Roma, il comandante dei vigili: denunciate sosta vietata su Twitter

Roma, il comandante dei vigili: denunciate sosta vietata su Twitter
di Lorena Loiacono
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Martedì 17 Dicembre 2013, 09:20 - Ultimo aggiornamento: 09:21
Addio fischietto e blocchetto, la multa viaggia su Twitter. Ecco la nuova era dei vigili urbani: la segnalazione di una doppia fila parte dal cittadino e arriva direttamente sul profilo web del comandante 2.0 Raffaele Clemente. E lui, di tutta risposta, chiede il numero di targa del veicolo.



In quel caso la doppia fila era su via Albalonga, bloccata da un pullman fermo in attesa di tiramisù, con tanto di foto postata tra un cinguettio e l'altro.

Ma poteva essere ovunque e la risposta di Clemente sarebbe sempre la stessa: «segnalate qui». Immediata la reazione del web, tra plausi e critiche. «Se ci chiede le targhe – replicava infatti F.C. - vuol dire che la tutela pubblica è fallita». Dopo giorni di agitazione da parte dei caschi bianchi infatti, assenti dalle strade per assemblea sindacale, si chiama a raccolta la collaborazione dei romani. Ma si tratta solo di un modo di dire? No, c'è molto di più.



«Sogno una città di gente che non si fa i fatti propri – ammette Clemente – se vedo che si ripetono le segnalazioni sullo stesso veicolo alzo il telefono e chiedo spiegazioni al proprietario. Questo è il mio dovere: da un lato dare risposte ai cittadini, dall’altro ascoltare le segnalazioni per far funzionare le cose. Nessuna forza dell'ordine basta a se stessa».

Da qui parte l'idea di avviare un form per il web con cui ricevere direttamente le segnalazioni dei cittadini. Evitando così le lunghe e inutili attese al telefono per i romani che cercano di denunciare un abuso.

E intanto, sul fronte della protesta dei caschi bianchi, si apre un varco: ieri, in un incontro tra il Sindaco e i sindacati, sono state poste le basi per un protocollo di intesa per riorganizzare la viabilità e il decoro, gli stanziamenti economici e la copertura assicurativa per gli infortuni di servizio.



Ma il vero passo in avanti sta nello sblocco del concorso, fermo per un’inchiesta giudiziaria: verrà infatti nominata una nuova commissione d'esame per arrivare, il prima possibile, all'assunzione prevista dal bando di 300 nuovi vigili urbani. Una boccata d'ossigeno per l'intero corpo. Ieri intanto ha debuttato la nuova sala operativa dotata di gps: con il sistema Tetra, tutte le pattuglie verranno localizzate e potranno comunicare tra loro per coordinare il lavoro su strada.





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