Concerti a Roma fino al 24: dai Liftiba a Caparezza, Suzanne Vega, King Creole, The Smile, Quintale, Hersch & Rava, Gazzelle

kid creole & the coconuts
di Fabrizio Zampa
24 Minuti di Lettura
Lunedì 18 Luglio 2022, 20:45

LUNEDI’ 18 LUGLIO

Concerti/I Liftiba a Rock in Roma

Il 2022 resterà indimenticabile nella memoria dei fan dei Liftiba: il tour di addio “L’ultimo Rone” sarà una vera e propria festa itinerante che segnerà la degna conclusione della carriera artistica del gruppo. Ad accompagnare il vocalist Piero Pelù e il chitarrista Federico Ghigo Renzulli sono Luca “Luc Mitraglia” Martelli alla batteria, Fabrizio “Simoncia” Simoncioni alle tastiere e Dado “Black Dado” Neri al basso. Precursori come pochi del rock cantato in italiano, i Liftiba hanno alle spalle dieci milioni di dischi venduto e migliaia di concerti in Italia, in Europa e nel resto del mondo.

La storia della band è fortemente legata a quella del nostro paese, tra impegno sociale, battaglie civili e ambientali e diritti umani. Pochi artisti, infatti, possono vantare di aver affrontato, con così grande successo e perseveranza, una gavetta e un percorso lungo e tortuoso come quello della musica e dei suoi cambiamenti durante questi anni, e la band è presente ancora oggi nel cuore di centinaia di migliaia di fan.

Rock in Roma, Ippodromo delle Capannelle, via Appia 1245, ore 22

Rock/The Smile in concerto al Parco della Musica

The Smile, la band composta dal vocalist, chitarrista e tastierista Jonny Greenwood (dei Radiohead), dal batterista e percussionista Tom Skinner (dei Sons Of Kemet) e dal vocalist, pianista e chitarrista Thom Yorke (dei Radiohead) ha pubblicato a maggio il suo album di debutto “A Light for Attracting Attention”, e adesso è in tour europeo. A Barcellona Julian Casablancas di The Strokes ha commentato così la serata: «Ieri mi è letteralmente esplosa la testa, è il miglior concerto che abbia visto dopo anni». Nel disco, prodotto da Nigel Godrich e contenente i singoli “You Will Never Work In Television Again”, “Skirting On The Surface”, “Pana-vision”, “Free In The Knowledge” e “Thin Thing”, ci sono gli archi della London Contemporary Orchestra e un’intera sezione di ottoni di musicisti jazz inglesi tra cui Byron Wallen, Theon e Nathaniel Cross, Chelsea Carmichael, Robert Stillman e Jason Yarde. Il tour si conclude fra due giorni con un concerto a Taormina.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Cavea, ore 21

 

Rock/A Jazz & Image Peppe Voltarelli con il violinista Luca Ciarla 

Nuovo appuntamento per la rassegna Jazz Basterds con il cantautore Peppe Voltarelli, già vocalist della band bolognese Il Parto delle Nuvole Pesanti. Anima migrante, viaggiatore e raccontatore di storie ironico e tagliente, Peppe descrive un sud mai domo, lirico e sognante, nel quale vale ancora la pena di credere senza riserve; il sud del mondo, il sud d’Italia, il sud più a sud del sud. In questo concerto è in duo con Luca Ciarla, violino, voce e elettronica. Il suo lavoro da solista ha creato un personaggio poliedrico che lavorando sul linguaggio e sulle tradizioni della sua terra d'origine, la Calabria, costruisce una narrazione ironica pungente e critica della quotidianità e riconsegna attraverso i suoi viaggi e i suoi scritti un'immagine nuova e poco stereotipata dei cantastorie del sud.

Jazz & Image, Live @ Colosseo 2022, Parco del Celio, tra viale Parco del Celio e via Celio Vibenna, ore 21

Jazz/Alla Casa s’incontrano il piano di Fred Hersch e la tromba di Enrico Rava

Vi aspetta un incontro al vertice tra due poeti e protagonisti del jazz: è l’appuntamento di stasera fra il pianista americano Fred Hersch e il più internazionale dei trombettisti italiani, Enrico Rava, che nei mesi scorsi hanno inciso un nuovo album in arrivo a settembre. Sono in quartetto con Drew Gress al contrabbasso e Joey Baron alla batteria. «Suonare con Fred Hersch è come salire su un tappeto volante senza conoscere la destinazione», dice Rava. Sono due artisti con storie diverse alle spalle ma accomunati da una visione della musica emozionante e rigorosa.

Vi ricordiamo che Rava ha inciso molto sullo sviluppo del jazz italiano e europeo, dal free jazz dei primi anni con Steve Lacy e Gato Barbieri all’esperienza newyorkese con Cecil Taylor e Carla Bley, dagli incroci con l’avanguardia europea alla scoperta dell’opera lirica in chiave jazz e alle collaborazioni con alcuni dei più importanti artisti della scena contemporanea. E Fred Hersch non è da meno: sembra essere del tutto indifferente ai generi, suona una musica che non fa nessun pianista in particolare, vedi Brad Mehldau o Ethan Iverson che sono stati suoi allievi: una musica in cui si confondono tradizione e innovazione, lirismo e energia, linguaggio jazz e cultura classica. Vederli e sentirli fianco a fianco sarà una bella sensazione,

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Rock/Greg Ogny Luneday, stasera al Village con i Ghepardi Blu

Per gli appuntamenti della serie “Greg Ogni Luneday”, stasera Claudio Gregori, rocker, crooner, chitarrista, presentatore, comico e direttore artistico, è in scena con i Ghepardi Blu, la sua nuova formazione con un repertorio 100% Rock’n’Roll: sono il sassofonista Olimpio Riccardi, il tastierista Francesco D’Agnolo, il bassista Danilo Biggioni e il batterista Stefano Corrias.

Village Celimontana, www.villagecelimontana.it, 349/0709468, via della Navicella 12, ore 21

MARTEDI’ 19 LUGLIO

Rock/Alla Casa la cantautrice californiana Suzanne Vega

Americana di Santa Monica, California, annata 1959, Suzanne Vega è cresciuta in quartieri difficili di New York, ha cominciato cantando folk nei locali del Greenwich Village e si è fatta strada come cantautrice lasciandosi alle spalle una decina di album, l’ultimo dei quali è ”Lover, Beloved: Songs from an Evening with Carson McCullers” del 2016, tratto da una pièce teatrale. Sostenitrice del folk revival, ha girato il mondo e si presenta con il chitarrista Gerry Leonard (collaboratore di David Bowie), il bassista Jeff Allen e il tastierista Jason Hart. Una piccola curiosità: la sua canzone “Tom's Diner” del 1987 fu utilizzata come traccia di riferimento in una prova del sistema di compressione audio MP3, facendole così acquisire il soprannome di “madre dell' MP3”. Visto che è un brano a cappella con relativamente poco riverbero, fu utilizzata come modello per l'algoritmo di compressione del suono di Karlheinz Brandeburg. Brandeburg ascoltò “Tom's Diner” alla radio, ne fu colpito e all'inizio credette che sarebbe stato «quasi impossibile comprimere questa sua calda voce a cappella». Vi aspettano una figura di primo piano e un live molto interessante.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Cantautori/Paolo Nutini in concerto all’Auditorium

Nato a Paisley in Scozia da padre toscano e madre britannica, il cantautore Paolo Nutini torna in Italia dopo sette anni dal suo ultimo tour live, lo fa in diverse città della penisola e stasera è al Roma Summer Fest. Il suo percorso è cominciato nel 2006 con l’album “These Streets” (che contiene hit come “Last Request”, “Jenny Don't Be Hasty” e “New Shoes” e ha venduto due milioni di copie), ha aperto un live dei Rolling Stones, si è fatto notare al Montreux Jazz Festival, nel 2014 ha cantato a Sanremo “Caruso” di Lucio Dalla, insomma ha un passato niente male, e arriva con i suoi successi e i brani dell’ultimo album “Last Night in the Bittersweet”. Nutini ha una passione per il soul e i suoni vintage, una voce bassa e roca ma piena di passione e grinta, un sound carico di funk, blues e canzoni anticonformiste, che spesso prendono direzioni musicali imprevedibili.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Cavea, ore 21

Metal/Trash, i Testament da San Francisco a Rock in Roma

La band dei Testament, formazione trash metal della San Francisco bay, sbarca a Rock in Roma con altre tre band, ovvero gli Exodus, gli Heathen e i Death Angel. I Testament (il vocalist Chuck Billy, i chitarristi Alex Skolnick e Eric Peterson, il bassista Steve Di Giorgio e il batterista Dave Lombardo) vengono da Berkeley, California, sono on the road dal 1979 e picchiano forte. Gli Exodus sono il vocalist Steve "Zetro" Souza, i chitarristi Gary Holt e Lee Altus, Jack Gibson al basso e Tom Hunting alla batteria. Gli Heathen, da San Francisco, sono una band thrash metal fondata nel 1984 dal chitarrista Lee Altus e dal batterista Carl Sacco. Anche i Death Angel suonano trash metal, sono nati nel 1982 e riuniti agli inizi degli anni 2000. Avete un sound ideale per collaudare le vostre orecchie.

Rock In Roma, Ippodromo delle Capannelle, via Appia 1245, ore 18

Cantautori/Al Maxxi omaggio a Lucio Dalla

Un omaggio a tutto tondo a Lucio Dalla, partendo ovviamente dalla musica: dalle 20 alle 22.30 la piazza del museo romano propone una serata di storie, brani e immagini del cantautore. Si apre con una conversazione informale con il cantautore romano Pierdavide Carone, di cui era produttore Lucio, e con il regista Pupi Avati, suo amico d’infanzia che con lui ha sempre condiviso la passione per il jazz. Poi arrivano i concerti della cantautrice Roberta Giallo, che con Dalla ha avuto in intenso rapporto artistico e personale e che ha ideato uno show nel quale ricostruisce il “suo” Lucio, e del sassofonista Stefano Di Battista e della cantante Nicky Nicolai, con il jazz a fare da filo conduttore alle riletture del repertorio di Dalla in una dimensione completamente nuova.

Maxxi, maxxi.art, via Guido Reni 4a, ore 20

Blues/Una notte al Charity con Andrea Di Giuseppe

Andrea Di Giuseppe, vocalist, chitarrista e solista di armonica, offre una blues night al club romano sulle orme dei grandi come Robert Johnson, Son House, Little Walter, Muddy Waters e tanti altri. Già al fianco di diversi gruppi della capitale (The Power Shakers, Super Motor Oil, Hoodoo Doctors) ha suonato nelle strade romane e come punti di riferimento ha Mississippi Fred McDowell, Blind Willie Johnson, James Son Thomas Lightin' Hopkins, RL Burniside, John Lee Hooker, Mississippi John Hurt.

Charity Cafè, charitycafe.it, via Panisperna 68, ore 22

Jazz/”Fantàsia” di Jacopo Ferrazza al Parco del Celio

Il progetto e album “Fantàsia”, nato dopo due anni e mezzo di lavoro impiegato nella scrittura di musica e testi e nella cura delle partiture dal contrabbassista e solista di synth Jacopo Ferrazza, arriva a Jazz & Image con Enrico Zanisi (pianoforte, synth, live electronics), la vocalist Alessandra Diodati, il violoncello di Livia De Romanis e la batteria di Valerio Vantaggio. Al centro del progetto tutte le composizioni originali scritte appositamente per l’ensemble con l’intento di conciliare il mondo acustico e quello elettronico. La musica del quintetto si basa infatti su una scrittura e improvvisazione che è quasi sempre al servizio della composizione e della sua evoluzione descrittiva. Il mondo sonoro è fortemente influenzato da quattro matrici: il jazz moderno, la musica cameristica, la corrente tardo-romantica e la musica elettronica. "Fantàsia" si basa sulla voglia di rappresentare il surreale e l’onirico, tentando di descrivere in musica sensazioni e visioni che trovano forza e dignità grazie alla dicotomia acustica/elettronica. E per le Late Night Session è di scena il quartetto del tenorsassofonista newyorkese Jerry Bergonzi, con il pianista Carl Winther, il bassista Johnny Aman e il batterista Anders Mogensen.

Jazz & Image, Live @ Colosseo 2022, Parco del Celio, tra viale Parco del Celio e via Celio Vibenna, ore 21

Jazz/Swing Swing Swing, con i Boom Boom al Village Celimontana

Torna il grande swing al Village. Prima del concerto la scuola di ballo Swing Circus darà una dimostrazione di ballo "primi passi" gratuita, poi alle 22 è la volta della formazione Boom Boom Swing, che offre una serata di musica swingante e ballabilissima con repertorio degli intramontabili anni ’40, ovvero Count Basie, Duke Ellington, Lionel Hampton e così via. La formazione (Giuseppe Ricciardo al sax tenore e agli arrangiamenti, Carlo Ficini al trombone e voce, Vincenzo Lucarelli all’organo Hammond e Alberto Botta alla batteria) ripercorre anche il sound trascinante di musicisti come il sassofonista americano Illinois Jacquet che anticipava l’epopea del rock. I musicisti sono presenti da molto tempo sulla scena del jazz romano, e Ficini, anche nel ruolo di crooner, ripropone il repertorio di Frank Sinatra, Mel Tormè e Nat King Cole.

Village Celimontana, www.villagecelimontana.it, 349/0709468, via della Navicella 12, ore 21

MERCOLEDI’ 20 LUGLIO                               

Hip hop/Frah Quintale a Rock in Roma

Il rapper Frah Quintale, il bresciano Francesco Servidei, annata 1989,  torna in concerto a Roma per presentare i suoi vecchi e nuovi successi che mischiano hip hop e canzoni d’amore. In scaletta brani che stanno collezionando milioni di streaming online come “Missili”, “Cratere” e i più recenti “Farmacia” e “2%”. E’ la tappa romana più volte rinviata del suo “Banzai Tour 2021”, durante il quale propone live alcuni dei brani tratti dal suo ultimo album “Banzai (Lato Arancio)”. Alcune frasi sul suo tour? “Non ci servono gli occhi per poterci guardare e anche se sbaglio le strade poi ti trovo lo stesso senza navigatore“, “Io che pensavo non avessi bisogno di te ma a certe cose non ci pensi prima delle tre“, “Non mi hai chiesto mai la luna, ma nel petto ora ho un cratere“.

Rock in Roma, Ippodromo delle Capannelle, via Appia Nuova 1245, ore 21

Jazz/Alla Casa The Magical Mistery Story con Beatbox e Massarini

Dopo il tutto esaurito  al Teatro Olimpico di Roma “The Magical Mistery Story” ritorna in veste estiva ospite del festival “I Concerti nel Parco” in programmazione alla Casa del Jazz. E’ il nuovo spettacolo dedicato alla storia e alla musica dei Beatles. Attraverso le canzoni, i racconti di Carlo Massarini, cambi di scena, di abiti e di strumenti musicali, nell’arco di due ore potrete rivivere l’incredibile avventura dei quattro di Liverpool e di come abbiano cambiato il corso della musica con le loro indimenticabili composizioni e incisioni.

Sul palco The Beatbox (i vocalist e chitarristi Filippo Caretti e Michele Caputo, Marco Breglia a voce, chitarra e basso, Claudio Airo alle tastiere, Federico Franchi alle percussioni), formazione nota in tutta Europa con centinaia di concerti ogni anno e partecipazioni ai maggiori festival dedicati ai Beatles, che interpreteranno fedelmente i loro grandi successi, e Carlo Massarini, conduttore e giornalista, che nell’arco dei quattro cambi che caratterizzano lo spettacolo racconterà la storia della band inglese svelandone aneddoti, curiosità e tanto altro.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Musica/A Villa Ada Fiori Rari con Angelini, Cortese e Carocci

Roberto Angelini e Fiori Rari presentano “Fiori Rari – Storia romantica di un’etichetta indipendente”, la serie di eventi che vedono sul palco i cantautori Roberto Angelini, Pier Cortese e Luca Carocci raccontare con musica e parole la propria storia artistica intrecciandola con quella della label indipendente fondata da Angelini. Stasera lo spettacolo sarà a Villa Ada per una serata speciale a ingresso gratuito che vedrà ospite anche Alessandro Pieravanti della band Il Muro del Canto.

Villa Ada, villaadafestival.it, via di Ponte Salario 28, ore 21

Blues/The Lemon Squeezer al Charity Cafè

Per la rassegna Blues Jam & Friends serata coordinata da The Lemon Squeezer, ovvero il vocalist Angelo Auciello, Andrea Di Giuseppe all’armonica, Light Palone al basso e Lorenzo Francocci alla batteria. Tutti i BluesMan e le BluesWoman presenti sono invitati a salire sul palco e partecipare.

Charity Cafè, charitycafe.it, via Panisperna 68, ore 22

Cantautori/Gazzelle live a Rock in Roma

Gazzelle, il romano Flavio Bruno Pardini, annata 1989, sarà in concerto stasera a Rock in Roma, dove presenterà dal vivo il suo nuovo album "OK", che anticipato dei singoli “Destri”, “Scusa”, “Lacrima” e “Belva”, è entrato subito in vetta alle classifiche a una settimana dall’uscita.

Gazzelle colleziona successi discografici uno dopo l’altro: oltre agli album “Punk” certificato platino, “Megasuperbattito” e “Ok” certificati oro, ha ottenuto il triplo platino per “Destri”, il platino per “Scintille”, “Non sei tu”, “Una canzone che non so”, “Vita paranoia”, “Polynesia”, “Sopra”,  e via di questo passo. Ha definito il suo stile musicale "sexy pop", affermando che si tratta di "una definizione nata così, un po’ per ridere, come una battuta, come un modo ironico e leggero di definire qualcosa".

Rock in Roma, Ippodromo delle Capannelle, via Appia Nuova 1245, ore 21

Dance/Con gli Adika Pongo si balla al Village Celimontana

La band degli Adika Pongo (la vocalist Francesca Silvy, il sassofonista Costantino Ladisa, il chitarrista Alberto Lombardi, il batterista Andrea Merli, il bassista Alessandro Benedetti, il tastierista Alessio Scialò e il percussionista Pablo Enrique Oliver), fondata nel 1994 dal cantautore Niccolò Fabi, tiene viva la tradizione della disco music con una dance che mescola pop, soul, black music e sapori anni Settanta. Il gruppo porta in Italia e in Europa quella dance che era suonata da formazioni come gli Earth Wind & Fire, gli Chic, Sisters Sledge, Barry White, Kool & The Gang e tanti altri, e stasera torna live al parco romano.

Village Celimontana, www.villagecelimontana.it, 349/0709468, via della Navicella 12, ore 21

GIOVEDI’ 21 LUGLIO

Reggaeton/A Fiesta live di Ozuna, da Portorico, re di reggaeton e trap

Nuovo appuntamento live a Fiesta, la rassegna di musica latino americana che in ognuna delle sue ventisette edizioni ha raccolto un milione di spettatori. Stasera è protagonista Juan Carlos Ozuna Rosado, meglio noto come Ozuna, annata 1992, che viene da San Juan, Portorico, e al momento è il nuovo re del raggeton e della trap latina. Ha totalizzato il record di undici vittorie contemporanee al Billboard Latin Music Award e stasera presenta dal vivo i suoi successi e il nuovo singolo ”Apretaito”, realizzato in collaborazione con Boza, l’artista panamense da oltre un miliardo di stream candidato ai Latin Grammy.

In questa nuova avventura Ozuna si unisce all’artista più popolare di Panama, Boza, per accontentare tutti i fan con una nuova hit dal ritmo accattivante e dal testo acuto. Il brano è stato scritto da Ozuna e Boza e prodotto, tra gli altri, da Chris Jedai e Gaby Music. Tra i pezzi di maggior successo del musicista vi ricordiamo “Criminal”(più di mezzo miliardo di stream e più di un miliardo di isualizzazioni su YouTube), “Baila Baila Baila” e “Caramelo”. Per l’occasione il concerto è a Capannelle, in collaborazione con Rock in Roma.

Fiesta, www.fiestafestival.it, 327-2915369, Rock in Roma, Ippodromo delle Capannelle, via Appia Nuova 1245, ore 21

Jazz/Serena Brancale in concerto al Parco del Celio

La vocalist e polistrumentista Serena Brancale, pugliese di Bari, si muove fra jazz, soul, funk e canzone d’autore, e stasera è in concerto con il pianista Seby Burgio, il contrabbassista Dario Giacovelli e il batterista Dario Panza. Per il Late Night Show il batterista Lorenzo Tucci si unisce al trio del pianista napoletano Andrea Rea.

Jazz & Image, Live @ Colosseo 2022, Parco del Celio, tra viale Parco del Celio e via Celio Vibenna, dalle ore 21

Jazz/Alla Casa il batterista americano Makaya McCraven

Americano di Chicago, Makaya McCraven è uno scienziato del beat: il batterista e producer è un talento multiforme il cui processo creativo e le cui intuizioni sfidano sempre ogni definizione. Cresciuto nella Pioneer Valley del Massachusetts da genitori musicisti, McCraven ha studiato jazz all’Università del Massachusetts ad Amherst con artisti come Archie Shepp, Marion Brown e Yusef Lateef, e viene definito un "sound visionary" o semplicemente "non il tipico batterista jazz". Si  muove tra diversi generi, dilatando i confini del jazz e del ritmo per creare nuove forme. Il suo album rivoluzionario “In the Moment” del 2015 era una forte dichiarazione di intenti del musicista, con un sound unico che lo ha posizionato tra i più grandi artisti del jazz internazionale,  fra quei compositori next-wave che mescolano jazz e elettronica in forma innovativa e mai scontata. L'ultimo album di Makaya “Deciphering the Message” è una collezione di 13 pezzi dal suo esteso catalogo su Blue Note Records, tutto completamente ri-arrangiato e re-mixato. E’ in quintetto con il trombettista Marquis Hill, il chitarrista Matt Gold, le tastiere di Rob Clearfield e il contrabbasso di Junius Paul.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Vintage/Al Village The Blues Hunters, ospite l’americano Curtis Salgado

The Blues Hunters sono una formazione composta da alcuni dei più conosciuti musicisti del panorama blues romano. Blues, rhythm & blues, soul e funky sono gli ingredienti de loro repertorio, e stasera hanno uno special guest d’eccezione: direttamente da Eugene, Portland, arriva Mr. Curtis Salgado, cantante e solista di armonica di eccellente livello, soprannominato The Real Blues Brother per aver ispirato John Belushi e Dan Aykroyd alla creazione dei due protagonisti del film cult “The Blues Brothers”. Formano la band i chitarristi e vocalist Marco Di Folco e Luca Tozzi, il contrabbassista David Pintaldi e il batterista Carlo del Carlo.

Village Celimontana, www.villagecelimontana.it, 349/0709468, via della Navicella 12, ore 21

Rock/A Villa Ada The Zen Circus, con “Caro fottutissimi amici”

La rockband The Zen Circus (Andrea Appino, voce, chitarra, armonica;  Francesco "Il Maestro" Pellegrini, chitarra; Massimiliano "Ufo" Schiavelli, basso; Karim Qqru, cioè Gian Paolo Cuccuru, batteria e washboard) presenta il suo nuovo album “Cari fottutissimi amici”, uscito a maggio e entrato subito al terzo posto dei vinili più venduti in Italia. Il disco offre dieci brani inediti più il brano “Canta che ti passa” inciso nel 2019 dalla band con La Rappresentante di Lista.

Villa Ada, villaadafestival.it, via di Ponte Salario 28, ore 21

Blues/Al Charity gli Jarmusch Mood suonano Waits e Cohen

Nei loro concerti gli Jarmusch Mood propongono principalmente arrangiamenti di brani di Tom Waits e Leonard Cohen, ma anche canzoni rese celebri dal grande cinema e alcune composizioni originali. Sono il vocalist e chitarrista Marcello Convertini e la chitarrista e vocalist Rosa Lux.

Charity Cafè, charitycafe.it, via Panisperna 68, ore 22

VENERDI’ 22 LUGLIO

Cantautrici/LP, Laura Pergolizzi, torna al Parco della Musica

Il quinto album della cantautrice Laura Pergolizzi, meglio nota come LP, s’intitola “Heart to Mouth”, rappresenta la sua dichiarazione più diretta senza nessun filtro e nessuna censura, e lo presenta stasera insiene ai brani dell’ultimo disco “Churches”, appena uscito. «Quando prendo il microfono e inizio a comporre melodie riesco a sentire quel filo diretto che c’è tra il mio cuore e la mia bocca – spiega LP - In passato vedevo una città piena di strade che avevano bisogno della mia attenzione, adesso mi sento come se avessi una autostrada dalla quale comunicare emozioni. Che siano canzoni tristi o inni gioiosi provengono tutti dallo stesso posto». LP, 41 anni, è nata a Huntington, Long Island, da genitori di origine italiana: i nonni materni erano di Napoli e il nonno paterno di Palermo. La madre Marie, cantante lirica, fece ascoltare a Laura l'opera e scoperto il talento della figlia sostenne la sua volontà di diventare cantautrice. La chiamano “la diva del pop colto”.

Parco della Musica, viale De Coubertin, auditorium.com, Cavea, ore 21

Musica latina/A Fiesta dalla Colombia il tropipop di Carlos Vives

Colombiano di Santa Marta e cresciuto a Bogotà, vincitore di due Grammy e di qindici Latin Grammy, Carlos Vives è tra le figure più rappresentative della musica latina, ha creato un sound figlio dei suoni tradizionali dei Caraibi e della regione settentrionale della Colombia (definito Tropipop) e il suo album “Vives”, che ha superato i due miliardi di stream, conteneva i successi "La Bicicleta" e "Robarte un beso", che hanno totalizzato due miliardi e mezzo di visualizzazioni su YouTube. Nel 2022 ha pubblicato il singolo e il videoclip "Currambera", il singolo e il videoclip di "Baloncito Viejo" con Camilo e il singolo e il videoclip "El negrito" insieme a Gente de Zona. E’ live con la sua band.

Fiesta, fiestafestival.it, Parco Rosati, via delle Tre Fontane, ore 22

Musica/Al Village Celimontana swing italiano con Le Mariù

Le Mariù sono un quartetto che offre brani doc tratti dal repertorio della canzone italiana swing dagli anni ‘20 alla fine degli anni ‘50: i varii brani vengono riproposti attraverso arrangiamenti originali creati appositamente per il quartetto, miscelando la classicità degli archi alle sonorità che riportano alla mente i vecchi dischi di un’Italia ancora in bianco e nero.  Le Mariù (ricordate la canzone “Parlami d’amore Mariù”? Il loro nome viene proprio da lì) sono la vocalist Francesca Faro, Giulia Pavan al violino, Roberta Palmigiani alla viola e Elisabetta Cagni al violoncello.

Village Celimontana, www.villagecelimontana.it, 349/0709468, via della Navicella 12, ore 21

Jazz/Al Parco del Celio musica dal Brasile

Profumo di Brasile, stasera: apre la formazione Batuque Percussion del percussionista Stefano Rossini, poi da Rio de Janeiro arrivano The Amazing Joyce & Her Brazilian Quartet, ovvero la vocalist e chitarrista  Joyce Moreno, il pianista Jean Yves Candela, il bassista Rodolfo Stroeter e Tutty Moreno alla batteria. Joyce Moreno e la sua band anticiperanno l'imminente uscita dell'album "Natureza". Registrato nel 1977 a New York, prodotto, arrangiato e diretto dal compositore tedesco Claus Ogerman, "Natureza" non è mai stato pubblicato fino ad ora. La band fa il bis anche domani, mentre del Late Night Show sarà protagonista il Brazilian Jazz Trio del chitarrista Eddy Palermo, con Berval Moraes  al contrabbasso e Alessandro Marzi alla batteria.

Jazz & Image, Live @ Colosseo 2022, Parco del Celio, tra viale Parco del Celio e via Celio Vibenna, stasera e domani sera, dalle ore 21

Blues/Al Charity il quartetto di Marco Di Folco

Il sound del vocalist e chitarrista Marco di Folco propone spiccate sensazioni Down Home insieme a note più scure tipiche del blues di Chicago, con un gusto morbido e equilibrato, una giusta ignoranza stile Texas che conduce a un finale deciso con cenni raffinati cenni vintage. Con lui suonano il chitarrista Emiliano Tremarelli, il bassista Ivano Sebastianelli e il batterista Lorenzo Francocci.

Charity Cafè, charitycafe.it, via Panisperna 68, ore 22

SABATO 23 LUGLIO

Rock/Caparezza arriva a Capannelle con la sua band

Caparezza, cioè Michele Salvemini da Molfetta, torna in concerto: la data di oggi è il recupero del live previsto per il 29 maggio scorso al Palazzo dello Sport. Il rapper con la sua band (il vocalist Diego Perrone, il chitarrista Alfredo Ferrero, Giovanni Astorino al basso e al violoncello, Gaetano Camporeale alle tastiere e Rino Corrieri alla batteria) commenta il suo ritorno così: «Io e la mia band desideriamo solo suonare e rivedervi, è tutto ciò che vogliamo e a questo punto, l’unico periodo per farlo, senza brutte sorprese, è l’estate. Il tour dei palazzetti verrà dunque convertito in tour estivo. Con grande impegno siamo riusciti a mantenere le stesse tappe nella stragrande maggioranza dei casi e abbiamo anche aggiunto diverse nuove date. Mi conoscete, sapete quanto siano importanti i live per me, sapete quanto lavoro ci sia dietro i miei spettacoli e quanto sia frustrante rimandare un tour di mese in mese. Questa estate sarà pertanto l’unica occasione per partecipare all’Exuvia Tour e buttarci alle spalle mesi di tentennamenti indipendenti dalle nostre volontà. Grazie per la pazienza e la comprensione».

L'album “Exuvia” è il risultato di due anni e mezzo di lavoro da parte di Caparezza, il quale ha cominciato la stesura dei testi dopo aver letto la sceneggiatura di “Il viaggio di G. Mastorna, detto Fernet”, il film mai realizzato da Federico Fellini. E’ un concept suddiviso in quattordici brani e cinque intermezzi nei quali viene descritto il percorso di una persona che evade da una prigione per fuggire e far perdere le proprie tracce all'interno di una foresta.

Rock in Roma, Ippodromo delle Capannelle, via Appia Nuova 1245, ore 21

Jazz/Alla Casa Enrico Pieranunzi & Antonello Salis

E’ stato enorme l’entusiasmo del pianista e fisarmonicista Antonello Salis e del pianista Enrico Pieranunzi di fronte all’idea di suonare in duo: una sorpresa inaspettata, una follia giocosa l’ipotesi di incrociare gli strumenti tra vecchi amici. Entrambi i musicisti si stimano in modo sconfinato: distanti dal punto di vista stilistico, ma molto vicini nell'amare Roma, le sue meraviglie, le sue vicende, i suoi pregi e i suoi difetti, l’amore cieco per la stessa squadra di calcio. Spesso hanno condiviso gli spazi, come quello formativo per entrambi presso lo storico Music Inn, sono due creature che vivono solo di musica, all’ennesima potenza, che mai avevano condiviso un palcoscenico. Che accada alla Casa del Jazz chiude un cerchio, assolutamente senza rete.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, viale di Porta Ardeatina 55, 06-80241281, ore 21

Jazz/Brunch e concerti al Village sullo swing e sull’oceano

Al Village nel week end torna l’appuntamento con i brunch. Al centro della giornata, alle 12.30, ci sarà il jazz di The Swing Reactors, progetto nato dalla collaborazione tra musicisti uniti dalla passione per il timing serrato tipico di celebri formazioni come i Kansas City 5-6-7, l’Oscar Peterson Trio e soprattutto lo storico trio del sassofonista Lester Young, del vocalist e pianista Nat King Cole e del batterista Buddy Rich. Su questa base si appoggiano gli arrangiamenti originali della band e le sue rivisitazioni di celebri interpretazioni. Il gruppo adesso si è evoluto in un quintetto composto dal tenorsassofonista Giuseppe Ricciardo, dal trombettista Francesco Lento, dal pianista Luca Filastro, dal contrabbassista Marco Loddo e dal batterista Emanuele Zappia.

E alle 22 arriva il trombettista Cicci Santucci, interprete originale del tema d’amore della celebre colonna sonora del film “La leggenda del pianista sull’oceano” composta da Ennio Morricone. Santucci, attualmente residente negli Stati Uniti, per venti anni prima tromba dell’Orchestra della Rai, tra i pionieri del jazz italiano e testimone di un’epoca gloriosa, forma insieme al pianista Luca Ruggero Jacovella un sodalizio di lunga data, che vanta esibizioni anche a New York e Miami in occasione del premio alla carriera al regista Martin Scorsese. Il concerto sarà un omaggio al genio di Morricone e altri compositori di musiche da film, le cui opere sono entrate a far parte del repertorio jazz. La formazione schiera Cicci Santucci alla tromba e al flicorno, il pianista Luca Ruggero Jacovella, il contrabbassista Valerio Serangeli e il batterista Davide Pentassuglia.

Village Celimontana, www.villagecelimontana.it, 349/0709468, via della Navicella 12, ore 12.30 e ore 22

Musica/Al Charity con gli HotZ negli anni Sessanta

Blues, folk americano e psichedelia in un viaggio sonoro ispirato dalla California degli anni '60 e dallo spirito di ricerca e di fusione tipico della Summer of Love; lo propone la band degli HotZ, on the road da dieci anni. Sono la vocalist Erika Scherlin, il chitarrista e vocalist Mario Galiano e il chitarrista Alfonso D'Amora.

Charity Cafè, charitycafe.it, via Panisperna 68, ore 22

DOMENICA 24 LUGLIO

Latin Jazz/Kid Creole & The Coconuts al Parco del Celio

Kid Creole & The Coconuts, il progetto capitanato da Kid Creole, ovvero August Darnell, vocalist e bandleader cresciuto a New York e più esattamente nel Bronx, è nato con l’intento di unire elementi delle big band jazz (Duke Ellington, Cab Calloway, Count Basie, Louis Prima…) con il sound della disco funk e della musica afrocubana, tra calypso, salsa e soca, con l’intento principale di far ballare l’ascoltatore, portandolo in una dimensione magica. Con 42 anni di carriera tra tournée mondiali, premi e oltre cinquanta pubblicazioni discografiche tra album, singoli e compilation tra cui l’ultima “Nothin’ Left but the Rest” uscita nel 2021, la band ha mantenuto un’invidiabile longevità anche grazie all’interesse dimostrato da diversi musicisti delle generazioni successive, dalla scuola indie rock dei primi anni duemila in cui la componente “ballabile” è fondamentale, fino a rapper e producer come Ghostface che hanno campionato la sua musica dagli anni novanta a oggi.

Kid Creole & The Coconuts, in concerto stasera, offrono live colorati, stravaganti, ricchi di ironia e di un sofisticato senso dell’umorismo. In apertura suonano Frankie & Canthina Band, gruppo con esperienza quasi trentennale nel mondo del live tra club e festival estivi, gà collaboratori di Kool & The Gang, The Ritchie Family, The Real Thing, Delegation, The Trammps.

Jazz & Image, Live @ Colosseo 2022, Parco del Celio, tra viale Parco del Celio e via Celio Vibenna, ore 22

Jazz/Al Village Silvia Manco ricorda Anita O’Day, poi rock con i Newtones

La pianista e vocalist Silvia Manco, con Francesco Puglisi al basso e Francesco Merenda alla batteria, rende omaggio alla vocalist di Chicago Anita O’Day, scomparsa nel 2006, con un concerto che riprende nel titolo “Jazz on a Summer Day”, documentario girato da Bert Stern al Newport Jazz Festival del 1958 del quale la cantante fu protagonista.

Succede dalle 12.30 nell’ora del brunch, mentre alle 22, per la serie “Bevo Solo Rock'n'Roll”, c’è una serata vintage all'insegna della musica degli anni '50. Prima del concerto la scuola di ballo Feel That Swing darà una dimostrazione di ballo gratuita, poi tocca ai NewTones, band che  riporta in vita il meglio della musica DooWop Americana degli anni '50. Il vocalist e pianista Anacleto (Clem) Bernabei, il sassofonista Rox Marocchni, il contrabbassista Damiano Proietti e il batterista Fabrizio Poggi si muovono fra romantici lenti e ritmi rock and roll, seguendo le regole della musica americana anni '50 e delle armonizzazioni vocali. Sono riusciti in soli due anni a entrare a pieno titolo tra le band di maggior rilievo nella scena rock europea, partecipando a festival in Italia, Germania, Olanda, Spagna; la loro musica viene passata regolarmente dai dj appassionati, e il loro primo singolo, prodotto dalla Dreamers Records" su vinile a 45 giri, contiene due brani originali di Clem e Damiano arrangiati dalla stessa band.

Village Celimontana, www.villagecelimontana.it, 349/0709468, via della Navicella 12, ore 12.30 e 21

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