Via Margutta choc, nudi e ubriachi fanno sesso in strada tra i passanti

Via Margutta choc, nudi e ubriachi fanno sesso in strada tra i passanti
di Laura Bogliolo
3 Minuti di Lettura
Giovedì 7 Aprile 2016, 08:27 - Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 08:44


Un tempo era il regno di Federico Fellini e Giulietta Masina. Il rifugio del maestro della Dolce Vita, ma anche il teatro dell'arte internazionale, centro propulsore della cultura dagli anni cinquanta in poi. Via Margutta, alle pendici del Pincio, consacrata e resa famosa in tutto il mondo dal film Vacanze Romane, è diventata l'altra notte il palcoscenico di oscenità. «Venite, stanno facendo sesso in strada, a via Margutta!». Ad allertare i carabinieri sono stati alcuni residenti che hanno visto una coppia in strada, completamente ubriaca mentre dava sfogo ai propri istinti. I militari sono arrivati poco dopo e hanno visto i due, un romeno e una italiana, che nel frattempo si erano ricomposti. La coppia è stata identificata dai carabinieri.

LO SCONCERTO
Sconcerto nell'antico vicolo, a due passi da piazza del Popolo e piazza di Spagna, dove i bagordi della coppia sono stati anche immortalati dagli smartphone di residenti e passanti.
Una trasformazione a “luci rosse” dello storico vicolo che lascia sbigottiti. Sono ormai lontane le cronache mondane animate da Novella Parigini che trasformò il suo studio in un luogo di incontro di artisti e attori di fama internazionale da Marlon Brando a Gregory Peck. Stavolta l'ultimo ciak andato in scena parla del degrado della movida che è arrivata a inghiottire anche la tranquilla via degli artisti.
«È davvero sconcertante - dice Alberto Vespaziani, storico presidente dell'Associazione “Cento Pittori via Margutta” dagli anni Settanta - il vicolo è sempre stato tranquillo, qui non arriva la movida: siamo allibiti per quello che è accaduto, non è mai successa una cosa del genere, gli artisti sono la peculiarità di questa via. Rimango davvero sbalordito - aggiunge Vespaziani - via Margutta è un salotto di gente che ama l'arte e non ama certe manifestazioni». Proprio il 29 aprile si aprirà la 102°edizione della mostra dei Cento Pittori.

«PIÙ CONTROLLI»
«C'è un problema di presenza del presidio del territorio - commenta sconvolto Stanislao Grazioli, dell'Associazione residenti Campo Marzio - ci vogliono più controlli, altrimenti siamo persi, dopo i bagni nelle fontane storiche ora siamo arrivati agli atti osceni in via Margutta, che fino a oggi si era salvata dagli scempi della movida». Disgusto e preoccupazione: «Immondizia in strada, tanti senzatetto agli angoli della strada, un episodio di questo genere - aggiunge Grazioli - è figlio di una rilassatezza totale. Il problema - conclude - è che sembra non esserci un progetto per curare al meglio un bene prezioso come il centro storico e un vicolo storico dove fiorisce l'arte come via Margutta».