Generazioni a confronto sul grande schermo. In occasione dell’uscita in sala del film “Mia”, il regista e sceneggiatore Ivano De Matteo, con la sua compagna Valentina Ferlan, co-sceneggiatrice dell’opera, raggiungono il cinema Eden assieme al nutrito cast formato da Edoardo Leo, accompagnato dalla figlia Anita e i suoi genitori, Milena Mancini, Greta Gasbarri e Riccardo Mandolini, per assistere alla proiezione con il pubblico. Tra gli invitati ecco Nadia Rinaldi, mamma di Mandolini, Barbora Bobulova e Claudia Potenza. E poi arriva il rapper, super seguito, Gemello, che ha disegnato il suo primo murales dedicato proprio a “Mia” a Largo Marzi, a Testaccio, accanto al caffè Tevere: una della location del film, già diventato tra i ragazzi un luogo che simboleggia l’amore davvero puro.
Roma, divi e figli sul red carpet, il confronto è "stellare
Prendono posto il magistrato Claudio Politi, il dj Giovaninno e tante famiglie con figli al seguito. «Sono felice – dice De Matteo – di vedere le sale piene perché il cinema va visto così.
E ancora Luca Varone, Riccardo Vianello, Christian Franzese, Matteo Carchella, Sharon Alessandri, Lorenzo Lucchi e l’autore della canzone “Occhi”, Lupo De Matteo, figlio a sua volta del regista dell’opera. Il cineasta ricorda inoltre che nella Capitale sono andate in scena delle anteprime con genitori e figli, alla fine delle quali sono partiti degli interessanti dibatti con terapeuti.
Perché il messaggio del movie è che genitori e figli si devono parlare di più. Saluto in sala e parte la storia di una famiglia semplice e felice in cui entra violentemente un ragazzo, un manipolatore, che stravolge la vita di una quindicenne meravigliosa. Quando la ragazza, aiutata dal padre, riesce ad allontanarsi e ricominciare a vivere, il ragazzo decide di distruggerla. Lunghi applausi. Alla fine della proiezione cast e amici si spostano alla Barchetta, a piazza Cavour, per un goloso buffet dinner preparato da Paola Micara. Lucilla Quaglia