Titolare di una sala scommesse a Primavalle e spacciatore. In manette è finito M.A., ventisettenne romano. Lo spaccio avveniva proprio all’interno del suo locale, stando a quanto riscontrato dalla polizia. Indagato, invece, C.G. un altro giovane che era con lui nel momento in cui gli investigatori hanno effettuato i controlli.
A scoprire l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti sono stati gli agenti del commissariato Primavalle, diretto da Pietro Tortora, che al termine di una importante operazione di polizia, hanno atteso il ventisettenne proprio davanti al suo locale, in orario di apertura.

Oltre alla sala scommesse, è stata perquisita anche la sua automobile. Qui, in un vano manomesso, sotto al freno a mano, gli agenti hanno trovato 33 confezioni di cocaina del peso di 25 grammi. Sequestrata, inoltre, anche la somma di 920 euro, trovata nel bauletto del veicolo. Non solo. Quando la polizia è intervenuta, il ventisettenne era in compagnia di un’altra persona che ha tentato di disfarsi di un mazzo di chiavi con un telecomando. L’indagine successiva, ha consentito agli agenti di scoprire che quelle chiavi servivano ad aprire un garage nel quale sono stati trovati altri 700 grammi di marijuana imbustati e sottovuoto.
Così, mentre il titolare della sala scommesse è stato arrestato e condannato con rito direttissimo presso il Tribunale di Roma, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, il suo amico è stato indagato in stato di libertà.