Le tavole natalizie dei romani saranno più ricche. Si baderà meno al risparmio e si punterà di più sui prodotti di qualità. E’ il risultato dell’ultima indagine della Coldiretti Roma e Lazio che evidenzia come gli italiani, e in particolare i capitolini, nel periodo natalizio aumenteranno del 6% il budget dedicato all’agroalimentare, tagliando in altri settori. In sostanza si preferirà spendere parte della tredicesima per acquistare pesce, formaggi e salumi e risparmiare invece sui regali, troppo spesso inutili. Un dato che conferma la riscoperta della tradizione a tavola e la voglia di puntare su pranzi e cenoni con parenti e amici. Si registra, inoltre, una crescita importante degli acquisti Made in Italy, scelti dal 61% degli italiani, e dei prodotti a km zero, garanzia di qualità e sostenibilità ambientale.

A Roma saranno circa il 20% coloro che punteranno sui mercati degli agricoltori o sulle fattorie per acquistare e avere informazioni utili su prodotti freschi e genuini, ideali per pranzi e cenoni natalizi. Dall’autarchico all’hi tech, dal biodiverso al salutista, dall’etnico al green in questo Natale si affermano in Italia nuovi menù con piu’ di un italiano su quattro (28 %) che dichiara di voler dare un tocco personale alla tavola. E i romani lo faranno, probabilmente, guardando al passato con la riscoperta dei cibi antichi degli avi. Dal vino cotto con il quale concludevano i loro succulenti banchetti i patrizi, agli imperatori romani che amavano anche il formaggio caciofiore di Columella e il liquore d’ulivi utilizzato come curativo. Insomma, sarà un Natale all’insegna della buona cucina e degli ingredienti di qualità del territorio.