Roma, «fermati, voglio scendere». L'autista del bus si oppone: picchiato

Roma, «fermati, voglio scendere». L'autista del bus si oppone: picchiato
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Mercoledì 8 Agosto 2018, 11:29 - Ultimo aggiornamento: 11:30
Vuole scendere dall'aubus prima della fermate e aggredisce l'autista che si oppone. Un altro caso di aggressione ai danni di un conducente di Roma Tpl in servizio su un bus di linea. Nella tarda serata di ieri, un romeno di 34 anni, con precedenti, stava viaggiando a bordo del bus 982 quando si è avvicinato alla cabina del conducente intimandogli di fermare il mezzo per farlo scendere. L'autista, un romano di 54 anni, gli ha spiegato che non poteva far scendere alcun passeggero se non alle fermate previste sul percorso: a quel punto il 34enne è andato su tutte le furie iniziando, dapprima, a colpire i vetri della cabina, poi sferrando calci e pugni all'incolpevole conducente. 

I Carabinieri della Stazione Roma Parioli in transito in quel momento su via Filippo Civinini, dove nel frattempo il bus si era fermato a causa dell'aggressione, sono intervenuti per bloccarlo, arrestandolo con le accuse di interruzione di pubblico servizio, lesioni personali e danneggiamento. L'autista del bus, trasportato al Policlinico «Umberto I» è stato medicato e dimesso con 7 giorni di prognosi per contusioni varie mentre il suo aggressore, trattenuto in caserma, è in attesa di comparire davanti ai giudici di piazzale Clodio per l'udienza di convalida. 
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