Trastevere, Santori: «Il rione muore sotto colpi di illegalità e abusivismo»

Trastevere, Santori: «Il rione muore sotto colpi di illegalità e abusivismo»
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Giovedì 15 Novembre 2018, 16:01
«Il Rione Trastevere si sta trasformando sempre più in un set degno della fiction Suburra». Il grido di allarme proviene da residenti, commercianti e associazioni che vedono questa preziosa area patrimonio Unesco decadere ogni giorno di più «sotto i colpi dell’abusivismo, della violenza, dello spaccio e dell’impunità più eclatanti, senza che nessuno vi ponga rimedio», sottolinea Fabrizio Santori, dirigente regionale della Lega. 

«Intere piazze e i vicoli più appetibili per commercio abusivo, vendita di alcool e cessione di stupefacenti, sono in mano a stranieri che sembrano essersi spartiti i diversi business: bengalesi, senegalesi, sudamericani imperversano e mettono a rischio il tessuto commerciale, la sicurezza e il decoro del Rione con banchetti improvvisati, nella più totale irregolarità, spesso impedendo ai mezzi di soccorso di passare. Di questo passo, - prosegue Santori - i commercianti che regolarmente pagano le tasse chiuderanno, messi nelle condizioni di non poter competere con una concorrenza sleale di tale livello. Ma la questione non è solo commerciale, ma soprattutto di sicurezza. La movida selvaggia che ha eletto Trastevere come suo luogo per antonomasia, vede intere frotte di persone in cerca di sballo a basso costo, con tutto ciò che questo comporta: risse, accoltellamenti, aggressioni rispetto a cui ben poco possono gli agenti della Polizia Municipale in numero sempre insufficiente a garantire sicurezza e decoro, e non sono rare le aggressioni nei loro confronti».

«Quando arrivano i controlli, queste persone scappano con la merce al seguito, si nascondono e ritornano dopo poco tempo al loro posto - aggiunge - Questa situazione non è più sostenibile, e nonostante le rassicurazioni anche della sindaca Raggi e delle precedenti amministrazioni, residenti e commercianti sono ormai allo stremo, e si sentono inermi davanti al declino di uno dei rioni storici più belli della Capitale». «Inoltreremo le segnalazioni che ci arrivano dal territorio al ministro dell’Interno, Matteo Salvini - conclude Santori - che siamo certi una volta messo al corrente di quanto accade a Trastavere, porrà la questione al centro della sua attenzione».
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