Roma, cede la grata, donna precipita e muore: si indaga per omicidio colposo

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Mercoledì 10 Agosto 2016, 16:38 - Ultimo aggiornamento: 18:36

La grata su cui stava camminando ha ceduto all'improvviso e per Tiziana Laudani, 37 anni romana, non c'è stato scampo. Un volo di oltre 10 metri risultato fatale. Il fatto è avvenuto nella tarda serata di martedì nel cantiere di un parcheggio sotterraneo nella zona di via Tiburtina. Sulla vicenda la procura di Roma ha avviato una indagine in cui si ipotizza il reato di omicidio colposo. Il procedimento è ancora contro ignoti ma il pm Giovanni Musarò ha disposto l'autopsia sul corpo della donna.

Domani mattina verranno affidati gli incarichi peritali per l'esame autoptico che verrà effettuato nei prossimi giorni. Secondo quanto accertato dagli inquirenti la donna, intorno alle 23 di ieri, era con un amico, un 38enne algerino rimasto ferito anch'egli, in un cantiere abbandonato nei pressi di piazza San Giuseppe Artigiano. I due, in base anche a quanto riferito dall'uomo, hanno deciso di andare nella zona del cantiere, che versa da tempo in condizioni di totale abbandono. A detta dell'uomo era la prima volta che andavano in quell'area.

Si tratta di una zona che pure essendo recintata non era completamente inaccessibile. Nonostante l'area fosse quasi completamente al buio, i due hanno proseguito per alcuni metri fino a quando, dopo pochi istanti, la grata su cui sostavano ha ceduto all'improvviso facendoli precipitare per alcuni metri. La donna è morta sul colpo, mentre l'amico è stato trasportato al Policlinico Umberto I. I pm hanno proceduto al sequestro dell'intera area.