Casamonica, il capoclan Pelé: «Noi siamo una famiglia normale, come i Rossi»

Casamonica, il capoclan Pelé: «Noi siamo una famiglia normale, come i Rossi»
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Lunedì 26 Novembre 2018, 10:10 - Ultimo aggiornamento: 12:55
«Salvini? Ben venga. Se vuole gli offro anche un caffè. Glielo posso anche portare». A parlare è Guerino Casamonica, detto Pelé, nel giardino della sua villa con piscina di via Roccabernarda alla Romanina, a pochi metri dalla villa confiscata che verrà demolita questa mattina alle 11. «La villa era di mia sorella che è morta - dice - ci ha vissuto con mio padre. Tutto è abusivo qui. La mia è stata condonata. Ci abito con i miei tre figli».

Casamonica, ruspe davanti a un'altra villa confiscata

«Noi non controlliamo nessun territorio» continua Guerino Casamonica. Vive al civico 8 in una villa rosso pompeiano a due piani, con piscina. Rispetto alle demolizioni che sono cominciate a Roma e che hanno riguardato altre ville dei Casamonica, Guerino dice: «Sono tranquillo, mi interessa zero». E alla domanda su chi siano i Casamonicà, Pelè risponde: «Come la famiglia Rossi, come altre persone». «Non penso che la mia famiglia sia sotto attacco - aggiunge - Qui si vive bene, c'è l'aria pura, non mi trasferirei mai». «Se do fastidio ai vicini? Ho fatto solo qualche festa - sottolinea - ma non troppo rumorosa».
 
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