Roma, bimba rom ferita dal proiettile: «Sta meglio, camminerà»

Roma, bimba rom ferita dal proiettile: «Sta meglio, camminerà»
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Giovedì 11 Ottobre 2018, 16:16
La bambina nomade colpita più di tre mesi fa da un proiettile sta meglio. «Come riferiscono i genitori, sta bene nonostante il piombino le abbia sfiorato il cuore, danneggiato il polmone e lesionato una vertebra. La buona notizia è che potrà camminare grazie alla fisioterapia che sta svolgendo in ospedale». Così il delegato ai Diritti Civili del Comune di Fiumicino, Davide Farruggio che oggi, insieme all'assessore alle Pari Opportunità e alle Politiche Sociali del comune costiero, Anna Maria Anselmi, ha fatto visita alla bambina nomade colpita da un proiettile sparato da una pistola ad aria compressa lo scorso luglio, mentre era in braccio alla madre che camminava in via Palmiro Togliatti.

La bambina, dopo essere stata sottoposta alle cure necessarie presso l'ospedale Bambino Gesù di Roma, è ora fuori pericolo e ospite con la famiglia a Torrimpietra presso l'alloggio della «Fondazione Manuela Panetti».
Dopo 73 giorni di ricovero dovrà proseguire le cure necessarie presso il Bambino Gesù di Palidoro. L'ospedale ha messo a disposizione un appartamento nel Comune di Fiumicino per agevolare la famiglia negli spostamenti. «Ho ritenuto importante portare la solidarietà dell'Amministrazione alla bambina e ai genitori. Lavoreremo affinché la Sindaca Raggi mantenga l'impegno preso il giorno della visita all'ospedale: trovare un alloggio alla famiglia nel Comune di Roma», ha detto l'assessore Anselmi. Per il ferimento della bimba è indagato un 59enne che si è sempre difeso dicendo che quel piombino è partito inavvertitamente dalla sua arma.
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