Roma, muore a 2 anni dopo un'operazione alle tonsille. Il gip: «Nuove indagini»

Roma, muore a 2 anni dopo un'operazione alle tonsille. Il gip: «Nuove indagini»
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Domenica 6 Maggio 2018, 11:17 - Ultimo aggiornamento: 12:28
Un'operazione apparentemente banale si è trasformata in tragedia per il piccolo Flavio, due anni, morto la scorsa estate dieci giorni dopo la «adenotonsillectomia». La procura di Roma aveva chiesto di archiviare il caso ma ieri, il gip Massimo Di Lauro ha respinto la richiesta e inviato nuovamente gli atti al pm per ulteriori accertamenti.

Tutto è successo molto rapidamente nel giugno di un anno fa. Flavio viene operato alle tonsille perché soffre di apnee notturne, presso l'ospedale Bambin Gesù. L'intervento risulta perfettamente riuscito, nessun problema neppure al controllo all'ottavo giorno. Due giorni dopo, invece, il bambino inizia a tossire sangue in modo sempre più violento e, ricoverato immediatamente al pronto soccorso del Pertini, muore dopo alcune ore. La procura di Roma dovrà ora verificare i dubbi sollevati dalla famiglia, rappresentata dagli avvocati Giuseppe Caparrucci ed Emiliano Bartolotti: capire se la malattia diagnosticata vincolasse davvero all'operazione in tenera età. E se i genitori fossero a conoscenza dei rischi, visto che la madre del bimbo ha negato di aver firmato il consenso informato. I tre medici presenti all'intervento restano indagati per omicidio colposo.

«Il decesso di questo bambino - spiega l'ospedale Bambino Gesù in un comunicato - come di ogni nostro paziente, rappresenta per noi una sconfitta e un motivo di grande dolore. Dai nostri approfondimenti, tutto risulta eseguito correttamente e senza criticità, sia nel corso dell'intervento che della successiva visita. Siamo fiduciosi che tale convinzione risulterà evidente anche alla luce delle ulteriori analisi».
 
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