aprire a strade nuove. L’orchestra schiera i sassofonisti Robert Bonisolo, Rossano Emili e Mauro Negri, il trombettista Gianluca Carollo, il trombonista Federico Pierantoni, Glauco Benedetti alla tuba, Marcello Abate alla chitarra, il pianista Matteo Alfonso, il contrabbassista Marc Abrams e il batterista Mauro Beggio.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Jazz/Al Village Silvia Manco ricorda O’Day, poi rock con i Four Vegas

La pianista e vocalist Silvia Manco, con Francesco Puglisi al basso e Francesco Merenda alla batteria, rende omaggio alle 12.30, per il brunch, alla vocalist di Chicago Anita O’Day, scomparsa nel 2006, con un concerto che riprende nel titolo “Jazz on a Summer Day”, documentario girato da Bert Stern al Newport Jazz Festival del 1958 del quale la cantante fu protagonista.

E alle 22, per gli appuntamenti della serie “Bevo Solo Rock'n'Roll”, serata vintage all'insegna del rock d’annata. Prima del concerto la scuola di ballo Rocking Boogie dà una dimostrazione di ballo gratuita, poi tocca ai Four Vegas, band che fa rivivere le magiche indimenticabili atmosfere degli anni 50 e 60 con un repertorio adatto a tutte le età, fra rock, twist e beat, con brani di Elvis Presley, Beatles, Dean Martin, Jerry Lee Lewis, Chuck Berry, Beach Boys, Ray Charles e così via, ma anche i nostri Adriano Celentano, The Rockes, Mal, Gianni Morandi, Rita Pavone, Caterina Caselli e molti altri. Vi aspettano il vocalist Al Bianchi, il chitarrista Fabio “The Fabulous” Taddeo, il tastierista Valerio “Bull” Bulzoni, il bassista Manuel Mele e il batterista Gino Ferrara.

Village Celimontana, www.villagecelimontana.it, 349/0709468, via della Navicella 12, ore 12.30 e ore 22

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