Cercano il figlio dell'anziana malata ma lui si è appena suicidato lanciandosi sui binari della stazione Tiburtina

Cercano il figlio dell'anziana malata ma lui si è appena suicidato lanciandosi sui binari della stazione Tiburtina
di Maurizio Capozzo e Marco De Risi
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Sabato 9 Aprile 2016, 15:23 - Ultimo aggiornamento: 11 Aprile, 08:05
Dramma nel dramma alla stazione Tiburtina e a Napoli. Verso le 14.30 un uomo si è gettato da uno dei ponti della stazione finendo sul binario 12 e morendo sul colpo. Sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia ferroviaria, mentre i convogli venivano dirotatti su altri binari. Una tragedia che però non era limitata a questo episodio. Si è poi appreso che lo psicologo napoletano di 43 anni, affetto da disturbi psichici, si era tolto la vita proprio mentre i vigili campani  lo stavano cercando al cellulare per comunicargli che l'anziana madre non stava bene.

I vigili del Niss, col tenente Emiliano Nacar, erano intervenuti in un appartamento di via Università, nel recinto della reggia a Portici, dove era stata segnalata una anziana sola e ammalata. Gli agenti hanno provato subito a contattare l'unico familiare della donna, il figlio di 43 anni del quale non si avevano notizie da giorni. E il cellulare dell'uomo squillava a vuoto. Si è intanto deciso di chiamare il 118 per trasportare la donna in ospedale: fortunatamente nulla di grave per l'anziana. Poco dopo una sorella della donna, anche lei ultraottantenne, ha racconta del nipote affetto da disturbi psichici che in più occasioni, di recente,  aveva tentato il suicidio. Un incrocio di segnalazioni e arriva l'amara veritò. A Roma lo psicologo si era tolto la vita alla stazione Tiburtina.
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