Fino ad oggi tutto bene. Ma adesso, con la storia dei piatti squagliati, mamme e papà iniziano ad avere timore per la salute dei propri figli. Per questo pretendono un chiarimento, oltre che una svolta. «La competenza è del Municipio (il XIV ndr) e non le nascondo la mia sorpresa e il mio avvilmento - si legge ancora nella risposta della dottoressa Martucci - E' chiaro che se il pasto venisse preparato in sede, anche la temperatura dei cibi sarebbe quella adeguata». Senza considerare che in una struttura "normale" si dovrebbero usare stoviglie, piatti veri. «Davvero approssimativa la gestione di un tema così delicato, che ha come oggetto un servizio per i bambini», dichiara Andrea Montanari, ex presidente Commissione Bilancio del Municipio, che invita la sindaca Raggi a mettere la parola fine a «questa storia paradossale».
© RIPRODUZIONE RISERVATA