Roma, uccise la ex e le diede fuoco, Paduano: «Non voglio sconti di pena»

Roma, uccise la ex e le diede fuoco, Paduano: «Non voglio sconti di pena»
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Mercoledì 26 Aprile 2017, 12:42 - Ultimo aggiornamento: 27 Aprile, 16:55

«Non voglio sconti di pena, chiedo scusa per quello che ho fatto. Mi assumo le mie responsabilità». Così Vincenzo Paduano, il romano sotto processo, con il rito abbreviato, per aver ucciso e dato alle fiamme, il 29 maggio dello scorso anno, l'ex fidanzata, Sara Di Pietrantoni, durante l'udienza di oggi.

«È una assunzione di responsabilità - ha dichiarato uno dei difensori dell'imputato - che dovrà esser valutata dal gup Gaspare Sturzo». Paduano deve rispondere di omicidio volontario premeditato, distruzione di cadavere, stalking e incendio. Il pm Maria Gabiella Fazi ha chiesto la condanna dell'uomo all'ergastolo. La sentenza è prevista il 5 maggio prossimo.

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