Un uomo di 51 anni, Maurizio Gasbarri, stato trovato morto stamattina alle 7 su un tratto di via San Sebastiano a Rocca Priora. L’uomo, incensurato, non aveva mai avuto a che fare con la giustizia.
In poche ore i carabinieri della compagnia di Frascati sono arrivati a una svolta. Ad ucciderlo è tato il suocero. Fermato ancora armato, mentre vagava nei pressi del cimitero di Lariano. La motivazione della lite sarebbe dovuta a dissidi familiari. Secondo la ricostruzione, questa mattina Maurizio Gasbarri, impiegato in una ditta di cablaggi, era in auto e in procinto di andare al lavoro, quando è stato raggiunto da dodici colpi di pistola alla testa esplosi da un 'altra auto che si era affiancata. Gasbarri è riuscito a scendere dall'auto ma poi è crollato in terra. Subito
dopo è fuggito verso il cimitero di Lariano dove aveva intenzione di suicidarsi. Sulla vicenda indagano i carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati e quelli di Roccapriora e Lariano.