Sangue su Ostia, Di Pillo: «Da sola non ce la faccio: qui Esercito e più agenti»

Sangue su Ostia, Di Pillo: «Da sola non ce la faccio: qui Esercito e più agenti»
di Simone Canettieri
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Sabato 25 Novembre 2017, 07:50 - Ultimo aggiornamento: 07:55

Nemmeno il tempo di arrivare in municipio. «I clan mi hanno dato il benvenuto? Non lo so, fatti simili c'erano stati anche durante il commissariamento, di sicuro da sola non ce la posso fare». La grillina Giuliana Di Pillo, dopo una campagna elettorale ruotata tutta intorno alla testata di Roberto Spada, si ritrova a quattro giorni dalla conquista del X municipio a fare i conti con la realtà: un nuovo agguato, due gambizzati all'interno di una pizzeria. La mini-sindaca di Ostia sospira: «Potevo passare anche io da quella pizzeria, poteva passarci chiunque. Io non ho figli - spiega - ma ai figli dei miei amici mi sento di dire che bisogna stare attenti, uscire in maniera controllata, tenere gli occhi aperti, ma non cedere alla paura, mai come in questo momento occorre trovare uno spirito di comunità». Di Pillo ha subito chiamato la sindaca Virginia Raggi per confrontarsi. La presidente grillina ha intenzione di convocare tutte le forze dell'ordine. «Vedrò la sindaca Raggi per stimolare un intervento di nuovo del ministro Minniti». Di Pillo parla di controlli per «le attività commerciali» e soprattutto di più agenti e «della presenza dell'esercito».

IL PIANO
«Dobbiamo stimolare gli sportelli antiusura, metterci al fianco dei cittadini per far sì che denuncino quel che succede. Bisogna far venire alla luce tutto quello che non si sa - dice ancora Di Pillo -. I cittadini se vanno a fare una denuncia non bisogna lasciarli soli. Serve un grande progetto per sostenerli. La politica superi le differenze di vedute, spero lavoreremo in Consiglio municipale tutti insieme». Verrebbe da pensare dopo tutto ciò che è successo in così poco tempo che forse anche la grillina avrebbe bisogno di misure di protezione. «Non voglio la scorta, e non penso nemmeno di averne bisogno, da quando sono stata eletta non ho ricevuto minacce. In municipio, tra i dipendenti, c'è davvero grande voglia di fare e di rimboccarsi le maniche».

LA NOMINA
Per i primi di dicembre è previsto il debutto in aula del nuovo consiglio municipale. Per quella data, Di Pillo dice che avrà chiuso la squadra: al momento le mancano ancora un assessore ai Lavori pubblici e un altro Sociale. Ma anticipa: «Tra la varie deleghe prevederò anche quella alla Sicurezza, ma io ho piena di fiducia nelle forze dell'ordine. Starò al loro fianco».
 

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