Roma, uccise i due figli a Rebibbia: incidente probatorio per stabilire se la madre omicida sia capace di intendere

Roma, uccise i due figli a Rebibbia: incidente probatorio per stabilire se la madre omicida sia capace di intendere
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Venerdì 5 Ottobre 2018, 07:49
Sarà un incidente probatorio a stabilire se Alice Sebesta, la detenuta che il 18 settembre scorso ha ucciso i due figlioletti nel reparto nido del carcere di Rebibbia a Roma, sia capace di intendere e di volere.

L'atto istruttorio irripetibile, chiesto dalla procura, è stato fissato per il prossimo 22 ottobre e si svolgerà davanti al gip Antonella Minunni. L'incidente probatorio dovrà anche accertare la pericolosità sociale della trentunenne, assistita dall'avvocato Andrea Palmiero. La donna è accusata di duplice omicidio volontario: aveva scaraventato i bimbi giù dalle scale e li aveva anche sbattuti contro al muro. Il giudice dovrà stabilire se collocare la donna in una struttura adeguata per ricevere eventuali cure psichiatriche. La trentunenne era stata arrestata in agosto per traffico di sostanze stupefacenti.

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