Confermato il sequestro giudiziario del patrimonio della famiglia Torlonia. Il giudice del tribunale civile ha nominato un custode, incaricato di gestire le continaia di opere d’arte di pregio e, soprattutto, di stimare il valore degli immobili. «Il patrimonio Torlonia richiede una custodia e una gestione particolarmente oculata, sottratta a logiche di immediato profitto o di conflitto tra coeredi per evitare, così, l’utilizzo dei beni, di una parte o la dispersione degli stessi», scrive il magistrato, motivando il decreto.

Il patrimonio, in seguito all’impugnazione del testamento del principe Alessandro Torlonia, deceduto nel dicembre dello scorso anno, dovrà essere ora nuovamente catalogato e valutato, per poi procedere ad un’equa spartizione tra gli eredi. Il provvedimento arriva nell’ambito della causa civile intentata da Carlo Torlonia, primogenito del principe, contro i tre fratelli.

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