Muratella, scende dall'auto del papà: bimba di 4 anni travolta e uccisa da una macchina

L'incidente su via della Muratella
di Veronica Cursi
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Lunedì 31 Marzo 2014, 13:29 - Ultimo aggiornamento: 1 Aprile, 10:53

Un'altra tragedia sulle strade di Roma: una bimba di 4 anni morta questa mattina investita da un'auto su via della Muratella 1665, dopo Ponte Galeria. E' successo verso le 11. La bimba, Giulia Timofte, stava scendendo dal sedile posteriore della macchina mentre il papà stava parcheggiando l'auto proprio davanti casa.

La piccola è scesa di fretta dalla macchina, il papà non ha avuto nemmeno tempo di capire cosa stesse succedendo, proprio in quel momento è arrivata una Mercedes che l'ha travolta scaraventandola su un'altra auto parcheggiata sul ciglio della strada. La bimba ha battuto la testa. L'impatto è stato violentissimo.

Sul posto è arrivata un'ambulanza a sirene spiegate, la situazione era talmente grave da richiedere l'ausilio anche di un'eliambulanza. La bambina è stata subito trasportata all'Aurelia Hospital. Ma non c'è stato nulla da fare. E' morta qualche ora dopo.

Il guidatore che l'ha investita, un romeno di 37 anni è sotto choc: «Non l'ho vista, giuro, ho sentito solo un tonfo». I residenti delle case vicine sono stati allertati dalle urla dei genitori, una famiglia di romeni molto conosciuta in zona. «Ditemi che si salverà, vi prego», gridava la mamma. Ma la bimba, purtroppo, non ce l'ha fatta.

«Una tragedia annunciata», denunciano ora i residenti che da anni si lamentano perché «quella strada specie di notte sembra un circuito di Formula uno».

«Come sempre accade in italia - afferma Fabio Valerio Romano -occorre che succeda qualcosa di eclatante per poter porre rimedio a una situazione insostenibile per noi abitanti della zona. Sono mesi che abbiamo richiesto degli attraversamenti pedonali rialzati proprio per limitare la velocità delle auto che in questo tratto arrivano spedite. Ci hanno detto che non è possibile e che a breve saranno installati degli autovelox. Ad oggi siamo ancora in queste condizioni». E una bimba non c'è più.