Funziona così: un cittadino incivile si avvicina con un furgone al marciapiede, scende, magari con l'aiuto di un amico, scarica una lavatrice vecchia e l'abbandona accanto al cassonetto. Non sa che un altro cittadino, stanco di vedere il quartiere trasformato in discarica, ha fatto un video con il telefonino, ripreso il numero di targa e poi lo ha inviato a Roma Capitale, utilizzando il servizio di segnalazione.

La polizia municipale vede il filmato, svolge delle indagini, e alla fine denuncia l'uomo che ha abbandonato la lavatrice per traffico illecito di rifiuti. Rischia una sanzione di oltre 3.000 euro, ma c'è di più: il furgone viene sequestrato. Nell'ultimo mese, grazie alle segnalazione dei cittadini e alla presenza nei quartieri di agenti della polizia locale, anche in borghese con in alcuni servizi organizzati dal comandante Antonio Di Maggio, sono già dieci le auto o i furgoni sequestrati e i cittadini denunciati e sanzionati. In alcuni casi sono titolari di piccole imprese che offrono servizi per lo smaltimento dei rifiuti, ma invece di utilizzare i canali regolari gettano frigoriferi, lavatrici, televisori per strada. In altri casi sono cittadini che, magari non in regola con il pagamento della Tari, non si rivolgono ad Ama ma gettano tutto dove capita. La polizia municipale, con gli agenti per strada, sta anche aiutando l'Ama nel contrastare un fenomeno ancora più diffuso: coloro che non fanno la differenziata e vanno in altri quartieri a gettare i sacchetti della spazzatura.

Se ne è parlato molto nel X Municipio, dove Acilia è ormai bersaglio dei pendolari dei rifiuti (la presidente Giuliana Di Pillo ha chiesto ad Ama più controlli) ma succede anche da altre parti. A volte a trasportare la spazzatura lontano da casa sono residenti delle città dell'hinterland che non vogliono rispettare i turni della differenziata. In questo caso, la polizia municipale se sorprende chi butta i rifiuti dove non deve, può solo fare le multe e sono già sessanta le sanzioni. Katia Ziantoni, assessore all'Ambiente del VI Municipio (Tor Bella Monaca): «Il dato della raccolta della differenziata nella zona Fontana Candida è intorno al 65 per cento. Persistono fenomeni di abbandono, in parte dovuti alla migrazione dei rifiuti di comuni limitrofi. Per questo concentreremo di più, nelle zone di attivazione del nuovo servizio, i controlli in borghese dei funzionari inviati dal comando centrale della Municipale. In queste settimane hanno fatto un ottimo lavoro sul piano delle sanzioni e hanno già fatto i primi sequestri dei mezzi».Ovviamente l'azione dei vigili urbani è aggiuntiva (non sostitutiva) di quella degli accertatori dell'Ama. Dall'azienda dei rifiuti fanno questo bilancio: «Nel primo semestre del 2018 sono state già 11.548 le sanzioni elevate per infrazioni al Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti».

ABUSI
La sindaca Virginia Raggi, nei giorni scorsi, più volte ha mostrato i video di romani che segnalavano casi di rifiuti ingombranti gettati per strada. Ieri ha raccontato: «Diversi cittadini ci avevano segnalato una piccola discarica a cielo aperto, proprio vicino ad un capolinea dei bus nel XII Municipio. Abbiamo trovato dieci tonnellate di rifiuti abbandonati per strada: sacconi dell'immondizia, elettrodomestici, bottiglie di vetro e materiali edili. Le squadre specializzate dell'Ama hanno lavorato per due giorni per pulire l'area di via Ildebrando della Giovanna».