Raggi, centri anziani "aperti": ipotesi nidi all'interno

Raggi, centri anziani "aperti": ipotesi nidi all'interno
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Venerdì 5 Gennaio 2018, 14:11

Aprire i centri anziani alla società ed in particolare ai più giovani, creare qui un ponte generazionale tra i nonni e i ragazzi, realizzare corsi di informatica tenuti da studenti e potenziare le attività esterne. Con l'ipotesi di aprirvi degli asili nido per beneficiare del rapporto nonno-bambino. Questo il nuovo modello di centri anziani pensato dalla giunta capitolina e presentato, tra gli altri dalla sindaca di Roma Virginia Raggi, dagli assessori al Sociale e alla Semplificazione, Laura Baldassarre e Flavia Marzano, e dalla presidente della commissione sociale Agnese Catini.

 

«Sono molto contenta che la prima conferenza del 2018 riguardi i centri anziani, di cui stiamo studiando un nuovo modello già da un pò. Avere gli anziani rinchiusi nel recinto dei centri anziani non sia un buon modo di concepirli, serve aprirli per farli diventare una parte creativa del società. Ci siamo interrogati sulla possibilità di costruire un ponte intergenerazionale in cui chi sa trasmette a chi non sa», ha detto la sindaca.


«Un altro progetto su cui ci stiamo muovendo è l'apertura dei nidi nei centri anziani. Si fa già in alcune parti di Europa e il rapporto nonno-bambino si è rivelato estremamente positivo - ha spiegato la prima cittadina - Con le economie fatte dalla razionalizzazione degli sprechi abbiamo trovato 162 mila euro da dedicare a centri anziani, ad esempio per convenzioni con teatri». Roma ospita 149 centri anziani per un totale di circa 90 mila iscritti in prevalenza over-70. Tra i progetti per loro c'è la garanzia di una copertura assicurativa anche alle persone non iscritte «per incentivare la partecipazione alle attività», ha spiegato Baldassarre sottolineando come l'obiettivo sia «realizzare poli funzionali aperti alla città».

Ad illustrare i percorsi di alfabetizzazione informatica è stata invece l'assessore Marzano rifacendosi all'esperienza già avviata dei Punti Roma Facile. Il coordinatore cittadino Centri Sociali Anziani Giovanni Addari ha commentato: «Ci siamo sentiti un pò abbandonati da qualche anno a questa parte, mi auguro che questo sia l'inizio di una svolta». Tanti gli interventi dei 'nonnì accorsi nella Sala della piccola Protomoteca per la presentazione del piano.

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