Gabbie e carcasse di animali: sequestrato a Boccea un canile abusivo

Gabbie e carcasse di animali: sequestrato a Boccea un canile abusivo
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Mercoledì 12 Luglio 2017, 12:40 - Ultimo aggiornamento: 20:40

Un vero e proprio lager, quello che si sono trovati davanti gli agenti della Polizia di Roma Capitale, intervenuti ieri presso un terreno sito in via Castello della Porcareccia 49, in zona Boccea. Gabbie, sporcizia, escrementi, cani di razza malconci e denutriti, carcasse di animali morti, e rifiuti, in un caldo soffocante. L'intervento è nato a seguito di una segnalazione di Guardie Zoofile, appartenenti all'associazione Earth: alle 19 circa di ieri, inoltrandosi all'interno di una macchia di folta vegetazione, gli agenti hanno scoperto un container e una seconda struttura che conteneva 25 gabbie per animali, per un totale di 300 mq. Sedici i cani in vita presenti nelle gabbie, tutti ritrovati in grave stato di sofferenza e di abbandono, al momento privi di acqua e cibo: tra loro alcuni di razza "Setter irlandesi" e "Pointer".
 

 


La struttura e le gabbie erano in pessimo stato igienico, con gli animali che vivevano sopra i propri escrementi. L'aria, irrespirabile a seguito della presenza di 10 carcasse di cani in avanzato stato di decomposizione, ha obbligato gli agenti ad indossare mascherine di protezione. Gli agenti, appartenenti al gruppo XIV Montemario, hanno fatto intervenire i veterinari di Roma Capitale, che, dopo le visite, hanno trasportato gli animali presso una struttura preposta alle necessarie cure.

Al momento le indagini sono in corso per scoprire i responsabili: grazie ai microchip indosso ad alcuni dei cani, i vigili sono attualmente sulle tracce di alcune persone, che verranno a brevissimo ascoltate. Per ora tutta la struttura è stata posta sotto sequestro. Le ipotesi di reato che verranno contestate sono di maltrattamento di animali, aggravato dalla sopravvenuta morte di alcuni esemplari, e abbandono di animali. I cani in condizioni più disperate sono stati ricoverati e sottoposti, sin dalle prime ore, alle cure del caso, mentre quelli che non presentavano particolari patologie o criticità sono stati trasferiti presso il canile della Muratella.

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