Al momento del controllo l’uomo, una volta smascherato per la mancanza dei documenti necessari, ha tentato di chiedere ai vigili di non multarlo e di chiudere un occhio perché senza lavoro. Ma di fronte all’intransigenza degli agenti ha dovuto lasciare le chiavi della Multipla e tornare a casa a piedi. Il finto tassista, che aveva in passato posseduto una licenza regolare a Roma, poi risultata venduta nel 2006, operava illegalmente su tutto il territorio della Capitale, sperando di farla franca.
Dopo una segnalazione giunta in centrale, ai Vigili è bastato indagare sui dati della targa, incrociarli con i dati in loro possesso, fare alcuni appostamenti ed attendere che il finto taxi caricasse qualche cliente, fatto accaduto sabato 30 aprile pomeriggio nei pressi di Piazza Venezia. Trovato un taxi regolare per il cliente, il veicolo è stato portato in centrale e posto sotto sequestro: il conducente riceverà a breve una pesante sanzione per esercizio abusivo di taxi. Sarà il Prefetto a stabilire l’entità della multa. Altri accertamenti sono in corso per accertare altre eventuali responsabilità.
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