Il procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo ha incaricato la Digos di svolgere una serie di accertamenti tra i quali la ricerca di eventuali impronte digitali sui pacchi.
«Oggi non dobbiamo parlare nè delle scritte di stanotte, nè delle teste che sono arrivate l'altro giorno, ma spostare l'attenzione sulle cose belle. A loro stanno pensando le forze dell'ordine, ci penserà la magistratura proprio perchè sono una parte minoritaria e faranno la fine che meritano: andare davanti a un tribunale». Lo ha detto il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici in occasione del Giorno della Memoria al Consiglio regionale del Lazio.
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