Sacchetti di rifiuti gettati per strada, a pochi metri dai cassonetti, differenziata fatta male, tanti esempi di scarso senso civico. Virginia Raggi sceglie di sporcarsi le mani, con un blitz nel centro storico - accompagnata dall'assessore capitolino all'ambiente Paola Muraro - per verificare, di persona,

pulizia e decoro della Capitale e, in particolare, il corretto smaltimento dei rifiuti di pubblici esercizi e singoli cittadini. La sindaca passa la mattinata in giro per le strade del I Municipio, fermandosi a parlare con i commercianti, gli operatori dell'Ama e i vigili urbani. Controllando anche il contenuto dei sacchi neri della spazzatura lasciati in strada, con non poche irregolarità riscontrate. Un blitz, postato sulla pagina Facebook dell'inquilina del Campidoglio, che è servito ad affrontare il delicato tema del decoro, una delle maggiori emergenze della Città eterna.

LA POLEMICA
Raggi parte all'attacco: «Siamo in prima linea per migliorare il ciclo dei rifiuti a Roma - scrive la sindaca - È l'inizio di una rivoluzione culturale che vogliamo realizzare durante il nostro mandato. Una città più pulita è frutto anche del senso civico dei suoi abitanti e di chi la vive». La prima cittadina racconta di «molte situazioni irregolari, rifiuti gettati a pochi metri dai cassonetti senza alcun rispetto per la città: sono immagini che feriscono - continua - È inaccettabile soprattutto per tutti i romani che ogni giorno compiono il proprio dovere, facendo la differenziata in modo corretto». Ma l'opposizione attacca: «Ricordo il significato della parola blitz: è un germanismo con il quale viene definita, generalmente in ambito militare, un'azione rapida e improvvisa volta a ottenere un risultato favorevole o colpire un obiettivo, mediante l'impiego limitato di uomini e mezzi e sfruttando il fattore sorpresa - dice Valeria Baglio, consigliera capitolina Pd - E mi domando: è questo che serve alla città? O non sarebbe più produttivo e serio mettersi a lavorare per un Piano industriale per Ama?». Secondo Fabrizio Santori, consigliere regionale di Fratelli d'Italia, «il video propagandistico diffuso sul canale Facebook della sindaca dovrebbe sedurre rispetto all'impegno della Raggi e dell'assessore Muraro per la messa a punto del servizio di raccolta rifiuti, ma sembra più adatto al candidato di una campagna elettorale che a un sindaco in carica ormai da quasi sei mesi».