Concerti a Roma fino al 16 gennaio: da Grazia Di Michele al premio De Andrè, tutte le date

Grazia Di Michele
di Fabrizio Zampa
13 Minuti di Lettura
Domenica 9 Gennaio 2022, 19:41 - Ultimo aggiornamento: 22:46

LUNEDI’ 10 GENNAIO

Jazz/All’Alex il trio del pianista Antonio Artese

Il pianista e compositore molisano Antonio Artese, diplomato sia a Santa Cecilia che presso la University of California di Santa Barbara, è in concerto al club romano, in trio con Stefano Battaglia al contrabbasso e Alessandro Marzi alla batteria. In scaletta brani originali e standard.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, ore 21

Jazz/All’Auditorium Daniele Pozzovio suona “Resurrection”

Il pianista romano Daniele Pozzovio, insieme a Luca Bulgarelli al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria, proporrà al pubblico dell'Auditorium le sue composizioni originali tratte da “Resurrection”, nuovo album considerato tra i migliori dell'anno secondo la rivista “Jazz.it”. Non mancheranno pezzi inediti di prossima pubblicazione e qualche rilettura di standard del jazz, tra atmosfere calde, avvolgenti, tenui, equilibrate, con particolare attenzione per la melodia e la cantabilità, senza dimenticare lo swing.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Teatro Studio Borgna, ore 21

 

MARTEDI’ 11 GENNAIO

Jazz/All’Alexanderplatz il Boptet di Enrico Ghelardi

Sassofonista, clarinettista, flautista, compositore, bandleader: ecco Enrico Ghelardi, toscano di Pisa, live stasera con il suo Boptet, gruppo il cui nome fa evidente cenno al bebop, periodo e stile storico della storia del jazz moderno. Al suo fianco ci sono il pianista Pierpaolo Principato, il trombonista Massimo Pirone, il contrabbassista Stefano Cantarano e il batterista Massimiliano De Lucia.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, ore 21

Musica/Andy’s Corner al Charity Cafè

Andrea Angelini, in arte Andy’s Corner, presenta come ogni martedì il suo progetto solista acustico per voce, chitarra e armonica: un viaggio nella migliore musica anglo-americana (blues, rock, country…) in particolare degli anni ‘60 e ’70, ma non solo.

Charity Cafè, via Panisperna 68, 06-47825881, ore 22

MERCOLEDI' 12 GENNAIO 

Cantautori/Arriva al Parco la finale del premio Fabrizio De Andrè

Si conclude stasera, con la proclamazione dei vincitori delle tre sezioni, la ventesima edizione del Premio Fabrizio De André. Patrocinato dalla Fondazione Fabrizio De André Onlus, supportato dalla Siae, organizzato da iCompany con la direzione artistica di Luisa Melis, il premio vuole stimolare fra autori, compositori, interpreti e esecutori esordienti di musica italiana, una creatività sperimentale, libera da tendenze legate alle mode del momento, al fine di favorire l’originalità e di ricercare e promuovere nuove forme di cantautorato contemporaneo. Alla serata partecipano i finalisti della sezione Musica e i vincitori delle sezioni Poesia e Pittura.  

Nella finale, presentata da Paolo Talanca, saranno assegnati anche i premi "Targa Faber” (già “Premio alla Carriera”) e “Targa Quelli che cantano Fabrizio” (già “Premio per la reinterpretazione dell'opera di Fabrizio”), che negli anni passati sono stati assegnati a artisti come Fiorella Mannoia, Vinicio Capossela, Motta, Enzo Avitabile, Diodato, Enrico Ruggeri, Eugenio Finardi, Piero Pelù, Cristina Donà, Clementino, Negrita, Bandabardò, Mannarino, Niccolò Fabi, Ex-Otago, Simone Cristicchi e Bobo Rondelli. In giuria: Dori Ghezzi (presidente), Luisa Melis (direttrice artistica), Massimo Bonelli, Roberto Sironi, Vincenzo Costantino Cinaski, Fausto Pellegrini, Federico Durante, Michele Moramarco, Riccardo De Stefano, Enrico Schleifer, Piero Cademartori, Fabrizio Finamore, Rossella Diaco, Paolo Talanca, Alessia Pistolini. Ospiti della serata: Daniele Silvestri (Targa Faber), Neri Marcorè (Targa ”Quelli che cantano Fabrizio”) e Ilaria Pilar Patassini.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Sala Sinopoli, ore 21

Afrobrasilian/Al Parco Stefano Rossini & "Batuque percussion"

Torna il percussionista e bandleader Stefano Rossini con il progetto “Batuque Percussion”, il suo live dedicato all’afrobrasilian jazz, om the road da molti anni. E’ il mondo che esplora da sempre  insieme ai suoi musicisti per offrire un viaggio in un'atmosfera spettacolare e straordinaria, piena di ritmo e percussioni e di ottima qualitá musicale. Staera presenta il nuovo album "Batuque Percussion 3",  realizzato con ospiti di livello internazionale. Con lui suonano Alberto D’Alfonso (flauto e sax), Henry Cook (sax e flauto), Judy Puccinelli (voce e percussioni), Ippolito Pingitore (batteria), Danilo Visco (basso), Francesco Pingitore (chitarra) e Francesca Mancini (percussioni), ospiti Natasha Dudynska al violino, Giovanna Famulari al violoncello, la vocalist Melissa Freire e il coro “Aquarela” di Giorgio Monari.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Teatro Studio Borgna, ore 21

Blues Night/Al Charity live con il trio The Chains

L'amore incondizionato per il vero e autentico blues è il motore che muove Tommaso Fiore (voce, chitarra, armonica), Francesco Cardinali (chitarra) e Andrea Vettor (batteria) a dare vita ai The Chains. Il trio, in chiave acustica, ripercorre le strade del blues in tutte le sue diramazioni: Muddy Waters, Robert Johnson, Arthur Crudup, Taj Mahal, Keb' Mo e Elmore James sono solo alcuni degli artisti presenti nel repertorio. L'interpretazione di questi classici si ispira alla forma originaria e genuina delle registrazioni di un tempo, le stesse che hanno incantato l'animo di ogni amante del blues.

Charity Cafè, via Panisperna 68, 06-47825881, ore 22

GIOVEDI’ 13 GENNAIO

Cantautrici/Grazia Di Michele rende omaggio a Marisa Sannia al teatro Golden

Il progetto si chiama “Poesie di carta”, sottotitolo “Marisa Sannia, la voce del vento e del mare”, e lo trovate in scena: è l’omaggio della cantautrice Grazia Di Michele alla collega Marisa Sannia. Sarda di Iglesias, nata nel 1947 e uccisa da un tumore nel 2008, a 61 anni di età,  oltre alla musica  Marisa ha giocato a basket (anche nella nazionale), ha lavorato nel cinema e nel teatro, ha partecipato a Sanremo, Canzonissima, al Festival di Varadero a Cuba, a  Expo '70 a Osaka,  a diversi musical, ha scritto diverse canzoni di successo, ha interpretato brani di Sergio Endrigo, Vinicious De Moraes, Armando Trovajoli, Roberto Vecchioni, Francesco De Gregori, Bruno Lauzi, Amedeo Minghi e tanti altri, ha tradotto in musica, anche qui cantando rigorosamente in lingua sarda,  opere di poeti della sua terra.

«Lo spettacolo – spiega Di Michele -  è un omaggio a Marisa e al suo amore per la poesia, che negli anni l’ha portata, oltre a scrivere testi e musiche per sé stessa, come  “Nanas e Janas”, a musicare versi di poeti sardi come Antioco Casula (“Sa oghe de su entu e de su mare”) e Francesco Masala (“Melagranada”) e a fare tante diverse esperienze, . Il suo ultimo lavoro prima della prematura scomparsa, “Rosa de papel”, è un tributo all’opera giovanile di Federico Garcia Lorca, le cui poesie sono state magistralmente musicate e interpretate da lei».

In scena stasera al Teatro Golden, il progetto ha una storia che per Grazia è “davvero incredibile”. «Intanto – dice - ho ereditato da Mauro Di Martino, il marito di Marisa, il suo ultimo lavoro che non ha ancora visto la luce, ho cercato i suoi vecchi musicisti e ho creato un gruppo tra la mia band storica e Fabiano Lelli, il mio chitarrista: ne fanno parte il pianista Marco Piras, Fabrizio Fabiano al violoncello, Ermanno Dodaro al contrabbasso e Bruno Piccinnu alle percussioni. Poi ho frugato nei suoi album e ho riunito quindici brani che mi sembrano fra i più rappresentativi della sua produzione». 

Sono “Melagranada ruja” e  “Il  marinario blu”  (dall’album “Melagranada”) “Duas e tres” e “Chie so”  (da “Nanas e Janas”),  “Come stasera mai” di Sergio Endrigo, “ Laberintos y espejos”, “Rosa de papel”,  “He cerrado my balcon”,  "El abanico”,  “ El nino mudo”, “Aguila de los ninos”, “Rosa de papel”, “Cancion China en Europa”  e “Verlaine” (tutti da “Rosa de papel”, il disco sulle poesie di  Lorca) e “Casa Bianca”, per un live morbido ma emozionante, appassionato ma leggero, affettuoso e soprattutto meritato.

E nei prossimi giorni ci saranno diverse repliche, in Sardegna e altrove.

Teatro Golden , via Taranto 36, teatrogolden.it 06-70493826, ore 21

Jazz/All’Alexanderplatz suonano quattro veterani doc

Due serate con quattro veterani che hanno fatto la storia del nostro jazz: sono il trombettista Guido Pistocchi, il trombonista Dino Piana, il contrabbassista Giorgio Rosciglione e il batterista Gegè Munari, ospite il pianista Stefano Lestini. Sono musicisti che hanno collaborato con chiunque, in Italia e all’estero: Pistocchi ha suonato con italiani e americani, Piana è uno dei migliori jazzisti europei, Rosciglione ha lavorato con Ennio Morricone, Piero Piccioni e Nino Rota ma anche Art Farmer, Benny Goldson, Dexter Gordon Griffin e tanti altri. Munari è una leggenda e ha affiancato Gato Barbieri, Chet Baker, Dexter Gordon, Astor Piazzolla, Johnny Griffin, Mel Lewis. Vi basta?

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, oggi e domani, ore 21

Jazz/Al Charity live dei Radical Gipsy

La formazione dei Radical Gipsy, formata a Roma nel 2012, ha un preciso orientamento verso il sound del jazz manouche tradizionale nato dal chitarrista Django Reinhardt. Il percorso del chitarrista solista Gabriele Giovannini, del chitarrista ritmico Fabio Micalizzi e del contrabbassista Giulio Ciani si è evoluto tra i locali romani e i festival (Roma Jazz Festival, Atina Jazz Festival, Anagni Jazz Festival, Time in Jazz…) con numerose collaborazioni, come quelle con il fisarmonicista francese Ludovic Beier e il violinista Florin Niculescu.

Charity Cafè, charitycafe.it, 06-47825881, via Panisperna 68, ore 22

VENERDI’ 14 GENNAIO

Jazz/Alla Casa il quartetto del pianista Felice Tazzini

“My Little World” è il disco d’esordio del pianista jazz Felice Tazzini, che vedrà la luce fra pochi giorni, mentre sono già usciti a fine 2021 due singoli già apprezzati dagli appassionati. Intanto il musicista, al piano e al Rhodes. lo presenta dal vivo con Lorenzo Bisogno (sax tenore),  Andrea Molinari (chitarra elettrica), Francesco Pierotti (contrabbasso) e Francesco De Rubeis (batteria).

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-86781296, ore 21

Cantautrici/Diana Tejera e Angela Baraldi all’Arciliuto

«I concerti della Tejera»: è con questo titolo che si preannunciano gli appuntamenti nei quali la cantautrice Diana Tejera, da sempre impegnata nella divulgazione della musica d’autore, ospita e si esibisce con amici artisti. Stasera è sul palco insieme alla vocalist e attrice Angela Baraldi e all’attrice Valentina Martino Ghiglia, e le intervisterà in un live che mescola parole, canzoni e interventi di altri ospiti,.

Teatro Arciliuto, arciliuto.it, piazza Montevecchio 5, ore 21

ìMusica/”Mazzabumbum” con Gianni Mazza, follie al Cotton Club

Il pianista Gianni Mazza propone “Mazzabumbum”, spettacolo che offre una serie di brani il cui obiettivo è l’insana voglia di divertirsi e ridere a più non posso. Potrebbe essere una serata di gala se non che, quando meno te lo aspetti, uno dei musicisti comincia a raccontare un aneddoto della sua vita coinvolgendo gli altri, che si intromettono discutendo e  criticando, il tutto per dare il via alle canzoni, prevalentemente italiane e famose. Ci sarà anche un qualcosa in lingua straniera ma quando questo avverrà il pubblico si cimenterà nella traduzione simultanea. La performance verrà disturbata spesso anche dal telefonino di qualcuno che vuol fare il “gioco del quiz”, ma non scopriremo mai chi sia il colpevole.

Ogni serata sarà particolare. Del gruppo (in futuro) potrebbe far parte anche una soprano emiliana che oltre a cucinare bene e cantare da soprano si esibirà in “morte di un soprano”, e al suo fianco c’è un’altra cantante bravissima, bella e formosa, che tutti corteggiano senza pudore. A lei sono affidate canzoni sexy, L’unico che non ride mai però è Mazza, perché lui vorrebbe fare musica e basta. E ogni sera lo show è diverso, perché si improvvisano altre situazioni e ne succedono di tutti i colori. Sul palco Gianni Mazza al pianoforte, il trombettista Mario Caporilli, il trombonista Walter Fantozzi, il tenorsassofonista Ludovico Angelomé e il contrabbassista Renato Gattone.

Cotton Club, via Bellinzona 2, www.cottonclubroma.it 349-0709468, ore 22

Jazz/Il Midtown Hammond Trio al Charity Cafè

Il Midtown Hammond Trio, nato nel 2018, ha alle spalle decine di concerti in club e festival nazionali ed è formato da alcuni talenti della nuova generazione del jazz romano: il sassofonista Filippo Bianchini, Vittorio Solimene all’organo Hammond e Francesco Merenda alla batteria. Hanno in scaletta un repertorio di standard tipici delle formazioni Hammond, più alcuni brani originali che verranno registrati a breve per il loro primo disco di questo progetto.

Charity Cafè, charitycafe.it, 06-47825881, via Panisperna 68, ore 22

SABATO 15 GENNAIO

Jazz/Alla Casa Luca Mannutza con “Uneven Shorter” Quartet

«Rielaborare la musica di Wayne Shorter nell'aspetto ritmico è il motivo ispiratore del lavoro di arrangiamento e ricomposizione da me pensato per questo progetto, per la cui esecuzione ho scelto alcuni compagni di viaggio di lunga data: Paolo Recchia al sax alto, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Lorenzo Tucci alla batteria»: così il pianista Luca Mannutza riassume il nuovo lavoro nel quale rilegge diversi brani composti dal sassofonista americano. E spiega che «il proposito era di essere fedele alle melodie e alle armonie delle scritture originali dei brani, composti nel periodo tra il 1963 e il 1967, e sostenerle con una tessitura di accompagnamenti polimetrici che risultassero  focalizzabili da diversi punti di vista, come in un'immagine Escheriana, in una sovrapposizione continua di metriche, spesso dispari, che riemergono di volta in volta nelle strutture o nelle scelte creative dei solisti».

«Il focus delll’intero progetto è stato il tentativo di rendere fruibile la musica nonostante la sua complessità, mantenendo inalterate le splendide melodie dei capolavori di colui che ritengo essere uno dei più grandi compositori di musica jazz di tutti i tempi», conclude.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-86781296, ore 21

Jazz/Il duo Italia, Greg & Paiella live al Cotton

Il Duo Italia nasce nel secolo scorso, attorno al 1995, dalle scellerate menti di Claudio Gregori, meglio noto come Greg, e di Max Paiella, star radiofonica del “Ruggito del coniglio”, senza un valido motivo se non quello di divertirsi come due vecchi amici armati di buon vino e chitarre. E' uno spettacolo grottesco, psichedelico e variopinto in cui Greg e Max diventano i menestrelli di un gioco dell’Oca intorno al mondo, per dissacrare affettuosamente la musica dell’intero globo terracqueo. Si parte dalle "crude e mortifere liriche della canzone romanesca" e si arriva alla spigolosità del country e alla malinconia del blues, passando per brani greci, romeni, hawaiani, messicani e cubani. Ma si va oltre con canzoni originali e spiazzanti e letture di apoftegmi, parabole e racconti di improbabili disavventure. Un’ora e mezza di follia bizzarra che contagia come un gas esilarante, con tutti e due i protagonisti armati di voce e chitarra.

Cotton Club, via Bellinzona 2, www.cottonclubroma.it 349-0709468, ore 22.30

Blues/Una notte con il trio di Matteo Sansonetto

Matteo Sansonetto, nonostante la giovane età è uno dei più attivi bluesman della scena italiana. Chitarrista influenzato dalle sonorità del Chicago Blues, è dotato di una notevole voce soul e di uno stile grintoso e essenziale che dà alla musica il tipico sapore del West Side americano. Ha alle spalle cinque album nei quali ha collaborato con grossi nomi della scena blues mondiale, come Jimmy Johnson, Lurrie Bell, Billy Branch, Dave Specter e Omar Coleman, e con la sua Blues Revue band ha accompagnato in tour in Italia molti artisti statunitensi, come James Bogaloo Bolden (band leader di B. B. King), Ronnie Hicks, Pistol Pete, Waldo Wheaters (sax di James Brown), Archie Lee Hooker (nipote di John Lee Hooker), James Thompson, Breezy Rodio e altri. Si sposta da anni fra il Veneto e gli Stati Uniti, ha inciso due album nello storico Joy Ride Studio di Chicago, usciti negli Usa, ha fatto tour in Italia, Francia, Svizzera, Germania, Spagna e Ucraina. Con la band del suo produttore e mentore Breezy Rodio ha suonato nei più famosi locali blues di Chicago: The House of Blues, Rosa's Lounge, Blues on Halsted e Kingstone Mines, riconosciuti come i più importanti locali della scena internazionale. Con lui (voce e chitarra) suonano il pianista Simone Scifoni e il batterista Luciano Micheli.

Charity Cafè, charitycafe.it, 06-47825881, via Panisperna 68, ore 22

New Wave/Al Monk i Diaframma di Federico Fiumani

Storica band della new wave italiana guidata dal cantautore, vocalist e chitarrista Federico Fiumani, i Diaframma sono un pilastro del rock italiano. Sbarcano al Monk con “L’abisso”, il loro ventesimo disco in studio, che arriva due anni dopo “#SiberiaReloaded”, una nuova versione del capolavoro dei loro esordi. Accanto a Fiumani oggi suonano il chitarrista Edoardo Daidone, il bassista Luca Cantasano e il batterista Pino Gulli.

Monk Club, via Giuseppe Mirri 35, ore 21.45

DOMENICA 16 GENNAIO

Jazz/All’Alex il pianista Jimmy Polosa & Friends

Torna al club romano il quintetto di Jimmy Polosa, occasione unica e da non perdere visto che non è facile ascoltare un pianista eclettico e bravo con una lunga esperienza negli stili New Orleans, Ragtime Stride e swing suonati insieme a tutti i maggiori interpreti dell’hot jazz in Italia e negli Stati Uniti. E’ stato uno dei fondatori dei Flippers, band romana che negli anni ’60 ha venduto quasi cinque milioni di dischi. Con lui ci sono Benedetto Amoroso alla tromba, Mauro Verrone al sax alto, Paride Furzi al contrabbasso e Santi Isgrò alla batteria.

Alexanderplatz, via Ostia 9, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, ore 21

Blues/ Al Charity aperitivo blues con Andrea Di Giuseppe

Nel tardo pomeriggio aperitivo blues con Andrea Di Giuseppe (voce, chitarra e armonica) e Simone Scifoni (basso, batteria e washboard, l’asse di legno per lavare usata come strumento ritmico).

Charity Cafè, charitycafe.it, 06-47825881, via Panisperna 68, ore 18.30

© RIPRODUZIONE RISERVATA