stata cancellata la scritta offensiva (Daniele a noi ce l'ha imparato sparare a Ciro non reato) nei confronti del tifoso napoletano Ciro Esposito, gravemente ferito con colpi di pistola a Roma prima della partita di Coppa Italia, apparsa nei giorni scorsi sui muri di via Monte Nero.
A segnalare su fb la scritta il giornalista Sandro Ruotolo. «Ci siamo fortemente indignati - raccontano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e il conduttore radiofonico Gianni Simili - per questa ennesima provocazione e cattiveria nei confronti di Ciro, della sua famiglia e dei napoletani, peraltro scritta in un italiano stentato.
Nessuno l'ha cancellata per alcuni giorni al punto che alcuni writer napoletani stavano per andare a Roma a coprirla autonomamente». «Stamattina - continuano Borrelli e Simioli - non siamo riusciti a metterci in contatto con il caposegreteria del sindaco Ignazio Marino, la dottoressa Donatella De Bortoli, che appresa la vicenda ha subito inviato dei dipendenti del Comune a coprirla. Da oggi pomeriggio possiamo dire con soddisfazione che la scritta non c'è più e noi vogliamo ringraziare pubblicamente il primo cittadino di Roma per essere intervenuto personalmente su questa vergognosa vicenda».