Roma, vandalizzata scuola elementare a Marconi. I genitori: «Chiediamo che sia installata la videosorveglianza».

I vandali hanno azionato tutti gli estintori

Scuola Cuoco a Marconi
di Raffaele Marra
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Giovedì 19 Gennaio 2023, 09:43 - Ultimo aggiornamento: 11:56

Sorpresa amara per genitori, alunni e docenti della scuola primaria Vincenzo Cuoco (plesso dell’I.C. Bagnera) di via Blaserna 47 nel quartiere Marconi, a due passi da piazza Enrico Fermi. All’arrivo di buona mattina il personale docente ha potuto constatare l’intrusione durante la notte di ignoti che hanno azionato tutti gli estintori presenti nei due piani del plesso inondando tutte le classi con la polvere bianca presente al loro interno (polvere chimica, che può essere: bivalente, con bicarbonato di potassio o di sodio, per classi di incendio B e C; trivalente, con solfato di ammonio e fosfato monoammonico, per classi di fuoco A, B e C, ndr). Una polvere non tossica ma che se inalata, irrita le vie respiratorie e potrebbe peggiorare chi già soffre o o ha in atto infiammazioni a livello polmonare o respiratorio, particolarmente pericoloso per bambini in tenera età.

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«Non è la prima volta che succede in questa scuola - dice una docente che tenta di tenere a bada le centinaia di piccoli studenti assiepati nel cortile antistante l’ingresso - le altre volte l’anno vandalizzato rompendo e rubando piccoli arredi lasciato cicche e rifiuti di vario genere, abbiamo chiamato la Polizia intervenuta subito, dopo il sopralluogo e la pulizia ci diranno se i locali potranno essere agibili o per oggi mandare a casa gli alunni, per adesso abbiamo posticipato l’ingresso degli studenti alle 11.30 quando sarà tutto ripulito».

La sicurezza delle scuole deve essere  tutelata con apparecchiature di videosorveglianza affinchè diventino un deterrente per i male intenzionati: «E’ inconcepibile che dopo le prime volte la dirigenza scolastica non si sia attivata per un sistema di video sorveglianza e con delle telecamere almeno per gli ingressi principali - dicono i genitori andando via -  chiediamo che vengano installate per la sicurezza dei bambini e del patrimonio scolastico»

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