Roma, pregiudicato ucciso con una coltellata alla gola: l'agguato (alle spalle) alla Borghesiana

Roma, morto un 52enne: è stato accoltellato in strada
di Flaminia Savelli
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Giovedì 22 Dicembre 2022, 23:56 - Ultimo aggiornamento: 23 Dicembre, 14:13

Era nel piazzale del bar intento a ricaricare la batteria della macchina quando un uomo lo ha sorpreso alle spalle. Una coltellata alla gola e si è accasciato a terra in una pozza di sangue mentre l'altro scappava a piedi. Sono stati i clienti del bar, diventati testimoni dell'aggressione mortale, a chiamare i soccorsi ieri sera intorno alle 20 in via della Borghesiana, periferia est della Capitale. I sanitari del 118 arrivati in pochi istanti hanno stabilizzato la vittima poi trasportata in codice rosso al pronto soccorso del policlinico Tor Vergata dove però è deceduta poco dopo l'arrivo. A indagare su quanto avvenuto sono ora gli agenti della Squadra Mobile. I poliziotti hanno subito proceduto con il riconoscimento della vittima: un 52enne di origini calabresi e residente da tempo nella Capitale. Quindi hanno organizzato una fitta rete di controlli nel quadrante a caccia dell'assassino. Hanno perciò visionato alcune telecamere di video sorveglianza della zona che hanno aperto la strada alle ricerche. Un primo sospettato è stato fermato una manciata di ore dopo lungo la via Prenestina da una pattuglia del reparto Falchi.

IL SOSPETTATO
In via Borghesiana sono intervenuti anche gli agenti della polizia scientifica che hanno proceduto con i rilievi e gli accertamenti nel piazzale dove si è consumato il delitto procedendo con ulteriori esami nella macchina del 52enne.

Mentre gli investigatori hanno ascoltato i testimoni che hanno assistito inorriditi alla brutale aggressione.

Dai racconti e dai particolari notati, hanno preso nota di indizi seguendo le tracce lasciate dal killer in fuga. Una fuga durata una manciata di ore perché intorno alla mezzanotte un super sospettato è stato fermato poco distante dal piazzale del bar, lungo la via Prenestina (direzione Roma). Una volante dei Falchi lo ha rintracciato e bloccato. è stato quindi accompagnato negli uffici della Questura dove è stato interrogato. Le prossime ore saranno determinanti per chiudere il cerchio delle indagini e inchiodare il responsabile dell'omicidio.

IL MOVENTE
Resta infine da chiarire il movente. I poliziotti stanno raccogliendo ulteriori informazioni sulla vittima e sul fermato. Da quanto è stato accertato nelle prime ore dal delitto, la vittima sarebbe entrata nel bar da solo e non avrebbe avuto alcuna discussione. L'ipotesi, ancora da accertare, è che il 52enne sia stato seguito e quindi assassinato. Un conto in sospeso con il suo passato? È questa una delle molte domande a cui gli agenti della Squadra Mobile stanno cercando di rispondere. Intanto stanno studiando i trascorsi della vittima. Da quanto confermato fin qui, alle spalle avrebbe avuto precedenti legati allo spaccio e alla droga. Tuttavia, si tratta di reati commessi tra il 1998 e il 2000.

Ecco perché i poliziotti non escludono invece che, ad armare la mano del killer ieri sera e dietro il delitto, possa esserci dell'altro. Un movente forse legato al recente passato del 52enne.
Ipotesi, supposizioni e dubbi restano intorno all'aggressione mortale di ieri notte che ha sconvolto il quartiere alla periferia della Capitale e su cui le indagini degli investigatori della Squadra Mobile sono tuttora in corso.

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