Stadio Roma, no al rito immediato: si va verso il procedimento ordinario

Stadio Roma, no al rito immediato: si va verso il procedimento ordinario
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Mercoledì 5 Settembre 2018, 18:09
No al rito immediato per gli indagati nell'indagine della Procura capitolina sul nuovo stadio della Roma.

Gli inquirenti di piazzale Clodio sono intenzionati a procedere con il rito ordinario (futura chiusura delle indagini e deposito degli atti) per i soggetti coinvolti nell'indagine e per le persone raggiunte dall'ordinanza di custodia cautelare il 13 giugno scorso tra i quali l'imprenditore Luca Parnasi e l'ex presidente di Acea, Luca Lanzalone.

In totale nel procedimento sono indagate 27 persone. Nei loro confronti, a seconda delle posizioni, si contestano i reati che vanno dall'associazione a delinquere finalizzata alla corruzione ad una serie di profili penali contro la Pubblica amministrazione nell'ambito delle procedure connesse alla realizzazione dell'impianto che dovrebbe sorgere nella  zona di Tor di Valle. 



 
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