Roma, non c'è pace per il K2: via ancora chiusa, la riaprono i privati

Roma, non c'è pace per il K2: via ancora chiusa, la riaprono i privati
di Camilla Mozzetti
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Giovedì 15 Dicembre 2016, 07:49 - Ultimo aggiornamento: 09:26

I privati si rimboccano le maniche e con il benestare del dipartimento Ambiente si pone fine a una storia che aveva assunto i contorni della farsa. Riapre davvero - e questa volta in maniera definitiva - via Edmondo De Amicis, per tutti i romani soltanto K2; la strada di Roma Nord che da via della Camilluccia porta al piazzale dello Stadio Olimpico, chiusa dallo scorso marzo a causa del cedimento di alcuni alberi che il servizio giardini di Roma Capitale non aveva finora potuto bonificare per assenza di risorse. Ma ecco che proprio grazie all'intervento di alcuni privati - nello specifico i gestori del locale Chalet che hanno messo a disposizione 4.000 euro per la potatura di svariati alberi - da oggi la strada sarà riaperta al traffico dopo nove mesi dalla sua interdizione.

L'AREA
I residenti ma anche i pedoni o i cittadini, che da marzo hanno dovuto far a meno di un nodo nevralgico della Capitale, ringraziano. La compartecipazione pubblico-privata - perché di questo si tratta - è partita mesi fa quando proprio i titolari dello Chalet hanno chiesto prima il via libera all'ente regionale Roma Natura per intervenire sull'area, contattando poi, una volta ottenuto il permesso, gli uffici del dipartimento Ambiente del Comune e mostrando la disponibilità economica per l'esecuzione dei lavori di messa in sicurezza delle piante. «La città - affermano i titolari del locale, Angelo Di Agostino e Massimo Menicali - è stata in 48 anni di attività molto generosa con noi, ci ha permesso di poter operare in un posto fantastico come il parco di Monte Mario e anche per questo ci è parso doveroso intervenire collaborando con l'amministrazione, ognuno per quanto può deve fare la sua parte». Il via libera definitivo, considerate le autorizzazioni pervenute anche dal commissariato di Ponte Milvio, è stato licenziato dal dipartimento ambientale e del verde a fine novembre. L'operazione di potatura e messa in sicurezza di 20 platani, eseguita in questa settimana da una ditta specializzata indicata dai gestori del locale, è stata portata avanti sotto la sorveglianza di alcuni funzionari del dipartimento stesso. Si decreta così la parola fine a una travagliata vicenda che pareva destinata a non trovare soluzioni immediate. Il K2, che collega le zone di Trionfale-Camilluccia al Foro Italico e un tratto del lungotevere che porta alla Circonvallazione Clodio, pareva essere stata cancellata dalla toponomastica cittadina.

LA RABBIA
Per mesi, nonostante le rimostranze dei residenti, le manifestazioni e i cortei, le accalorate discussioni e i seguenti passi indietro compiuti tanto dall'amministrazione del I municipio quanto da quella del XIV (il K2 confina infatti in due ex circoscrizioni), la strada è rimasta chiusa soprattutto a causa del blocco centrale degli appalti per la manutenzione del verde. Alla fine si è trovato l'accordo: il Dipartimento Ambiente ha potuto contare su un plafond che non avrebbe potuto isolare in tempi brevi e procedere con la stessa immediatezza agli interventi di potatura e bonifica e alla seguente riapertura del K2. I gestori dello Chalet, invece, potranno utilizzare buona parte del legno di risulta per arredi e materiali di ristrutturazione del locale. I cittadini tutti, infine, potranno riappropriarsi di una strada che collega svariati quartieri di Roma.