Non solo. Dal momento che alcuni convoglio sono rimasti fermi in corsa, su uno dei treni bloccato all’interno della galleria di Montemario, una donna si è sentita male per il caldo ed è stato necessario l’arrivo dell’ambulanza. Ferrovie dello Stato, dal canto suo, fa sapere che "per una turbolenza in atto sulla linea, ovvero un ingorgo di treni, il convoglio 24070 è stato ricevuto su un terzo binario che però non permetteva di proseguire verso Viterbo, così in tutta sicurezza, secondo le procedure, al convoglio è stata fatta fare marcia indietro riportando di conseguenza dei ritardi fra i 40 e i 50 minuti ai sei treni successivi". Fs starebbe comunque facendo ulteriori verifiche.
L’odissea è stata raccontata minuto dopo minuto dai pendolari attraverso facebook e twitter. “Tutti fermi da 30 minuti per “errore umano”. Invece che sul binario 2 siamo sul 3 a La Storta e quindi tocca fare manovra. Follia” e segue uno smile sul post di Yassine. «Bene...il Bracciano 18,17 fermo a San Pietro causa treno precedente che attende ambulanza... stasera si rientrerà??», incalza Ale.
"Io sono salito sul 17:46 da Valle Aurelia e siamo ancora a far ping pong con La storta! Qualche demente ha fatto casino con gli scambi e ci siamo ritrovati sul binario sbagliato. Morale della favola: ci hanno fatto tornare indietro", racconta Andrea C.
C’è chi si organizza: «Qualcuno vuole dividere con me un taxi da La Storta a Bracciano», scrive una signora. Il treno che ha provocato il parapiglia riesce finalmente a ripartire: «Arrivata a Bracciano con un’ora di ritardo perché il treno aveva sbagliato binario. Ma in mano a chi stiamo?», racconta Marina intorno alle 20.30. Intanto a Ostiense i ritardi continuano: il regionale per Viterbo delle 20.03 segnala la partenza effettiva alle 20.43.
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