Roma, scoperto centro massaggi a luci rosse. Le escort: «Siamo diplomate»

Roma, scoperto centro massaggi a luci rosse. Le escort: «Siamo diplomate»
di Michela Allegri
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Martedì 14 Febbraio 2017, 08:29
Si presentavano come specialiste nel massaggio tantrico e promettevano di regalare momenti di relax in un centro di viale Africa, all'Eur. In realtà, il centro in questione, in un appartamento, era una vera e propria casa chiusa. Per questo motivo, due giorni fa, una ventiduenne romana, considerata dagli inquirenti la gestrice del salone benessere a luci rosse, è finita in manette per violazione della legge Merlin. Il giudice, durante il rito direttissimo, ha convalidato la misura rimettendo però l'indagata a piede libero. Le indagini sono state svolte dai carabinieri. I militari si sono finti clienti e hanno scoperto che nel centro Olistic Relax si nascondeva un giro di prostituzione. Un finto massaggio costava circa 180 euro, ma il prezzo poteva variare a seconda degli extra richiesti.

GLI STUDI
Le impiegate erano tutte italiane. Durante il blitz, gli investigatori hanno interrogato quattro massaggiatrici, che si sono giustificate dicendo di aver conseguito addirittura un diploma in materia, dopo aver svolto studi approfonditi. Hanno detto di essere massaggiatrici professioniste e di avere curriculum di tutto rispetto. D'altronde, le competenze delle operatrici sono annoverate con minuzia nel sito internet che pubblicizza l'attività, che ora è stata chiusa. «Sorriso dolce, sguardo intrigante, pelle di seta», è la descrizione di una delle ragazze, presentate come «Dee del Tantra, diverse tra loro, ognuna con le sue particolarità», da scegliere a seconda «dei gusti e delle richieste».
Più che elencare titoli di studio, nel sito dell'Olistic Relax venivano forniti dettagli minuziosi, con tanto di fotografie esplicite. La più giovane del gruppo ha 18 anni e, a dire dei datori di lavoro, «è appena entrata nel mondo del tantra». La più esperta, invece, sarebbe in attività da 5 anni. Nel suo curriculum si annoverano «capelli biondi e corpo statuario». I gestori del centro non hanno dubbi: nel depliant online scrivono che «grazie alla sua algida bellezza è in grado di regalare momenti davvero indimenticabili». L'arrestata, interrogata da giudice e pubblico ministero, ha detto che il proprietario dell'appartamento sarebbe il padre.