Prati, il centro, e poi ancora Salaria, Nomentana, Tiburtina, Prenestina, Tuscolana, Eur e Magliana. Il termometro dell'inquinamento della Capitale segna il colore viola oggi in gran parte della città. Tradotto: si raggiungeranno picchi spaventosi di pm10 secondo le previsioni dell'Arpa, l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale che segnala graficamente i quartieri più a rischio.

Ogni area all'interno del Grande Raccordo Anulare registra concentrazioni di polveri sottili superiori al limite dei 50 microgrammi per metro cubo. In viola le zone più inquinante dove ci sono i maggiori rischi per la salute: chi soffre di problemi di respirazione potrebbe risentirne.

LE CENTRALINE
Nonostante il provvedimento delle targhe alterne e il blocco dei veicoli più inquinanti che ormai prosegue da più giorni, lo smog continua ad attanagliare la città. Fanno impressione gli ultimi dati disponibili delle centraline dell'Arpa dislocate in diverse zone della città. Sempre in cima alla classifica per inquinamento registrato, la colonnina di Cinecittà che lunedì segnava 75, superando il limite di 50, poi quelle della Prenestina e della Tiburtina (entrambe a 68), di Cipro (63), Magna Grecia (62). Record a Cinecittà anche per quanto riguarda il numero di giorni (ben 55) durante l'anno in cui è stato superato il limite dei 50 microgrammi per metro cubo (il numero massimo di giorni consentiti dalla legge è 35).

I LIVELLI
Picchi di inquinamento sono previsti in particolare a Montesacro, in tutta l'area compresa tra Salaria e Nomentana, poi scendendo nel triangolo compreso tra Tiburtina e via Tuscolana. Tracciata di viola anche l'area di San Paolo e dell'Eur e poi ancora Magliana, Portuense.
Non si salva neanche Prati, la zona del Vaticano e il Centro. Lungo l'Appia (altezza Capannelle) il colore cambia, diventa fucsia, ma siamo ancora oltre i limiti consentiti (tra i 50 e i 75 microgrammi per metro cubo). Fucsia anche a nord lungo la Flaminia e la Trionfale a ridosso del Gra.

IL TRAFFICO
E anche ieri, nonostante lo stop alle targhe pari, il traffico è andato in tilt dal centro alla periferia. Rallentamenti si sono registrati sin dalla mattina sul Gra per il traffico record registrato su Casilina, Tuscolana, Pontina e Appia. Caos in particolare sulla Tangenziale tra le 12,30 e le 16,30, durante una delle fasce orarie in cui non vigeva il divieto. A Roma nord, sempre critica la mobilità lungo la Trionfale e Pineta Sacchetti.

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