Roma, topi nella scuola intitolata a Marta Russo, l'Ama avvia la derattizzazione, gli alunni restano a casa

Roma, topi nella scuola intitolata a Marta Russo, l'Ama avvia la derattizzazione, gli alunni restano a casa
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Venerdì 7 Ottobre 2016, 19:13 - Ultimo aggiornamento: 19:14

Dopo la chiusura della scuola materna Marta Russo, nei pressi della Laurentina, per la presenza di topi e la protesta dei genitori, Ama ha effettuato un’operazione di derattizzazione nel plesso di via Luigi Chiarini (IX municipio). Le attività per gli alunni della materna, sezioni C e D, informa una circolare, restano sospese.

Il personale dell’azienda - è scritto in una nota - insieme ai tecnici del Dipartimento per la Tutela Ambientale di Roma Capitale, ha eseguito un sopralluogo nell’area avviando immediatamente l’intervento. Una squadra di due operatori ha posizionato dispenser con esca dotati di chiusura a chiave all’esterno dell’edificio e trappole “a cattura” all’interno dei locali in cui si sono riscontrati i segni della presenza di topi. Nella mattinata di lunedì 10 ottobre verrà effettuato un nuovo sopralluogo congiunto Ama-Dipartimento per verificare l’efficacia dell’intervento. Il personale Ama procederà poi alla disinfezione dei locali oltre che al posizionamento di esche senza principio attivo per monitorare l’infestazione.

Le attività di derattizzazione sul suolo e negli edifici pubblici della città di Roma sono in capo al Servizio Derattizzazioni del Dipartimento per la tutela ambientale di Roma Capitale Per le operazioni di derattizzazione e disinfestazione è attiva la convenzione “Ama Card”, uno strumento, a disposizione di tutti i municipi, che consente di usufruire di questi interventi straordinari su aree ed edifici pubblici ubicati nel proprio territorio. I cittadini, gli Enti, le scuole ecc. possono segnalare la necessità di interventi al Municipio di competenza che invia il modulo di richiesta ad Ama. Il servizio viene effettuato, oltre che presso le aree maggiormente infestate, anche presso le vie limitrofe per garantire una cosiddetta “fascia di rispetto”: la riuscita degli interventi dipende infatti dalla capillarità e uniformità del trattamento. Per tali operazioni, Ama utilizza prodotti idonei regolarmente registrati presso il Ministero della Salute per l’impiego in ambito civile.

Ogni intervento comporta 3 passaggi nell’arco di 15-20 giorni. Nel corso del primo intervento vengono posizionate le esche (all’interno di appositi dispenser o nella rete fognaria). I seguenti hanno lo scopo di verificare il grado di infestazione con la sostituzione delle esche (se mangiate o avariate) e l’eventuale reintegro in conseguenza di un alto grado di infestazione. Successivamente si può procedere con interventi di monitoraggio a cadenza mensile o bimestrale a cui però devono affiancarsi attività di prevenzione (rimozione rifiuti, taglio erbe infestanti, ecc) volte ad evitare nuovi fenomeni di infestazione.

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