Concerti a Roma fino al 17 aprile: la poesia di Marcello Murru, la voce magica di Dee Dee, la chitarra di Henderson

Marcello Murru
di Fabrizio Zampa
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Domenica 10 Aprile 2022, 19:31

LUNEDI’ 11 APRILE                                             

Cantautori/Iosonouncane, al Parco con il nuovo album “Ira”

“Ira” è il nuovo album scritto in ogni singola parte da Iosonouncane, all’anagrafe Jacopo Incani (sardo di Buggerru, annata 1983, nome d'arte ispirato alla canzone “Io sono uno” di Luigi Tenco, nonché al suo cognome e a un vecchio brano in cui definiva qualcuno «il figlio del cane») ma è un lavoro che non potrebbe esistere senza i musicisti che l'hanno suonato all'interno di due anni di sessioni, prove, esperimenti e registrazioni. È anche per questo, per presentare l'opera nella sua forma primigenia, che il protagonista ha deciso di dare vita a questo tour attraverso un’esecuzione integrale.

Sul palco assieme a Iosonouncane (che suona di tutto: chitarre, organo, pianoforte, synth, balafon, percussioni, sampling…)  ci saranno i musicisti della Mandria che hanno già lavorato al tour dell’album “Die” del 2015 (Amedeo Perri, Francesco Bolognini, Serena Locci e Simone Cavina), ai quali si aggiungeranno Simona Norato e Mariagiulia Degli Amori. Alla regia del suono, come sempre, Bruno Germano.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Sala Sinopoli, ore 21

Jazz Rock/La chitarra di Scott Henderson live all’Auditorium

Americano di West Palm Beach, Florida, il chitarrista Scott Henderson, annata 1954, è uno dei migliori solisti sulla scena internazionale. Si divide equamente fra rock, blues, funk e soul, e il suo interesse per il jazz si è sviluppato in seguito, grazie alla musica di John Coltrane, Miles Davis e altri. Trasferito a Los Angeles, ha suonando in varie cover band e poi con il violinista Jean-Luc Ponty, il bassista Jeff Berlin, il Zawinul Syndicate di Joe Zawinul, la Chick Corea Elektric Band, altre formazioni come il gruppo fusion Tribal Tech, il trio Vital Tech Tones e via di questo passo. Nominato nel 2019 miglior chitarrista del mondo nel “Jazz Times Reader's Poll”, torna con un lungo tour in 20 paesi europei.

Molto amato anche in Italia, si presenta al Parco della Musica con il suo trio stabile formato da Romain Labaye (contrabbasso) e Archibald Ligonnière (batteria), formazione con la quale ha inciso il suo ultimo lavoro "People Mover" (2019), da molti considerato il miglior disco della sua carriera.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Teatro Studio Borgna, ore 21

Jazz/All’Alex il trio Corvini-Gomellini-Florio

Un viaggio nella musica di Duke Ellington e di Billy Strayhorn, il pianista, compositore e arrangiatore che per trent’anni ha collaborato con il Duca: lo offrono il trombettista Claudio Corvini, il chitarrista Andrea Gomellini e il contrabbassista Vincenzo Florio, in concerto al club romano.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, ore 21

MARTEDI’ 12 APRILE

Jazz/Torna al Parco la splendida voce di Dee Dee Bridgewater

Dopo il sold out dell'estate scorsa alla Casa del Jazz, Tema Music e Fondazione Musica per Roma sono felici di riproporre una delle voci del jazz più amate al mondo, quella di Dee Dee Bridgewater, americana di Memphis, annata 1950, accompagnata per l'occasione da alcuni tra i più interessanti talenti della scena contemporanea italiana. On the road da quarant’anni, già vincitrice di diversi Grammy e Tony Awards (il Grammy più recente è stato per il disco “Eleonora Fagan (1915-1959): To Billie With Love from Dee Dee”, un affettuoso e appassionato tributo alla grande Billie Holiday), stavolta sarà con un quintetto di giovani fuoriclasse appositamente creato per accompagnarla nell’esecuzione di alcuni trai i suoi brani più celebri, rendendo omaggio a una carriera straordinaria e a un’artista costantemente pronta a mettersi in gioco: sono il pianista Claudio Filippini, il trombettista Mirco Rubegni, il sassofonista Michele Polga, Rosa Brunello al contrabbasso e al basso elettrico e Evita Polidoro alla batteria.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Sala Sinopoli, ore 21

Jazz/All’Alex è di scena lo Snap! Quintet

Lo Snap! Quintet è una formazione guidata dal pianista e compositore Andrea Zanchi con l’obiettivo di proporre un repertorio autoriale dove l’arrangiamento, armonico e ritmico, diventa il punto cardinale su cui concentrare la musica in un mix di funk e latin jazz. I componenti della band, tutti musicisti molto apprezzati nel panorama nazionale e in buona parte insegnanti di jazz in scuole di musica e conservatori, sono oltre a Zanchi il sassofonista Andrea Pace, il trombonista Davide Di Pasquale, il contrabbassista Steve Cantarano e il batterista Massimo D’Agostino.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, ore 21

Musica/All’Elegance un viaggio negli anni Venti con The Swing Dogs

La musica jazz degli anni ’20 e ’30 riesumata e riprodotta come da un cono del grammofono di una volta con The Swing Dogs, ovvero Guido Giacomini (contrabbasso e voce), Piercarlo Savia (sassofoni), Silvia Manco (pianoforte e voce) e Marco Cortese (chitarra). E’ un’esperienza quasi filologica sulle orme di Fats Waller, Mills Brothers, Slim & Slam e via di questo passo.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Blues/Andy’s Corner al Charity Cafè

Andrea Angelini, in arte Andy’s Corner, presenta tutti i martedì il suo progetto solista acustico per voce, chitarra e armonica: un viaggio nella migliore musica anglo-americana (blues, rock, country…) in particolare degli anni ‘60 e ’70, ma non solo.

Charity Cafè, via Panisperna 68, 06-47825881, ore 22

 

MERCOLEDI’ 13 APRILE                               

Jazz/All’Alex con Italia Vogna i classici napoletani in brasiliano

La vocalist Italia Vogna, napoletana di padre e brasiliana di madre, presenta live il progetto “As cores da minha alma” (I colori della mia anima), nel quale traduce e canta in lingua portoghese i classici della tradizione classica partenopea arrangiandoli nella forma della musica popolare brasiliana e in particolare della bossanova. Qualche esempio? “Nun è peccato” diventa “Nao es pecado”, “Tu si’ ‘na cosa grande” si trasforma in “Você é uma coisa grande pra mim”  via di questo passo. Con lei suona il MED Trio, cioè il chitarrista Eddy Palermo, Dario Rosciglione al contrabbasso e Mauro Salvatore alla batteria.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, ore 21

Jazz/Alla Casa il trio del pianista Giulio Gentile

Il Giulio Gentile Trio (Giulio Gentile al pianoforte, Pietro Pancella al contrabbasso e Michele Santoleri alla batteria) nasce dall'incontro dei tre ragazzi abruzzesi, provenienti da due conservatori, quelli di Pescara e di L'Aquila, uniti dalla voglia di sperimentare nuove idee mantenendo intatto il sound acustico del classico piano trio. Grande importanza è data alla ricerca di una dimensione timbrica, improvvisativa e compositiva il più possibile identitaria e originale, con un repertorio che vede soprattutto composizioni inedite di Gentile, brani uniti dalla ricerca armonica e ritmica, da un forte senso melodico e da una profonda narrazione. Il trio ha dato tanti concerti, l’ultimo all’Istituto Italiano di cultura di Istanbul, in Turchia. Nel settembre 2020 il trio ha ultimato la registrazione del primo album in studio.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Jazz/All’Elegance torna la vocalist americana Mary Horan

Nata nel Wisconsin (ma adesso vive a Key West, bellissima isola all’estremo sud della Florida, famosa per i suoi tramonti sul Golfo del Messico), la vocalist Mary Horan ha cominciato a diciotto anni con la Sky Light Comic Opera di Milwaukee, ha frequentato teatro, opera, jazz e pop, ha cantato con la band folk e pop di fama internazionale The Serendipity Singers, è stata due anni in Italia, si è spostata in Belgio, si è esibita negli Stati Uniti, in Europa, in Corea del Sud e nella Repubblica Dominicana. La trovate in concerto con due musicisti italiani, il pianista Emanuele Rizzo e il contrabbassista Giuseppe Civiletti.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Rock Reggae/I 24 Grana, reunion e il nuovo album al Largo Venue

I 24 Grana, una delle band più importanti della scena napoletana degli ultimi vent’anni, hanno fatto la loro reunion con un album celebrativo della loro carriera uscito a fine marzo: “A Raccolta”, che è anche il titolo del nuovo brano inciso insieme dopo una lunga pausa, ospite il rapper Clementino. «Vogliamo incontrare tutti quelli che continuano a seguirci e a cui siamo mancati, ma anche i più giovani che ci ascoltano e che non hanno avuto la possibilità di sentirci dal vivo in passato. Ci sembra il momento giusto per una chiamata “A Raccolta”. Non sappiamo dove questo ci porterà, ma siamo felici di risalire insieme sul palco». Sul palco la formazione storica: Francesco Di Bella (voce e chitarra), Renato Minale (batteria), Armando Cotugno (basso e voce), Peppe Fontanella (chitarra) e al loro fianco Roberto Porzio (tastiere)

Largo Venue, largovenue.com, via Biordo Michelotti 2, ore 21

Blues/Al Charity Cafè la jam con gli amici di Marco Di Folco

Si chiama "Blues Jam & Friends" la session coordinata dal chitarrista e vocalist Marco di Folco, con il chitarrista Emiliano Tremarelli, il bassista David Pintaldi e il batterista Lorenzo Francocci. Tutti i BluesMan e le BluesWoman che frequentano il club sono invitati a salire sul palco.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

GIOVEDI’ 14 APRILE

Jazz/All’Alexanderplatz live il trio del pianista Nico Morelli

Il pianista e compositore Nico Morelli,in trio con Luca Bulgarelli al contrabbasso e Marco Valeri alla batteria, fedele alle sue origini e al Jazz Air Trio che ha creato nel 1997, ritorna spesso in Italia dove è riconosciuto come la rivelazione del nostro jazz. La sua ricerca musicale è centrata sulla fusione del jazz miscelato alle sonorità e alle melodie classiche dell’inizio del 20° secolo. Ispirate alle opere di Ravel, Debussy, Fauré, Albeniz ma anche di Bach, le sue composizioni si caratterizzano per una ritmica propria al Jazz “Bianco”, nella linea di Bill Evans, con un equilibrio ritmico e una ricerca di timbro sonoro che gli è proprio.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, ore 21  

Brasile/Mariangela Morais, stasera jazz e samba al Charity

Due giorni prima del live all’Elegance con il trio dei Nota Dez, la vocalist brasiliana Mariangela Morais è in concerto al club di via Panisperna in trio con il pianista Sebastian Marino, il bassista Marco Pistone e il batterista Valerio Vantaggio per una serata fra jazz, bossanova e grandi composizioni del suo paese.

Charity Cafè, charitycafe.it, 06-47825881, via Panisperna 68, ore 22

World Music/Unavantaluna, dalla Sicilia tornano al Parco

Dopo diciotto anni di attività concertistica, il quartetto Unavantaluna, che si definisce “Cumpagnia di musica sixiliana”, presenta al Parco uno spettacolo programmatico, una retrospettiva che tocca tutte le tappe salienti della sua carriera, dagli esordi alle produzioni discografiche, dai concerti più prestigiosi alle tournèe internazionali, con lo sguardo della maturità, dell'ironia, della consapevolezza. E’ un concerto tutt'altro che autocelebrativo, un trampolino per gli anni a venire. Pietro Cernuto (zampogna, friscaletti, voce), Carmelo Cacciola (lauto cretese, voce), Luca Centamore (chitarra, voce) e Francesco Salvadore (marranzano, voce, tamburello) alle tarantelle, controdanze, canti di lavoro, canti della tradizione marinara, canti di prigionia, affiancano cunti recitativi e composizioni originali.

Il nome del gruppo musicale proviene dal primo verso di un gioco antico, “Unu avant’a Luna, due il bue…”, il quale evoca la strada ma anche la solitudine poetica delle notti in cui ti capita che la sola compagna che hai è la luna.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Teatro Studio Borgna, ore 21

Cantautori/All’Elegance omaggio a Pino Daniele della band Iesaino’

Musica e poesia oltre i confini della sua Napoli: così la vocalist napoletana Giulia Maglione riassume il tributo speciale e lontano dal mero concetto di cover dedicato dalla Iesaino’ Band a Pino Daniele. Giulia intepreta le composizioni del grande cantautore con la voce narrante di Maurizio Yorck (anche lui napoletano), con i suoi singolari racconti su Napoli e con un gruppo di musicisti di grande spessore e sensibilità come Andrea Panzera (chitarre), Andrea Borrelli (batteria e percussioni), Umberto De Santis (basso e contrabbasso)  e Fabrizio Boffi (piano e tastiere). Offrono un concerto particolare e unico nel suo genere, ricco di poesia, ritmi e grandi suggestioni, capace di suscitare emozioni e rimpianti per un artista che ci ha lasciato troppo presto, ma che ci ha regalato un patrimonio immenso da condividere serata dopo serata, incontro dopo incontro.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Dance/Il Pagante live a Spazio Novecento con “Devastante”

Dopo la pubblicazione a gennaio dell’ultimo album “Devastante”, il trio milanese  Il Pagante (sono Brancar, cioè Roberta Branchini, Eddy Veerus, cioè Edoardo Cremona e Federica Napoli, che a fine del tour abbandonerà il gruppo («Soffro di attacchi di panico appena salgo sul palco», spiega) ma ha deciso di tornare in scena per festeggiare i 10 anni di musica e l’uscita del nuovo disco in una serie di concerti speciali.

Spazio Novecento, piazza Guglielmo Marconi 26b, spazionovecento.it, ore 23

Jazz/Alla Casa con Gabriele Coen tre lezioni-concerto

Il jazz è una sorta di world music ante litteram: sin dalle sue origini a New Orleans è nato dall’incontro tra il bianco e il nero, la tradizione afroamericana e quella creola, la musica cubana e caraibica, lo spanish tinge, la tradizione bandistica tedesca, l’opera lirica, la tradizione italiana del bel canto, la cultura musicale francese. Gabriele Coen (sax soprano e clarinetti), il musicista tunisino Ziad Trabelsi (oud e voce), il chitarrista Francesco Poeti e il pianista Pietro Lussu ne ripercorrono la storia in una serie di lezioni-concerto.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

VENERDI’ 15 APRILE

Cantautori/Il grande Marcello Murru al Parco presenta il suo “Diavoli Storti”

Sardo di Arbatax e romano d’adozione, il cantautore e poeta Marcello Murru, che da 23 anni vive grazie a un trapianto di fegato (“A volte penso che è la malattia a tenermi in vita: ancora oggi vivo in compagnia dei farmaci e mi dico che nel mio caso a sorreggertmi è proprio la malattia, sono i farmaci che mi tengono ancorato alla vita, che fino a oggi è stata molto generosa con me. Quindi non posso fare altro che ringraziare. Anche se non so bene cosa o chi», dice) presenta live l’album “Diavoli Storti” scritto e inciso dopo dieci anni di silenzio (il precedente disco era “La mia vita galleggia su un petalo di giglio”, un lavoro sull’amore ma anche sulle mille sfaccettature dell’amore con tutte le possibili varianti, la perdita, l’abbandono, la sparizione, il ritorno, nel quale il cantautore ha voluto cercare di mettersi un po’ a nudo, fare i conti con se stesso), preceduto dal clip girato da Francesca Comencini e realizzato grazie al crowdfunding di un gruppo di amici.

Voce che ricorda Tom Waits e Leonard Cohen, faccia scavata, personaggio cinico, sarcastico, neorealistico, Murru descrive un mondo alla deriva che ha smarrito i sogni, che confonde i sentimenti veri con quelli esibiti, e spiega che «si vive in digitale, si muore in analogico: lo dico ed è un modo di prendermi un po’ in giro, anche se in fondo è proprio così». Dopo qualche anno di silenzio è tornato in scena per la sua apparizione nel film della Comencini “Amori che non sanno stare al mondo”, dove ha cantato il brano “Testaccio”.

“Diavoli Storti” è un disco intenso, profondo, intimo, pieno di emozioni, tutto da ascoltare, che fruga nei sentimenti con la giusta dose di rabbia. Con lui suonano il pianista Alessandro Gwis e il chitarrista Riccardo Manzi. E’ un viaggio nella vita, dai ricordi dell’infanzia ai problemi della vecchiaia, dai momenti di gioia a quelli drammatici. «Diavoli storti siamo un po’ tutti, e nella mia vita, come in quella di tanti altri uomini e donne, è accaduto di tutto. E’ un album che ha un abito di nostalgia, una propensione per la notte e per i suoi fantasmi alcolici», spiega lui. Roba di gran classe.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Teatro Studio Borgna, ore 21

Jazz/Il sestetto di Massimiliano Cignitti presenta "Buio in sala"

Il contrabbassista Massimiliano Cignitti presenta dal vivo, con il suo sestetto, l’album ”Buio in sala”, frutto della grande passione per il cinema del musicista: immaginato un pò come un film con un prologo ( un brano di Nino Rota tratto dal “Casanova” di Fellini) offre una serie di composizioni originali ognuna delle quali ha un'ispirazione, dalla nouvelle vague di Godard al Brasile di Glauber Rocha, da un omaggio all'Argentina di Fernando Solanas a Antonioni, Petri, Matroianni, Volontè, un tributo a Ennio Morricone, un arrangiamento originale del tema di Bela Bartok utilizzato da Stanley Kubrick in “Shining”, fino a un epilogo con un brano del pianista Mauro Scardini che ha lavorato con lui agli arrangiamenti. All’album hanno collaborato molti musicisti italiani e stranieri, dal chitarrista franco vietnamita Ngyen Le all’arpista colombiano Edmar Castaneda, a Marc Colenburg (batterista di Robert Glasper) e ai nostri Marco Rovinelli, Marco Guidolotti, Giancarlo Ciminelli, Mauro Scardini, Susanna Stivali.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, ore 21

Jazz/Swing al Charity con il trio di Fabrizio Bianchini

Una jazz night di swing e interazione con il trio del tenorsassofonista Filippo Bianchini, affiancato dal contrabbassista Giulio Scianatico e dal batterista Marco Valeri.

Charity Cafè, charitycafe.it, 06-47825881, via Panisperna 68, ore 22

SABATO 16 APRILE

Jazz/All’Alexanderplatz “Cinema Italia” con il quartetto di Rosario Giuliani

Il sassofonista romano Rosario Giuliani, in quartetto con Pietro Lussu  al pianoforte, Luca Bulgarelli al contrabbasso e Marco Valeri alla  batteria, presenta il progetto e album "Cinema Italia", un omaggio alle grandi colonne sonore del nostro cinema, a «quella musica senza la quale i film sarebbero vuoti o quasi: l'importanza della colonna sonora a volte trascende addirittura quella delle immagini e delle storie e spesso i grandi registi, e i temi di questo disco ne sono la testimonianza». Come le musiche di “8 e mezzo”, “C’era una volta in America” e “Nuovo Cinema Paradiso”, firmate da Nino Rota e Ennio Morricone. Accanto a questi brani e compositori iconici, due originali firmati da Giuliani e da Luciano Biondini (“Bianco e Nero” e “What is there what is not”) che dimostrano ancora una volta la forza narrativa dei due musicisti.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, stasera e domani sera, ore 21

Jazz/Mauro Zazzarini e Laura Sega live all’Elegance

Il quintetto del tenorsassofonista  Mauro Zazzarini e della vocalist Laura Sega, con il pianista Andrea Beventano, il contrabbassista Elio Tatti e il batterista Giampaolo Ascolese propone il progetto "So in… Jazz", con una serie di brani originali firmati dal leader con testi della cantante. Zazzarini ha curato gli arrangiamenti dando carattere e personalità al programma, che spazia con eleganza le nuances sonore di vari stili passando dallo swing al blues, dalle ballads al funky-jazz,  creando un vestito musicale sofisticato e distillato nella scelta di sonorità ed equilibrio intorno alla voce di Laura, interprete dal timbro morbido e dal forte carattere personale che in sinergia con le sensibilità dei musicisti guida il pubblico verso una musica di grande anima, ironia e feeling senza cedere alla retorica. I brani in scaletta faranno parte di un album di prossima uscita.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Rock/Le Endrigo live al Largo Venue

Le Endrigo sono il vocalist e chitarrista Gabriele Tura, il vocalist, bassista e “tutto quello che serve” Matteo Tura e il batterista Ludovico Gandellini. Nato otto anni fa in un posto in provincia di Brescia chiamato Villaggio Sereno (esiste veramente), il gruppo ha rubato un nome già pronto, frutto dell’aggiunta dell’articolo femminile plurale al cognome del cantautore Sergio Endrigo, e con i loro testi vuole lanciare un messaggio contro la mascolinità tossica, il patriarcato e il sessismo. Ha alle spalle tre album, “Ossa Rotte Occhi Rossi” del 2017, “Giovani Leoni” del 2018 e il recente “Le Endrigo”, 10 brani per un lavoro diverso dai precedenti: la band, passata per X-Factor, ci aveva abituato a una certa aggressività musicale, ai “200 chili di chitarra distorta” e ai ritmi veloci quasi punk, ma stavolta ha cambiato ricetta. «Noi siamo sempre stati un pò rompicoglioni: se ci dicono che dobbiamo salvare le chitarre elettriche immediatamente ci viene voglia di un pianoforte, ma alla fine torniamo sempre a fare rumore. A modo nostro», spiegano i tre, non ancora trentenni. Un loro live è sudato, rumoroso, ogni volta come se fosse l'ultimo. Niente male.

Largo Venue, largovenue.com, via Biordo Michelotti 2, ore 21

Brasile/Mariangela Morais & Nota Dez live all’Elegance 

Brasiliana di São Paulo ma italiana d’adozione, la vocalist Mariangela Morais è da anni attiva nella divulgazione della musica popolare del suo paese, e stasera è in concerto con i Nota Dez, rodatissimo trio con Massimo Aureli alla chitarra a 7 corde, il percussionista Umberto Vitiello e Stefano Indino alla fisarmonica. La band si muove in un repertorio tra il samba canção e il forró di autori come Nelson Cavaquinho, Baden Powell, Sivuca, Gilberto Gil.

Elegance Cafè, elegancecafe.it, 06-57284458, via Francesco Carletti 5,

Rock/Al Largo Venue i bresciani Cara Calma con “Gossip!”

Il vocalist e chitarrista Riccardo Taffelli, il chitarrista Cesare Madrigali, il bassista Gianluica Molinari e il batterista Fabiano Bolzoni  sono la rockband bresciana Cara Calma, che nel 2019 ha inciso il suo album di debutto intitolato "Sulle punte per sembrare grandi". La loro è la storia di quattro ragazzi fatti per sudare, spaccarsi i timpani in sala prove e macinare chilometri, senza abbassare mai la voce, che adesso sono in tour per presentare live il nuovo e terzo album “Gossip!”, che riscrive la storia e il presente del gruppo a quasi tre anni dal secondo album “Souvenir”.

Largo Venue, largovenue.com, via Biordo Michelotti 2, ore 21

Blues/Al Charity Cafè ritorna la band di Marco Di Folco

Torna per una blues night la band del chitarrista e vocalist Marco di Folco, con il chitarrista li,Emiliano Tremarelli, il bassista David Pintaldi e il batterista Lorenzo Francocci.

Charity Cafè, charitycafe.it, 06-47825881, via Panisperna 68, ore 22

DOMENICA 17 APRILE

Jazz/All’Alexanderplatz il quartetto della vocalist Joy Garrison

Torna il quartetto della vocalist Joy Garrison, newyorkese ma ormai romana d'adozione e figlia del grande Jimmy Garrison, per anni storico contrabbassista nel quartetto di John Coltrane. Joy si muove fra jazz, gospel, soul, blues e funk, ha cantato in diversi paesi, ha collaborato con Barney Kessel, Cameron Brown, Billy Heart, Ronnie Matthews, Hank Jones, Kevin Hubanks, Alberta Hunter, Gianni Ferrio, Giovanni Tommaso, Fabrizio Aiello, Riccardo Biseo, Giovanni Tommaso, Gianni Ferrio, Bruno Biriaco, Renzo Arbore, Zucchero, Massimo Ranieri, Gianni Morandi, Eros Ramazzotti, James Senese e tanti altri. E’ in quartetto con Claudio Colasazza al pianoforte, Francesco Puglisi al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, ore 21

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