Un certificato di divorzio falso, un'eredità principesca nel mirino della procura e una reginetta di bellezza a un passo dal banco degli imputati. Il pubblico ministero Vincenzo Barba ha firmato una richiesta di rinvio a giudizio a carico di Johnine Leigh Avery, lady Roma nel 1998 ed eletta anche miss mondo Usa. E' accusata di aver presentato all’Ufficio matrimoni del Campidoglio un documento “taroccato”, per ufficializzare le sue nozze con il principe Ugo Colonna, avvenute nel 1999. Per la procura, la miss, oggi settantenne, non si sarebbe però legalmente separata dal precedente marito, sposato nel 1991. L'unione con Colonna, deceduto nel 2004, potrebbe essere nulla. Risultato: la Avery potrebbe essere esclusa dalla corsa per l'eredità.

A denunciare la donna, è stato Oddone Colonna, figlio di Ugo. In passato aveva già querelato la matrigna per circonvenzione d’incapace, ma la procura aveva archiviato il caso. Nel 2009, però, accusata di bigamia di fronte al giudice civile, la reginetta avrebbe presentato un documento falso: un atto di separazione apparentemente approvato dalla Repubblica Dominicana. Nello specifico, si tratta di una sentenza di divorzio consensuale tra lei e il primo coniuge, emessa nel 1980 a Duarte. Oddone sostiene che quel documento sia falso e la procura, almeno per il momento, sembra dargli ragione. Ora, sarà il gup a decidere, nel corso dell'udienza preliminare prevista in luglio.