Per questa vicenda D'Erme venne arrestato il 24 settembre 2014.
In fase di indagini preliminari - come ricordano i difensori - in incidente probatorio due professori dell'Università La Sapienza esclusero che le lesioni riportate dagli agenti si riferissero ai fatti contestati a D'Erme. «Attendiamo le motivazioni della sentenza, quindi le leggeremo e poi faremo appello. Sembra singolare, comunque, che in fase preliminare le lesioni siano state considerate in un modo e poi dal processo, con le stesse prove, in tutt'altro» commenta l'avvocato Marco Lucentini che assiste l'ex consigliere capitolino.
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