Roma, droga col magnete sui contenitori dei rifiuti: 12 arresti all'alba

Roma, droga col magnete sui contenitori dei rifiuti: 12 arresti all'alba
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 18 Luglio 2018, 13:44 - Ultimo aggiornamento: 19 Luglio, 10:10

La droga veniva pagata su carte di credito prepagate. Gli involucri, “magnetizzati”, venivano collocati su contenitori della nettezza urbana, così da essere prelevati dagli acquirenti. Sono scattati 12 arresti nell'operazione Coffe Bean, nelle prime ore di questa mattina. I Carabinieri della Compagnia Roma Montesacro, coadiuvati da unità cinofile dell'Arma e dai militari dei Comandi Provinciali di Roma, Latina, Nuoro, Vercelli e Treviso, hanno dato esecuzione a un' ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal gip del Tribunale di Roma su richiesta della locale Dda, nei confronti di 12 persone (di cui 6 associate in carcere, 5 agli arresti domiciliari ed una sottoposta all'obbligo di presentazione alla P.G.) indagate, a vario titolo, per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e per quello di associazione finalizzata al traffico illecito di droga. Le attività investigative, svolte da maggio a ottobre 2016 dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro, coordinate dalla Dda romana, traggono origine da un'operazione antidroga eseguita nei pressi di un noto bar del quartiere Talenti, il Coffee Bean appunto, di proprietà di due degli arrestati, e hanno permesso di individuare una pericolosa associazione dedita allo spaccio di droga nelle principali piazze romane.
 

 


Il sodalizio, composto da cittadini italiani quasi tutti con precedenti specifici, operava prevalentemente nei quartieri romani del Tufello, Talenti, Nuovo Salario e San Basilio e utilizzava, oltre ai tradizionali metodi di spaccio mediante la cessione diretta dal pusher all'acquirente, anche metodi originali. In alcuni casi, infatti, il pusher veniva contattato telefonicamente dall'acquirente per l'ordinativo dello stupefacente e la successiva consegna avveniva mediante l'utilizzo di involucri magnetizzati collocati su contenitori della nettezza urbana e successivamente prelevati dall'acquirente su indicazione del pusher, previo pagamento del corrispettivo in denaro su carte di credito prepagate. L'indagine ha portato, complessivamente, all'esecuzione di 8 arresti in flagranza del reato di detenzione e spaccio di droga, al deferimento in stato di libertà di altre 2 persone per il medesimo reato nonché al sequestro di circa 100 grammi di cocaina, 130 grammi di hashish ed oltre 6.000 euro in contanti provento dell'attività di spaccio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA