Il giovane si avvaleva della complicità di un ragazzino di 17 anni, a sua volta denunciato alla Procura per i Minorenni. Entrambi dovranno rispondere di rapina in concorso. Sono almeno 3 i colpi che i carabinieri. Il primo, ad aprile, compiuto ai danni di un 17enne romano che fu minacciato con un coltello e derubato; il secondo e il terzo, compiuti a pochi minuti di distanza, in un minimarket gestito da un cittadino del Bangladesh, preso a calci e rapinato di alcuni prodotti alimentari, e un vicino negozio gestito da un cittadino cinese che reagì riuscendo a metterli in fuga.
Il colpo sfumato non andò giù ai rapinatori, al punto che minacciarono di tornare per dare fuoco al negozio.
Gli ultimi 2 casi descritti, inoltre, rientrano in un più ampio numero di rapine - tentate e consumate - mai denunciate alle forze dell'ordine e messe in atto con lo stesso modus operandi utilizzato dai ragazzi identificati dai Carabinieri: per questo motivo i militari stanno tuttora raccogliendo gli elementi utili a verificare se possano essere, o meno, a loro riconducibili.(
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