Diritti gay, via alla settimana "rainbow": e in Comune sventola la bandiera arcobaleno

Diritti gay, via alla settimana "rainbow": e in Comune sventola la bandiera arcobaleno
di Marco Pasqua
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Sabato 10 Maggio 2014, 13:09 - Ultimo aggiornamento: 16 Maggio, 09:54
Una settimana di eventi “arcobaleno”, con proiezioni di film, incontri, serate sul tema dei diritti delle persone omosessuali e transessuali. E, per la prima volta in assoluto, stata esposta sulla piazza del Campidoglio la bandiera rainbow, simbolo del movimento Glbt. La stessa bandiera che sarà fatta sventolare nelle sedi di tutti i municipi della capitale. Parte lunedì, per concludersi il 18 maggio (anche se alcuni eventi 'sforeranno' fino al 23), la settimana rainbow, promossa dall'assemblea capitolina, su input di Imma Battaglia, dopo il suicidio di un ragazzo gay, a ottobre. In seguito a quella tragedia, che scosse l'intera città, venne approvata una mozione, firmata da tutti i capigruppo, con la quale si impegnavano sindaco e assessori a promuovere un'iniziativa di sensibilizzazione sui diritti gay. E così si è deciso per una data a cavallo del 17 maggio, quando si celebra, in tutto il mondo, la giornata internazionale contro l'omo e la transfobia.



«Per la prima volta nella storia, a Roma sventolerà la bandiera Rainbow sulla piazza del Campidoglio e contemporaneamente in tutti i Municipi – ha detto oggi la consigliera Battaglia, storica militante per i diritti gay – e questo è un successo straordinario della politica: è la risposta all’omofobia che una città a vocazione internazionale deve dare al mondo, utilizzando il linguaggio universale della comunità lgbt di cui la bandiera è il simbolo. Ringrazio tutti i capigruppo, soprattutto quelli dell’opposizione, che hanno dato il loro unanime contributo ad una battaglia di civiltà, che chiederemo possa diventare un appuntamento annuale per la città. La politica in cui credo è questa: la politica che raccoglie con sensibilità le istanze dei cittadini e se ne fa carico al di sopra degli schieramenti». Le iniziative coinvolgeranno tutti i municipi della capitale. «Roma si conferma Capitale dei diritti e delle pari opportunità - ha sottolineato il sindaco, Ignazio Marino - Abbiamo avviato un percorso, insieme alle cittadine e i cittadini romani, per trasformare Roma - aggiunge - in una città aperta e tollerante, dove nessuno debba sentirsi minacciato per le sue scelte di vita. Per tutta la settimana, in piazza del Campidoglio sventolerà per la prima volta una bandiera arcobaleno, un simbolo importante per ricordare a tutti, cittadini e turisti, che i diritti non sono una merce di scambio, ma un presupposto della nostra democrazia»



L'OMOFOBIA

Tra i convegni sul tema dell'omofobia, quello del 12 presso l'università Luiss (promosso dall'associazione Luiss Arcobaleno) e il 14, nella sala consiliare del I Municipio, organizzato da Gaynet e Anddos. Il 16 e il 17, in piazza SS. Apostoli, sarà, invece, organizzata una veglia di preghiera per le vittime di omofobia e transfobia, mentre in serata, nel Municipio VIII, si giocherà il match "Diritti in campo", una partita di calcio contro l'omofobia.

Spazio anche alla situazione delle minoranze in Uganda: il 18, presso il Mario Mieli, si terrà "Support Uganda", incentrato sulla violenza contro le persone Glbt in Africa.

Il 22, presso la facoltà di lettere della Sapienza, confronto con Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, su "giudizi e pregiudizi sull'omosessualità". Martedì 20, inoltre, avrà luogo la giornata del rispetto: tre postazioni itineranti promosse da Famiglie Arcobaleno.



PROIEZIONI

Una parte importante della settimana rainbow è quella dedicata ai film a tema e alle rappresentazioni teatrali. Martedì 13 alle 17, presso la sede del Municipio IX, Famiglie Arcobaleno promuove la proiezione di "L'altra metà del cielo", alla presenza, tra gli altri, di Paola Concia e Imma Battaglia. A partire da quella sera, alle 10.45, presso il teatro piccolo Eliseo, andrà in scena lo spettacolo "L'enigma dell'amore - in memoria di Karl Heinrich Ulrichs". Il 14, nel cineclub Detour, alle 11, proiezioni di un film a tema. Venerdì 16 alle 17, nel Municipio XIII, sarà proiettato "Il lupo in calzoncini corti". Il 22, presso la facoltà di Lettere, sarà proiettato il film "Improvvisamente l'inverno scorso". Infine, il 23 maggio, presso il Dams di Roma 3, proiezione di "L'altra metà del cielo".



INIZIATIVE CONSILIARI

Giovedì 15, il Municipio I voterà l'adesione ufficiale al Pride 2014 (in programma a Roma il 7 giugno), e licenzierà un atto di indirizzo della giunta contro l'omofobia. Ciò avverrà nell'ambito di un consiglio tematico, contro ogni discriminazioni. Quello stesso giorno, nell'Aula Giulio Cesare, si terrà un consiglio straordinario sull'omofobia. L'apertura sarà dedicata agli interventi delle associazioni Glbt: in quella sede, la consigliera Battaglia chiederà la calendarizzazione della delibera per l'istituzione del registro delle unioni civile di Roma.



UNIONI CIVILI

Sabato 17, nel Municipio XIV, si iscriveranno le prime coppie gay e lesbiche nell'apposito registro. «Siamo in attesa che il Consiglio comunale calendarizzi la discussione sul registro delle Unioni civili. Abbiamo invece quattro municipi romani che l'hanno già approvato e la settimana prossima ci saranno le prime iscrizioni di due coppie, due uomini e due donne, nel municipio XIV di Valerio Barletta», ha detto l'assessore capitolino alla Scuola e alle Pari Opportunità, Alessandra Cattoi. «Questo è il primo fatto simbolico, - ha aggiunto - speriamo che, finita la sessione di bilancio, l'assemblea capitolina decida di mettere in calendario il voto sul registro delle unioni civili. Noi, come amministrazione ed io, personalmente, come assessore alle Pari Opportunità, cerco di fare tutto quello che è possibile per accelerare questo percorso».
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