Allarme droga a Roma, tre vittime in 24 ore: l'ultima ha ventidue anni

Allarme droga a Roma, tre vittime in 24 ore: l'ultima ha ventidue anni
di Marco De Risi
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Lunedì 10 Febbraio 2014, 18:45 - Ultimo aggiornamento: 19:02

Allarme droga nella Capitale. Tre morti in meno di venti ore. E’ caccia aperta da parte della polizia agli spacciatori che hanno venduto una dose di stupefacente che ha stroncato nel suo letto al Torrino un ragazzo romano di 22 anni. Il dramma è accaduto l’altra notte in una palazzina di via Fosso del Torrino, tra la via del Mare e via del Fiume Bianco. Sono stati i familiari ad accorgersi che il giovane non dava più segni di vita mentre stava dormendo nella sua camera da letto. Sul posto è intervenuto il personale di un’ambulanza. I sanitari hanno adottato tutte le procedure del caso tentando più volte la rianimazione del ragazzo ma non c’è stato nulla da fare. Gli infermieri e il dottore hanno considerato la morte del giovane in qualche modo sospetta e per questo si sono rivolti all polizia. Sul posto è accorso un equipaggio del commissariato Spinaceto. Gli agenti hanno scoperto vicino al corpo una polvere bianca: molto probabilmente si tratta di cocaina. Proprio l’assunzione della droga, unita forse all’assunzione di alcol, potrebbe avere stroncato la giovane vita. Le indagini sono in corso. E sul corpo sarà effettuata l’autopsia. Il giovane, di buona famiglia, attualmente stava cercando lavoro. I genitori sono rimasti sconvolti e sotto choc. Nella stanza del ventiduenne sarebbe stato trovato anche un bilancino con tracce di polvere bianca. Gli investigatori sono partiti subito con un’indagine che mira ad individuare lo o gli spacciatori che hanno venduto la dose mortale. Per questo è stato sequestrato il cellulare del ragazzo deceduto col fine di ricostruire i contatti che ha avuto nelle ultime ore di vita fra i quali ci potrebbero essere quelli con gli spacciatori. Sono stati anche ascoltati gli amici nella speranza che possano aiutare l’inchiesta. Intanto si ripropone la piaga della droga a Roma. Sono tre le persone che hanno perso la vita nel giro di poche ore a causa di assunzione di cocaina e di eroina. Ieri sera è stato trovato cadavere un uomo nel fango del greto del fiume in via Vaiano anche qui si sospetta un’overdose di eroina: è stata infatti trovata una siringa d’insulina vicino al corpo. Stamattina presto nel giardinetto di piazza Ragusa al Tuscolano un’altra persona è stata rinvenuta priva di vita con una siringa di eroina ancora conficcata nel braccio. Da tempo dalle associazioni romane per il recupero dei tossicodipendenti era stato lanciato l’allarme per il ritorno dell’eroina. Nei quartieri periferici si torna a morire di eroina che sta girando nelle piazze dello spaccio romane come se si fosse tornati al flagello degli anni ’70.

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