Rissa di piazza Cavour a Roma, il testimone in aula: «C'era un ragazzo a terra in una pozza di sangue»

Rissa di piazza Cavour a Roma, il testimone in aula: «C'era un ragazzo a terra in una pozza di sangue»
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Giovedì 24 Maggio 2018, 16:53 - Ultimo aggiornamento: 21:02
«Ho visto un ragazzo a terra ferito gravemente, ho urlato di lasciarlo stare ma hanno colpito anche me con un casco». Lo ha detto uno dei ragazzi chiamati a testimoniare all'udienza che si è svolta oggi in Tribunale a Roma al processo per la maxi rissa avvenuta a Piazza Cavour, a Roma, il 14 ottobre 2016 durante la quale un 16enne venne aggredito e accoltellato.

Sul banco degli imputati, accusati di tentato omicidio, ci sono Matteo Mecucci, Lorenzo Palleschi e Saro Buttafuoco, tutti e tre ai domiciliari, mentre un altro ventenne, Stefano Curcio, è stato già condannato a 4 anni e 8 mesi in rito abbreviato.

«Valerio era a terra, in una pozza di sangue e con la testa gonfia - ha detto un altro ragazzo in aula - Insieme ad un'altra persona l'ho aiutato ad alzarsi e lo abbiamo soccorso». A scatenare l'aggressione, con coltelli e caschi, fu secondo l'accusa la volontà di dimostrare chi comandava nella zona dei giardinetti tra il palazzo della Cassazione e il cinema Adriano. La prossima udienza è stata fissata per il 30 ottobre.
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