Roma, 23enne trovato morto in casa ai Parioli. «Probabile overdose». Il giallo della scritta sul petto

Roma, 23enne trovato morto in casa ai Parioli. «Probabile overdose». Il giallo della scritta sul petto
di Veronica Cursi e Marco De Risi
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Mercoledì 2 Maggio 2018, 10:19 - Ultimo aggiornamento: 3 Maggio, 08:10

Un ragazzo di 23 anni, Giuseppe De Vito Piscicelli, discendente di una nobile famiglia romana, è stato trovato morto nella propria camera da letto in via di Villa Grazioli, ai Parioli, quartiere benestante di Roma. A scoprire il corpo ieri verso le 12 è stata la mamma. Il ragazzo è probabilmente morto per un'overdose causata dall'assunzione di una grossa quantità di metadone. Sul petto del giovane è stata trovata una scritta con il rossetto: «Mi hai lasciata sola, mi vendicherò». Un particolare ancora da chiarire: il giovane, trovato ancora con il pigiama addosso, aveva passato la notte con la fidanzata conosciuta in comunità.

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La giovane, 20enne anche lei, è ora indagata per omicidio colposo. Misura che scatta d'ufficio in questi casi. Secondo le prime ipotesi i due potrebbero aver avuto un litigio. Non si esclude alcuna pista: il giovane potrebbe essere morto a causa di un'overdose nella notte tra lunedì e martedì. I due frequentavano una comunità per tossicodipendenti. Gli agenti della Squadra Mobile stanno cercando di capire se la ragazza, dopo essersi accorta che il suo fidanzato era senza vita, sia andata via da casa senza avvertire nessuno. E quella scritta che cosa vorrebbe significare? Forse una vendetta rivolta agli spacciatori? La ragazza, ascoltata dalle forze dell'ordine, è stata trovata in possesso di droga, visibilmente sconvolta, sembrerebbe non aver confermato di essere lei l'autrice di quella scritta.
 

 

I primi risultati dell'autopsia svolta su Giuseppe De Vito Piscicelli confermerebbero che il decesso sia stato causato da assunzione di sostanze stupefacenti. Nel corso dell'esame autoptico, svolto oggi presso l'istituto di medicina legale della Sapienza, non sarebbero emersi elementi particolari. Ulteriori risposte sulla morte del 23enne potrebbero arrivare dagli accertamenti tossicologici i cui risultati si conosceranno tra alcuni giorni. I pm di piazzale Clodio potrebbero modificare l'accusa nei confronti della fidanzata del giovane da omicidio colposo a morte come conseguenza di altro reato.​

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