«Follia l'aumento della tassa di soggiorno. Federalberghi Roma non ci sta», si legge su uno dei tanti striscioni esposti nella piazza davanti alla sede della prefettura, a due passi da piazza Venezia. I manifestanti espongono messaggi anche in inglese rivolgendosi direttamente ai turisti: «Dear tourist, we are also protesting on your behalf» («Caro turista, stiamo manifestando anche per te»).
«Se non saranno ascoltate le nostre richieste non escludiamo una protesta forte, forse anche una serrata degli alberghi romani, contro l'aumento della tassa di soggiorno». Parola del presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli, durante il sit in contro l'ipotesi dell' aumento del contributo di soggiorno.