Concerti a Roma fino al 12 febbraio 2023: da Bungaro ai Jethro Tull, Di Battista, Four Vegas, Luigi Grechi, Tandoi, Filaci, Soulpeanuts...

Bungaro
di Fabrizio Zampa
17 Minuti di Lettura
Domenica 5 Febbraio 2023, 20:19 - Ultimo aggiornamento: 6 Febbraio, 17:25

LUNEDI 6 FEBBRAIO

Musica/All’Elegance tributo a Thelonious Monk

Le fondamenta del nuovo jazz sono state gettate dal pianista Thelonious Monk, con il suo brillante stile e il suo talento compositivo che lo resero famoso nel giro newyorkese dei boppers, tanto da essere stato ribattezzato “gran sacerdote del bebop” quando era ancora sconosciuto al pubblico. A rileggere le sue composizioni, come “‘Round Midnight”, “Well You Needn’t”, “Ruby, My Dear”, “Off Minor”, sono il pianista Emanuele Rizzo, il contrabbassista Giuseppe Civiletti e il batterista Giampaolo Scatozza. “Il rumore più forte del mondo è il silenzio”, disse una volta Monk, che trasportò i suoi appassionati negli oscuri locali di Harlem e negli studi di registrazione delle major, tra la New York degli anni Cinquanta e la Parigi dei Sessanta, in viaggio in una musica che ancora oggi appare come una variabile imprevista nel jazz del Novecento.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.3

 

MARTEDI’ 7 FEBBRAIO

Musica/”Noi non ci sanremo” all’Asino che Vola con Luigi Grechi

“Qualche anno fa – racconta il cantautore Luigi Grechi, fratello di Francesco De Gregori - proponemmo la prima edizione di questa serata con l’intenzione di creare un’alternativa alla televisione che trasmetteva il festival di Sanremo, e anche stasera, per il primo appuntamento con il festival 2023, lo rifaremo. Il ruggito della pulce, direte. Il budget è zero, ma anche quest’anno artisti, organizzatori e presentatore intervengono a titolo gratuito, ringraziando l’Asino Che Vola per lo spazio offerto: una bella differenza con il palco milionario dell’Ariston. Ci guida lo Spirito del Folkstudio, quello di Harold Bradley, suo fondatore, e di Giancarlo Cesaroni, che lo diresse fino alla sua chiusura. Nelle sue diverse sedi, scombinate e traballanti, nacquero canzoni e musiche spontanee e innovative, alcune delle quali si imposero nelle maggiori platee italiane. Molti dei musicisti che presenteremo in questa serata mossero lì i loro primi passi, e non si sono fermati: altri li hanno seguiti in percorsi avari e avventurosi, ostinatamente “altri” rispetto a molte proposte musicali di oggi”.

Così ecco una dozzina di artisti, noti e meno noti, che vanno dai chitarristi Alberto Lombardi e Giovanni Pelosi a cantautori come Fabrizio Emigli, Leo Folgori, Renzo Zenobi. un trio di personaggi che si sono esibiti sul palco e nei dischi dei più grandi cantautori italiani, cioè Lucio Bardi, Paolo Giovenchi e Stefano Parenti. Uno spazio verrà dedicato  al bluegrass e allo swing condotto da Leonardo Petrucci. E con loro anche Toni Turco, Tiziano Mazzoni, Francesco Manfredi, Peppe De Vena, il pianista Edoardo Petretti, più sorprese dell’ultimo momento com i cosiddetti ”giovani” del Folkstudio: Andrea Carpi, Luigi “Grechi” De Gregori, Francesco ”Cisco” Pugliese.

L’Asino che Vola, via  Antonio Coppi 12, ore 21.30

Jazz/All’Alex doppio live del quartetto di Francesca Tandoi

Doppio live, stasera e domani, del quartetto della vocalist e pianista romana Francesca Tandoi, con il sassofonista Max Ionata, il contrabbassista Stefano Senni e il batterista olandese Frits Landesbergen. La formazione si riunisce per un tour europeo cinque anni dopo l’uscita del disco “Magic Three”, registrato a Rotterdam nel 2018. Francesca ha alle spalle numerose collaborazioni internazionali, ma negli ultimi tempi è stata la formula del trio ad esserle più congeniale e proprio in questa formazione è riuscita a mantenere ben saldo il legame con il passato e la tradizione jazzistica ma con la mente proiettata verso il futuro. In repertorio brani originali e classici arrangiati dalla musicista romana.

Alexanderplatz, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, via Ostia 9, stasera e domani sera, ore 21

Musica/All’Elegance omaggio a Django dei Legacy Projest

I Gipsy Legacy Project, formazione composta da Lorenzo Bucci e Federico Procopio alle chitarre e Giuseppe Civiletti al contrabbasso, si ispira alla tradizione jazzistica europea francese, in particolare quella iniziata dal chitarrista gitano Django Reinhardt. Il trio propone un repertorio che comprende standard jazz, valzer musette e composizioni originali di Django, tutte in stile gypsy jazz, che vi riporteranno alle atmosfere parigine degli anni trenta e quaranta in un mix di virtuosismo e pathos.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Blues/Andy’s Corner al Charity Cafè

Come ogni martedì torna Andrea Angelini, in arte Andy’s Corner, che presenta il suo progetto solista acustico per voce, chitarra e armonica: un viaggio nella migliore musica anglo-americana (blues, rock, country…) in particolare degli anni ‘60 e ’70, ma non solo.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

MERCOLEDI’ 8 FEBBRAIO

Jazz/All’Elegance tributo a Bill Evans dal trio di Giuseppe Caracci

Un omaggio al pianista Bill Evans, americano del New Jersey, a quasi 42 anni dalla sua scomparsa: è il progetto del trio “Tribute to Evans”, nato appositamente per l’occasione come riconoscimento particolare a quello che viene riconosciuto come uno dei maggiori esponenti del jazz dopo la seconda guerra mondiale. Giuseppe Caracci al pianoforte, Vincenzo Quirico al contrabbasso e Vincenzo Pellegrino alla batteria dedicano gran parte delle loro energie alla sua musica e al suo stile introspettivo. Le interpretazioni di Caracci, dense di poesia e del suo stile personale, ricalcano quasi magicamente le “orme” di Evans, quasi a voler continuare un lavoro incompiuto del musicista che nel 1979 incise con Miles Davis lo storico album “Kind of Blue".

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Musica/Al Charity Blues Jam & Friends con Funnykola & The Sband

Per gli appuntamenti della serie “Blues Jam & Friends” vi aspetta la band Funnykola & The Sband: aprono la Session il vocalist Fabio Jannicola, il chitarrista Francesco Marino, il bassista David Pintaldi e il batterista Mario Damico. Tutti i bluesman e tutte le blueswoman presenti nel club sono invitati a salire sul palco e partecipare.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

GIOVEDI’ 9 FEBBRAIO

Jazz/All’Alex reunion del quartetto di Stefano Di Battista

Stefano Di Battista, uno dei nostri sassofonisti di maggior talento, ritrova i musicisti con i quali ha collaborato a lungo: sono il pianista belga Eric Legnini, Dario Rosciglione al contrabbasso e Marcello di Leonardo alla batteria, e lo fa all’Alexanderplatz, dove spesso i quattro hanno suonato insieme. Inoltre ospiterà nei tre concerti in cartellone musicisti della Next Generation e Old Generation: giovedi 9 i giovani Matteo Cutello alla tromba e Giovanni Cutello al sax, venerdi 10 Filippo Bianchini e Vittorio Cuculo ai sax e sabato 11 i veterani Gegè Munari alla batteria e Giorgio Rosciglione al contrabbasso.

Alexanderplatz, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, via Ostia 9, stasera, domani e sabato. ore 21

Jazz/All’Elegance Cafè una notte per ricordare Michael Brecker

Il quartetto dei Devotion Bros vuole omaggiare il grande sassofonista statunitense Michael Brecker, morto a New York nel 2007, suonando in concerto alcuni dei suoi più significativi brani. Il sassofonista Alessandro Tomei, il chitarrista Nicola Puglielli, Stefano Cantarano al contrabbasso e Luca Ingletti alla batteria ripercorrono l’itinerario di Brecker attraverso le sue composizioni più famose.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458 ore 21.30

Jazz/Al Charity jam session dedicata a Ella Fitzgerald e Charie Parker

Vi aspetta al Charity una jam session dedicata a Ella Fitzgerald e a Charlie Parker, protagonisti la vocalist Lucia Filaci, il sassofonista Vittorio Cuculo, il pianista Andrea Beneventano, il contrabbassista Enrico Mianulli e il batterista Gegè Munari. Tutti i musicisti jazz sono invitati a salire sul palco del Charity, come sempre, e partecipare.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

Rock/I veneti Post Nebbia live al Monk

I Post Nebbia sono una band della nuova scena musicale veneta, nata dalle esplorazioni di home recording di Carlo Corbellini. Dopo l'esordio con l'album “Prima Stagione” e dopo il secondo disco “Canale Paesaggi” arriva il nuovo “Entropia Padrepio”, anticipato dai singoli “Cuore semplice” e “Cristallo Metallo”. Partono da una base psych-rock giocando però con citazioni al funk, alla musica sample based di produttori come Madlib e The Alchemist e alla library music italiana. E’ un viaggio allucinato nel mondo dell’esperienza dello spettatore televisivo, con rimandi all’estetica trash dei canali televisivi regionali.

Monk Club, monkroma.it, via Giuseppe Mirri 35, ore 22

Rock/Al Fonclea gli Statale 66 di Alessandro Meozzi

Guidati dal vocalist e chitarrista Alessandro Meozzi, sono in concerto gli Statale 66, band che vede sul palco Giulia Meozzi (voce, batteria e  percussioni), Mary DiTommaso (voce e percussioni), Simone Giannelli (basso), Alessandro Errichetti (chitarre) e due special guest, Yari Gabbai (piano e tastiere) e il chitarrista Fabio Giannelli.

Fonclea, fonclea.it, via Crescenzio 82a, 06-6896302, ore 21.30

VENERDI’ 10 FEBBRAIO

Jazz/”Fantàsia”, il progetto di Jacopo Ferrazza, torna alla Casa

Il progetto e album “Fantàsia”, nato dopo due anni e mezzo di lavoro impiegato nella scrittura di musica e testi e nella cura delle partiture dal contrabbassista e solista di synth Jacopo Ferrazza, ritorna alla Casa con Enrico Zanisi (pianoforte, synth, electronics), la vocalist Alessandra Diodati, il violoncello di Livia De Romanis e la batteria di Valerio Vantaggio. Al centro del progetto tutte le composizioni originali scritte appositamente per l’ensemble con l’intento di conciliare il mondo acustico e quello elettronico. La musica del quintetto si basa infatti su scrittura e improvvisazione quasi sempre al servizio della composizione e della sua evoluzione descrittiva, sulla voglia di rappresentare il surreale e l’onirico, tentando di descrivere in musica sensazioni e visioni che trovano forza e dignità grazie alla dicotomia tra acustica e elettronica.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55. ore 21

Jazz/All’Elegance tutto Cole Porter con la voce di Giulia Lorenzoni

Vocalist, ma anche compositrice, attrice e scrittrice, Giulia Lorenzoni rende omaggio a Cole Porter, l’autore di un mare di successi, da “Lets Do It” a “Just One of Those Things”, “I Get a Kick Out of You” e via di questo passo, e lo fa con il pianista Tobias Nicoletti, il bassista Giuseppe Civiletti e il batterista Gianluca Costa. “A night with Cole Porter” è una serata piacevolissima con un repertorio di gran classe.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, stasera e domani sera, ore 21.30

Jazz/Al Charity una notte con la vocalist Lucia Filaci

Si intitola “A tu per tu” il primo album della compositrice e vocalist Lucia Filaci, romana ma di origini napoletane, figlia di un batterista e di una ballerina classica. Ha cominciato a dieci anni con un’audizione per il coro di voci bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e da lì, una volta entrata, è cominciata tutta la sua storia. Nel disco è chiara la sua passione per il jazz e per lo swing, e la ritmica che l’accompagna vede il pianista Andrea Beneventano, il contrabbassista Enrico Mianulli e il batterista Gegè Munari, più ospiti come Stefano Di Battista, Fabrizio Aiello, Vittorio Cuculo, Juan Carlos Albelo e tanti altri.

Sono dieci brani, in parte originali e in parte di autori come Duke Ellington, Luis Bacalov, Charlie Parker e Franco Migliacci.Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

Rock/I Four Vegas live al Fonclea

Stasera tornano i Four Vegas, band che vi farà rivivere le magiche e indimenticabili atmosfere degli anni 50 e 60 con un repertorio che lascerà spazio alle emozioni e ai ricordi e a uno show che è un viaggio nella storia e nel costume di uno dei periodi più belli, spensierati e musicalmente fervidi che ha favorito la nascita del rock. Attiva dal 1999, la formazione offre classici di Elvis Presley, Beatles, Dean Martin, Jerry Lee Lewis, Chuck Berry, Beach Boys, Ray Charles, e i nostri Adriano Celentano, Rokes, Mal, Gianni Morandi, Rita Pavone, Caterina Caselli e molti altri. Sono il vocalist Al Bianchi, il chitarrista Fabio “The Fabulous” Taddeo, il pianista Valerio “Bull” Bulzoni, il bassista Manuel Mele e il batterista Gino Ferrara.

Fonclea, via Crescenzio 82a, fonclea.it, 06-6896302, ore 21.30

Jazz/Il Dialogo Trio al Cotton Club

Il Dialogo Trio si muove sulle orme lasciate dal trio di Sonny Rollins: sono il sassofonista Claudio
Camiletti
, il contrabbassista Nunzio Sciscione e il batterista Giovanni Cristiani.

Cotton Club, via Bellinzona 2, cottonclubroma.it, 349-0709468, ore 22

Rock/Al Monk la band di Emanuele Triglia

Stasera arriva il giovane bassista Emanuele Triglia, produttore tra gli altri per Figura, Coez, Serena Brancale, Davide Shorty, Joan Thiele, Mannarino, Wrongonyou, che presenta in anteprima dal vivo la sua ultima fatica disografica, "Make It Pure", con Pasquale Strizzi a tastiere e sintetizzatori, Francesco Fratini alla tromba, Davide Savarese alla batteria e Vincenzo Lato alle percussioni. Per l'occasione, ospite speciale sul palco per tre pezzi Biancamaria Scoccia, in arte Whitemary, reduce da un anno d'oro grazie alla pubblicazione dell'ultimo "Radio Whitemary" per 42Records.

Monk, via Giuseppe Mirri 35, ore 22

SABATO 11 FEBBRAIO

Cantautori/Bungaro al Parco della Musica con “Volevo volare con i piedi per terra"

Bungaro, pugliese di Brindisi, annata 1964, all’anagrafe Antonio Calò, accompagnato da Marco Pacassoni al vibrafono, xilofono e percussioni, arriva stasera all’Auditorium Parco della Musica con il progetto “Volevo volare con i piedi per terra”, tratto da una storia vera, la sua. E’ un cantautore elegante. un artigiano della musica che da oltre trent’anni scrive pagine importanti della canzone d’autore italiana e internazionale e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, come quattro premi della Critica a Sanremo, due premi Musicultura, tre premi Lunezia e una nomination ai Latin Grammy, i Nastri D’Argento, il Ciak D’oro e una nomination ai David di Donatello per la canzone del film “Perfetti Sconosciuti”. Ha scritto e collaborato per artisti internazionali come Ivan Lins (Brasile), Youssou N’Dour (Senegal), Miùcha Buarque de Holanda (Brasile), Omar Sosa (Cuba), Paula Morelembaum (Brasile), Alejandro Sanz (Spagna), Guinga (Brasile), Alireza Ghorbani (Iran), Ana Carolina (Brasile), Kay McCarthy (Irlanda), Tinkara (Slovenia) e per Fiorella Mannoia, Ornella Vanoni, Malika Ayane, Ron, Musica Nuda, Chiara Civello, Neri Marcorè, Paola Cortellesi, Rocco Papaleo, Grazia Di Michele, Ambrogio Sparagna e tanti altri. Anche Marco Pacassoni ha tante collaborazioni, da Michel Camilo a John Patitucci, Antonio Sanchez, Alex Acuna, Horacio "el negro" Hernandez, Steve Smith, Malika Ayane ed è stato ospite di numerosi festival jazz in giro per il mondo.

Blues/Una notte con i Taxi al Charity Cafè

Torna la band dei Taxi Blues: la sezione ritmica formata da Mario Damico alla batteria, Luca Amici al basso e Emiliano Guidi al pianoforte e all'organo di  accompagna la voce e la chitarra del romano Angelo Auciello. Standard classici dei bluesman più importanti, da Muddy Waters, Albert Collins, BB King e altri, e brani originali si alternano nel repertorio del gruppo.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

Jazz/La Soulpeanuts Big Band in concerto al Cotton Club

“Salt Peanuts” era il titolo di un famoso brano del trombettista Dizzie Gillespie dei lontani anni Cinquanta, e alle atmosfere di quel pezzo si è ispirata la Soulpeanuts Big Band, nata nel 2015, fortemente voluta dal batterista Michael Coal, producer degli anni ‘80, e dedicata alla musica afroamericana del periodo più significativo, dagli anni ‘70 fino agli ultimi ‘80, nel quale l’America produsse una vera e propria rivoluzione culturale e musicale delle minoranze. Anche il logo della band ricorda i barattoli di noccioline (peanuts) dell’epoca.

La formazione si muove fra rhythm & blues, soul, funk e disco music, sfodera un groove e un’energia più che notevoli e il suo obiettivo è far riemergere il sound che mantiene vive le emozioni della musica di band come gli Earth Wind & Fire, Chaka Khan, Stevie Wonder, Anita Baker, Ashford & Simpson, George Benson, Stephanie Mills, La Soulpeanuts Big Band ha due vocalist (Max Pasquarelli e Mimma Pisto), Gianni Savelli  al sax, Sergio Vitale alla tromba, Massimo Pirone al trombone, Alfredo Bochicchio alla chitarra, Danilo Riccardi alle tastiere, Paolo Grillo al contrabbasso, Michael Coal alla batteria e Simone Federicuccio Talone alle percussioni.

Cotton Club, via Bellinzona 2, www.cottonclubroma.it 349-0709468, ore 22

Jazz/All’Elegance la musica di J. J. Johnson con Massimo Pirone

“Massimo Pirone Plays the music of J.J. Johnson”: è il tributo del trombonista pugliese Massimo Pirrone, ormai romano d’adizione, al collega James Louis Johnson, meglio noto come J. J. Johnson, grande trombonista di Indianapolis scomparso nel 2001  e famoso anche per i suoi duetti con il trombonista Kai Winding. Pirone ha sempre ammirato uno dei colleghi più importanti nella storia del jazz moderno e per l’occasione ha trascritto e riarrangiato i brani più importanti della sua carriera, con l’approvazione anche della vedova. Con lui sono sul palco Riccardo Biseo al pianoforte, Stefano Cantarano al contrabbasso e Carlo Battisti alla batteria.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Rock/Con i Tree Gees tutti i Bee Gees al Fonclea

I Tree Gees sono una tribute band dei Bee Gees, on the road dal lontano 1997. Formato da Alex Sammarini (voce e chitarra), Paolo Amati (voce e basso), Franz Bancalari (voce e tastiere) e Ezio Zaccagnini (batteria), il gruppo ripropone gli hit della band americana. «Vogliamo catturare l’anima della loro musica, aggiungendovi la nostra esperienza di musicisti esperti e raffinati, sempre alla ricerca dell’emozione da condividere con chi ci viene ad ascoltare»: è il loro slogan.

Fonclea, via Crescenzio 82a, fonclea.it, 06-6896302, ore 21

DOMENICA 12 FEBBRAIO

Rock/Arrivano i Jethro Tull, in concerto al Parco della Musica

On the road da oltre mezzo secolo, i Jethro Tull tornano a Roma un anno dopo il concerto del febbraio scorso. La band ha debuttato il 2 febbraio del 1968 al Marquee Club di Londra, ha venduto 65 milioni di dischi e fatto più di 3.000 concerti in 40 paesi. Gli appassionati di progressive rock potranno ritrovare e ascoltare dal vivo brani storici: “Aqualung”, “Thick as a Brick”, “Locomotive Breath”, “Bouree”, “Driving Song”, “My God”, “Pussy Willow”, “Bungle In The Jungle” e così via.

I Jethro oggi sono Ian Anderson al flauto, mandolino, armonica, voce, John O'Hara alle tastiere, Joe Parrish alla chitarra, David Goodier al basso e Scott Hammond alla batteria. Mescolano rock, blues, jazz e sapori della musica classica, e sono diventati famosi grazie alla ricetta che vedeva protagonista un flauto invece delle solite chitarre elettriche. «Sono orgoglioso di poter suonare la mia musica in ogni parte del mondo davanti a un pubblico variegato come il nostro, senza barriere culturali, religiose, generazionali – spiega Anderson. – La musica riesce a superare tutti quei confini che la politica e i politici non sanno oltrepassare, e questo ci rende felici». E’ disponibile il libro “The Ballad of Jethro Tull”, pieno di racconti, storie, foto personali, cimeli, fotografie classiche e inedite dal vivo, scatti dietro le quinte, ritagli di stampa originali: lo trovate sul sito jethrotullbook.com.

Parco della Musica, auditorium.com, viale De Coubertin, Sala Santa Cecilia, ore 21

Musica/Quella del sud al Parco con la Calabria Orchestra

La Calabria Orchestra è un ensemble che esalta la cultura e la musica del sud, un collettivo con tanti big del panorama calabrese in un'unica espressione corale. Doveva venire il 22 gennaio ma l’apuntamento è stato rinviato a oggi. Diretta da Checco Pallone, schiera professionisti, suonatori identitari e folk, giovani musicisti e ballerini, con strumenti jazz amalgamati a quelli della tradizione popolare, ritmi mediterranei fusi con la tarantella, voci calde e appassionate affiancate a chitarre di ogni genere. Ritmi travolgenti, suoni del mare nostrum, passione della musica calabrese. L'Orchestra nasce nel 2018 ma ha già creato tante collaborazioni e realizzato concerti unici e di grande impatto.

Parco della Musica, auditorium.com, viale De Coubertin, Teatro Studio Borgna, ore 18

Jazz/I Beatles in jazz tornano all’Elegance

Intitolato “Beatles in Jazz”, ritorna il progetto che rilegge appunto in chiave jazzistica successi dei quattro di Liverpool come “Eleanor Rigby”, “Get Back2, “Yesterdays”, “Come Together”, “Something”, “Penny Lane”, “And I love her”, “Strawberry Fields Forever”, “Blackbird”, “All you Need is Love” e così via. Vi propongono tutto il trombonista Massimo Pirone, che ha curato gli arrangiamenti senza snaturare la bellezza melodica dei brani ma vestendo con cura e raffinatezza un repertorio conosciuto a livello mondiale, Danilo Riccardi all’organo Hammond, Alfredo Bochicchio alla chitarra e Carlo Battisti alla batteria.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458 ore 21.30

Jazz/Vivaldi dirige Vivaldi all’Alexanderplatz

Storie di grandi donne, da Filumena Marturano a Luisa Spagnoli: il compositore e direttore d’orchestra Paolo Vivaldi ha scritto le colonnne sonore per le biografie di importanti figure femminili della storia italiana e mondiale. Da “Filumena Marturano”, grande successo di Rai 1 con Vanessa Scalera a “Luisa Spagnoli” interpretata da Luisa Ranieri, dalla vita di Rita Levi Montalcini, interpretata da Elena Sofia Ricci, a Fernanda Wittgens, interpretata da Matilde Gioli, il tutto raccontato dalla musica eseguita dagli archi dei solisti dell’Augusteo di Santa Cecilia con il maestro Alberto Mina primo violino. Ospiti della serata il giovane sassofonista Vittorio Cuculo e la cantante Barbara Parisi. Nel concerto Vivaldi e i suoi musicisti eseguiranno brani delle colonne sonore delle rispettive fiction.

Alexanderplatz, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, via Ostia 9, ore 21 

Rock/Al Cotton Club con Dj Arpad e i Newtones

Torna la band dei Newtones, trio vocale e strumentale formato dal pianista Clem Bernabei, dal bassista Damiano Proietti e dal batterista Luciano Micheli: riescono a fondere l’animo rock’n’roll e doo wop con lo stile e le armonie tipiche delle band americane degli anni ’50. Il repertorio spazia dai classici di Dion & the Belmonts e Danny & The Juniors ai brani più ricercati della tradizione doo wop, e il risultato è uno spettacolo che rende omaggio a Elvis e al gospel. Apre la serata una lezione di ballo della scuola Rocking Boogie e il set di Dj Arpad, così coinvolgente da fare ballare i più timidi.

Cotton Club, via Bellinzona 2, www.cottonclubroma.it 349-0709468, dalle ore 20

Soul/Elsa Baldini festeggia al Fonclea il suo compleanno

E’ il compleanno della vocalist Elsa Baldini, svizzera di Wetzikon, annata 1965, che ama la soul music e il rhythm & blues, è insegnante di canto, ha guidato diverse band e festeggia la ricorrenza cantando nel club di via Crescenzio. Mille auguri.

Fonclea, via Crescenzio 82a, fonclea.it, 06-6896302, ore 21

Blues/Aperitivo al Charity con i Jarmusch Mood

i Jarmusch Mood propongono nel tardo pomeriggio arrangiamenti di brani di Tom Waits e Leonard Cohen, ma anche canzoni rese celebri dal grande cinema e alcune composizioni originali. Sono Marcello Convertini, voce e chitarra, e Rosa Lux, chitarra e cori.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 18.30

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